

lo "zibaldone" leopardiano e` una foresta vivente di libri e di sogni. nella sua scrittura - insieme teorica e narrativa, frammentaria e progettuale - il sapere degli antichi e dei moderni e` colto nel respiro delle sue plurali genealogie, sospinto oltre la linea della riflessione illuminista. del labirintico lavoro leopardiano e delle sue domande in questo libro si ripercorrono alcuni luoghi che accompagnano l`intero arco della scrittura: il desiderio, la ricordanza, l`infinito come elementi della lunga meditazione sul piacere; le forme del rapporto tra filosofia e poesia; la critica della civilta`, delle sue forme di astrazione, scorporamento e violenza; la formazione del gusto e dello stile; la lontananza dalla natura e l`evocazione, da un punto di non-ritorno, delle favole antiche, della fanciullezza, degli animali, e la custodia delle loro immagini nel deserto della vita.

i medici sono un simbolo del rinascimento italiano: grandi patroni delle arti e delle scienze, creatori di un mito per fama e ricchezza artistica. ma cosa ha reso possibile la costruzione di una corte cosi` tanto sfarzosa? la risposta e` semplice: il prestito di denaro. i medici sono stati prima di tutto una grande famiglia di banchieri, che ha accumulato fortune immense grazie a una professione, quella del prestatore di denaro contro interesse, che all`epoca era bollata dalla chiesa come un peccato gravissimo.



l`opera raccoglie, secondo un progetto delineato da raboni stesso, tutta la sua opera in versi e, della vasta attivita` saggistica. si trovano percio` le raccolte principali, "le case della vetra", "cadenza d`inganno", "nel grave sogno", "canzonette mortali", "versi guerrieri e amorosi", "ogni terzo pensiero", "quare tristis", oltre a una serie di plaquettes, a traduzioni poetiche e a una sezione che raccoglie versi dispersi, inediti o pubblicati postumi. raboni si esprime in un tono prevalentemente medio-basso, con un uso incisivo del "parlato" - vale a dire di una lingua non letteraria ma quotidiana, identica a quella della comunicazione orale - e introduce nella sua poesia un`acuta sensibilita` per il quotidiano. il suo stile riesce ad assorbire il linguaggio basso entro il percorso elevato della lirica, generando testi che hanno il pregio di una elevata leggibilita`. raboni inoltre introduce nel corpo del testo poetico figure e personaggi appartenenti a una realta` minuta e umile, solitamente esclusa dalla poesia.