
storia di una emigrazione controcorrente. il titolo parla chiaro: questa volta le valigie sono "senza spago", e questo significa che, chi si muove, lo fa dalla parte del vincitore. eppure salvatore, il protagonista del romanzo, proviene dalla foltissima schiera dei perdenti: scuola dell`obbligo, carne da macello in mano ai caporali, manovale, muratore, aspirante capomastro. e solo piu` fortunato degli altri: suo padre gli ha lasciato in eredita`, oltre a un fisico poderoso, un credito di riconoscenza che i debitori, maggiorenti perbene, pagano aiutandolo a scalare la vetta del successo. una storia calabrese, solare e pulita, nonostante venga messa alla prova da quella parte di umanita`, la peggiore, che regge occultamente le sorti del territorio in cui le vicende si svolgono, e funestata da morti violente e da lutti, retaggio di un passato che il protagonista e le persone che ama riescono, pur dolorosamente, a lasciarsi dietro le spalle.

questa collana di poesia contemporanea, che ospita importanti poeti italiani e stranieri, rappresenta, a giudizio di autorevoli critici letterari, di enti e di istituzioni culturali, un punto fermo nel panorama poetico italiano. gli autori che vi sono ospitati sono frutto di una attenta selezione editoriale operata sempre nell`ottica del confronto dialettico e della crescita.

un libro pensato per chi ama i cani... e per amarli e` necessario comprenderli e capire fino in fondo il loro comportamento, il loro linguaggio e il loro modo di rapportarsi con l.uomo. questo libro nasce con questa finalita`: aiutare a capire come "funziona" il cane domestico.

il volume propone per la prima volta uno studio comparato della diverse attivita` della celebre fotografa e scrittrice italiana. carla cerati esordisce nel 1960 come fotografa di scena, per concentrarsi poi sul reportage e sul ritratto. l`inizio come narratrice risale al 1973 con "un amore fraterno". anche se cronologicamente la cerati fotografa precede la cerati scrittrice, ciascuna delle due attivita` presuppone l`altra e la completa. nel libro si e` cercato di dare una panoramica pressoche` completa dell`attivita` dell`artista considerando l`intrecciarsi e il compenetrarsi di ogni sua espressione. "la fotografia mi serve per documentare il presente, la parola per recuperare il passato", affermava carla cerati in un`intervista del 1977, ma da allora il suo uso della fotografia si e` molto modificato e, pur muovendo dal tempo oggettivo attestato dall`atto dello scatto, si e` trasferito decisamente verso la reinterpretazione soggettiva delle immagini e, dall`accettazione iniziale della "verita` fotografica", e` giunto alla sua negazione.

il libro analizza processi aziendali, metodologie gestionali e modelli matematici per la pianificazione, la gestione e il controllo della domanda commerciale, relativa ai prodotti e ai servizi realizzati dalle aziende logistico-produttive. fattori di contesto quali la proliferazione della gamma di prodotti, l`introduzione continua di nuovi articoli presso nuovi mercati o canali distributivi, il limitato ciclo di vita dei prodotti finiti, la progettazione di attivita` promozionali rivolte a fidelizzare i clienti e ad accrescere la quota di mercato, indicano il processo di demand planning come cruciale e strategico per la competitivita` delle aziende. la stima accurata della futura domanda commerciale, definita sotto forma di piano previsionale e di sales budget, funge da supporto ai decisori aziendali di sales & operations planning nella definizione di piani strategici e piani operativi di produzione, distribuzione e approvvigionamento dei materiali. le metodologie di progettazione e controllo dei piani di domanda sono analizzate attraverso l`utilizzo dei modelli quantitativi di business intelligence, data mining e sales forecasting. il libro si rivolge a studenti universitari delle facolta` tecnico-ingegneristiche a indirizzo economico-gestionale di primo e secondo livello, a laureati frequentanti master di specializzazione post-universitaria e a professionisti operanti, a diverso titolo, nel campo del demand & supply chain planning.

dopo aver setacciato le raccolte pubblicate da landolfi nell`arco di oltre quarant`anni (da "dialogo dei massimi sistemi" del 1937 a "del meno" del 1978), calvino scelse da ultimo 53 testi. organizzati in sette sezioni che corrispondono ad altrettanti spunti critici essi consentono di cogliere in tutte le sue sfaccettature un`opera che ha sul lettore l`effetto "d`unghia che stride contro un vetro, o d`una carezza contropelo, o d`una associazione di idee che si vorrebbe scacciare subito dalla mente". insomma: il vero landolfi, quello che "preferisce lasciare nell`opera qualcosa di non risolto, un margine d`ombra e di rischio: il landolfi che sperpera le sue puntate d`un colpo e le ritira bruscamente dal tavolo con gesto allucinato del giocatore".

morte dell`inquisitore (1964) occupa un luogo del tutto a parte nell`opera di leonardo sciascia. la ragione ne fu data dall`autore stesso: . un libro, dunque, fondato su un mistero non del tutto svelato, forse non del tutto svelabile. e inoltre il libro dove sciascia ha disegnato la figura di un suo antenato ideale, l`eretico diego la matina (). il tema dell`inquisizione, infine, rimane (e rimarra` sempre) quanto mai delicato, perche` - come scrisse sciascia stesso con memorabile efficacia - . parole che ci fanno intendere, come meglio non si potrebbe, l`attualita` immediata che questo libro ha per noi e confermano un`altra annotazione di sciascia: .

dal postimpressionismo all`informale, i pittori piu` famosi e amati dal pubblico accostati a tanti altri aspetti della cultura artistica, quali la scultura, il cinema, la fotografia sperimentale e la moda. l`autore inquadra i movimenti delle avanguardie storiche, le tecniche artistiche, i centri di produzione e d`ispirazione, i protagonisti dell`arte moderna nel contesto culturale dell`epoca, senza tralasciare gli aspetti tradizionalmente considerati minori.

un itinerario di duemila anni attraverso gli atti di devozione, fede, passione civile e artistica che hanno creato un patrimonio d`arte e di cultura di immenso valore. un affascinante viaggio nell`espressione artistica nei secoli: la cadenzata vitalita` del romanico, lo slancio del gotico, la matematica armonia rinascimentale, la scenografia sontuosa del barocco, l`austerita` neoclassica, le nuove soluzioni dell`architettura moderna. suggestive fotografie a colori e in bianco e nero, dipinti, affreschi, incisioni d`epoca per scoprire e ammirare 43 chiese tra le piu` importanti d`italia. infine, su carta color avorio, un repertorio di 236 chiese urbane e un inedito glossario dei termini dell`architettura religiosa forniscono gli strumenti per comprendere e apprezzare il significato e le particolarita` del piu` ricco patrimonio d`arte della nostra nazione.


la fantastica storia del bellissimo lord orlando, che in piu` di tre secoli di vita incontrera` la regina elisabetta, amera` una principessa russa, sara` ambasciatore a costantinopoli e, dopo un misterioso letargo, cambiera` sesso, diventando donna. in occasione del suo centenario la mondadori ripropone in tiratura limitata una scelta di opere che hanno segnato la storia della collana "medusa", riprendendone l`originale veste grafica ed editoriale.

al mare, in una malinconia galleria dei divertimenti, un ragazzino incontra il misterioso burattinaio con un oscuro passato e una donna che si guadagna da vivere recitando la sirena. presto le loro vite si intrecciano, le loro storie si rivelano, e il ragazzo e` costretto ad affrontare segreti di famiglia, strani burattini e un incubo di violenza e tradimento in una fiaba nera di infanzia, innocenza e adulto dolore.

pubblicati rispettivamente nel 1951 e nel 1966, "bestie del 900" e "il buffo integrale" costituiscono le ultime raccolte di racconti palazzeschiane. la prima si costruisce come un`irriverente parodia dei bestiari medievali e, nel presentare al lettore il carattere e la morfologia di una dozzina di animali, finisce per descrivere mirabilmente la condizione umana. la seconda, che gia` nel titolo riecheggia quel tema del "buffo" centrale nella produzione dello scrittore fiorentino (basti citare il suo "palio dei buffi" del 1937), rappresenta il vero punto d`arrivo della novellistica di palazzeschi: un godibilissimo, dissacrante, allegro e tragicomico ritratto della vita con tutti i suoi insensati paradossi.

e` il racconto della vita di don giuseppe puglisi, il sacerdote del brancaccio ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993. a partire dagli ultimi giorni fino alla sera dell`agguato, l`autore ricostruisce attraverso una serie di flashback la formazione, gli studi, la vocazione di insegnante, le battaglie sociali del prete siciliano. nel libro vi sono testimonianze dirette, atti giudiziari dei processi, testi del sacerdote, il tutto accompagnato da un`interessante documentazione fotografica.

non tutti sanno che il dolore durante i rapporti sessuali ha precise cause mediche, oltre che psicosessuali o relazionali, che devono essere indagate con attenzione. solo una diagnosi corretta, e soprattutto tempestiva, consente di individuarne le terapie piu` efficaci e risolutive. per dare voce a questo dolore sessuale che colpisce quasi il 15 per cento delle donne, alessandra graziottin ha scritto un libro che e`, innanzitutto, un lungo, intenso e affettuoso colloquio con le pazienti. nelle loro storie, nel dialogo attento e a volte accorato in cui finalmente la verita` del dolore viene accolta con rispetto e attenzione clinica, molte donne ritroveranno non solo la propria esperienza, ma anche una fondata speranza di poter guarire.

prendendo come archetipo narrativo i "racconti di canterbury", il racconto di dawkins riporta il lettore indietro di quattro miliardi di anni nella storia del pianeta, alla scoperta dei comuni antenati di ogni forma vivente, fino a incontrare i primissimi organismi.

le "vite antiche di maometto" sono formate da un intarsio di molte tradizioni dei primi secoli islamici. nella storia del mondo non esiste, probabilmente, figura piu` complessa di quella di maometto. in primo luogo, maometto e` la creatura che dio forgia agli inizi dell`universo: composta di terra pura, immersa nelle acque del paradiso e trasformata in perla radiosissima, che illumina gli angeli, adamo e i profeti della bibbia. dopo molto tempo, nasce il maometto "reale". egli riceve la rivelazione divina da parte dell`angelo gabriele, un episodio solenne che possiamo avvicinare soltanto alle grandi rivelazioni bibliche. maometto teme di essere posseduto dai demoni: la moglie lo convince che e` posseduto dalla parola di dio. appena maometto, in questa nuova veste, entra nell`esistenza quotidiana, trova compagni, elabora leggi, comincia la conquista dei paesi arabi. eppure proprio ora, mentre diventa il profeta di un popolo, la sua figura perde l`elemento sacro che l`aveva avvolta. ci sembra un uomo incerto, dubbioso, che cerca compromessi, sbaglia, desidera donne, governa un harem, combatte, commette razzie. come dice meravigliosamente, "io sono soltanto un uomo con occhi che piangono e un cuore che soffre".

in questo nuovo capitolo della sua opera, luciano erba sembra muovere ancora di piu` il suo sguardo verso il sottile mistero di una quotidianita` in apparenza quieta e indifferente, e che invece presenta atmosfere sottilmente turbate, momenti di vertigine ansiosa. e sorprendente osservare come nel corso dei decenni l`autore di "remi in barca" non solo non abbia mai smarrito la nitidezza e l`incanto della sua pronuncia, ma abbia saputo ogni volta proporsi con una freschezza e una vitalita` che rendono impeccabile la ben nota grazia dei suoi versi. che pure, con il passare degli anni e delle eta`, si fanno sempre piu` venati o internamente increspati da una naturale vena di malinconia, dal senso del tempo che passa e ci cancella a poco a poco. ma luciano erba e` poeta di raffinate sfumature, non di colori forti e netti, e allora sa passare, con assoluta naturalezza, da accenti di velata tristezza all`emozione autentica e leggera di quegli impagabili momenti in cui il tempo sembra assentarsi pigramente, lasciandoci abitare, piacevolmente sospesi, nella pace e nell`armonia di un presente assoluto. sono gioie feriali, nelle quali pero` si assapora una sorta di metafisico abbandono, e luciano erba sa trasmettercene il gusto pieno.

vivian lamarque ha la felicita` naturale del dono che fa volare la parola facendola arrivare velocissima al lettore. come dimostra questa raccolta completa delle sue poesie, che presenta un consistente gruppo di inediti che viene qui a collocarsi dopo i suoi libri gia` noti (da "teresino" fino a "una quieta polvere"), libri che furono accolti dai consensi autorevoli, fra i molti, di giovanni raboni, vittorio sereni, giovanni giudici.

per molti secoli il medio oriente e` stato una vera e propria "culla di civilta`", all`avanguardia nelle scienze e nelle arti, e assolutamente dominante sul piano politico e militare. ma questo predominio lentamente e` passato all`occidente, prima sui campi di battaglia, poi nel commercio. lewis descrive i rapporti tra occidente e oriente tra il xviii e il xx secolo e offre il ritratto di una civilta` al tramonto, di una societa` che si interroga sui motivi del proprio declino.

le costanti di natura, vale a dire "i numeri dell`universo", sono le leggi fondamentali della fisica, la cui validita` e` indipendente dallo spazio e dal tempo in cui vengono applicate per lo studio dei fenomeni naturali. secondo i piu` recenti studi di astrofisica questi capisaldi fisici sarebbero: la gravita`, la velocita` della luce, l`elettromagnetismo e la meccanica quantistica. barrow racconta in che modo e perche` queste leggi rappresentano gli assi cartesiani del mondo in cui viviamo e come la loro progressiva messa a punto sia una serie continua di passi in avanti verso la formulazione di quell`unica e grande teoria del tutto a cui la scienza aspira ormai da anni.






il meridiano, curato con affetto e rigore da raffaele manica, con la collaborazione di simone casini, riunisce una selezione di opere di siciliano che intende dare conto del ricco ventaglio dei suoi interessi di intellettuale e di scrittore. i piu` significativi racconti e romanzi ("rosa pazza e disperata", "la notte matrigna", "la principessa e l`antiquario", "carta blu") sono seguiti da un`ampia scelta dell`attivita` saggistica, organizzata in sezioni tematiche: si mettono cosi` in luce non solo gli interessi letterari, ma anche l`attenzione per la pittura, la musica, il cinema e l`attualita` politica e sociale. importante la presenza di "campo de` fiori" (uno dei capolavori di siciliano), una sorta di pellegrinaggio nei luoghi pasoliniani, e insieme un emozionante ritratto della cultura di roma del tempo.









apollo e dioniso. da una parte la ragione che ordina, lo sguardo dell`artista che individua, separa, riunisce. dall`altra la potenza della musica, l`irruenza della vita, l`esplosione caotica del reale, il multiforme eterno divenire. distacco da un lato,; passione dall`altro. utopia e sovvertimento. sono; questi i numi tutelari della poesia, pur laicissima e materialista, di nanni balestrini: un`esperienza creativa e umana nella quale convivono felicemente impegno artistico e civile. romanziere, artista visivo, autore teatrale, organizzatore culturale, balestrini ripercorre, in questa originale autoantologia, la propria parabola lirica, dandole nuova linfa e nuova vita, rileggendo il significato di un`esistenza dedicata alla poesia e non solo, disegnando il proprio autoritratto di artista e di uomo. si riscoprono cosi` le tappe di un percorso che ha coniugato l`epica e l`elettronica, sempre all`insegna della sperimentazione, di una distruzione e riconfigurazione dei linguaggi che e` affermazione assoluta di liberta`.

federigo, principe di napoli, si innamora perdutamente della duchessa di bretagna adelaide, vista una volta in un ritratto, ma lei e` gia` promessa a enrico di francia. ne nascono furiose battaglie e sfide all`ultimo sangue che causano la morte del rivale, ma condannano federigo alla fuga. adelaide pretende una vendetta che pare irrealizzabile, ma le peripezie continuano stupefacenti fino all`inevitabile lieto fine. scritta nel 1767, e mai pubblicata dopo la morte dell`autore, "la donna vendicativa" e` la prima delle commedie tratte dagli autori del siglo de oro spagnolo, ma presenta gia` le caratteristiche tipiche di questa stagione gozziana: l`eroismo dei suoi personaggi, la moralita` dello scioglimento finale, la comicita` delle maschere e l`esplosivita` dell`intreccio. tutti aspetti lontanissimi dalla riforma goldoniana ma che valsero a carlo gozzi un grande successo di pubblico.

Alessandro Barbero presenta una biografia di Carlo Magno. Nel giorno di Natale dell`anno 800 Carlo Magno viene incoronato imperatore. Un poeta rimasto anonimo saluta in lui "il padre dell`europa". Oggi che i popoli del nostro continente sono avviati all`integrazione in un`Europa sovranazionale, la figura di Carlo Magno risulta di sorprendente attualita`. Una biografia che unisce al rigore degli studi un`appassionante scrittura letteraria.







come schegge proiettate dall`esplosione di un secolo che si avvia facinorosamente alla fine sono le 42 microbiografie che compongono questo libro: gandhi e chaplin, leonid teljatnikov o jacques lusseyran, montagu norman o rathenau e perfino nuvolari.
Non servono bussole, GPS o rose dei venti. Ogni viaggio in Grecia è, prima di tutto, un viaggio dell'anima. Fra querce che sussurrano il nome delle divinità, grotte misteriose, antichi templi e racconti di poeti, questo viaggio è un salto nel blu del mare di Grecia, alla ricerca dei suoi dèi, degli eroi, dei miti e anche un po'di noi: di quel che siamo stati e, talvolta, vorremmo di nuovo essere.

ticinese, autore di importanti saggi su dante, petrarca, pascoli e montale, traduttore del goethe lirico, giorgio orelli e` uno dei maggiori poeti in lingua italiana del secondo novecento. dopo l`esordio nel `44 con "ne` bianco ne` viola" - prefato da gianfranco contini -, s`impone all`attenzione della critica nei primi anni cinquanta, quando le sue poesie sono accolte, insieme a quelle di sereni, risi e altri, nella "linea lombarda" di anceschi, e con quelle di zanzotto, pasolini e cattafi nell`altrettanto "storica" "quarta generazione" di piero chiara e luciano erba. qui, tuttavia, sono gia` evidenti le premesse di un percorso poetico autonomo, che ha saputo mantenere negli anni un originale equilibrio tra fedelta` alla tradizione e motivato sperimentalismo. come osserva pier vincenzo mengaldo, nel succedersi delle principali raccolte i versi di orelli dimostrano una straordinaria aderenza agli "oggetti" e alla realta`, alla vita e alle "occasioni" come privilegiate fonti di poesia: da "l`ora del tempo" (1962) a "spiracoli" (1989), passando per la tappa fondamentale di sinopie (1977), questo poeta capace di alternare grazia ironica e forte preoccupazione etica e civile approfondisce quella dimensione epigrammatico-narrativa che lo contraddistingue e che giunge a compimento con "il collo dell`anitra" (2001), per offrire una prova ulteriore nel laboratorio inedito del suo "quinto" libro, "l`orlo della vita". introduzione di pier vincenzo mengaldo.

e un`europa che sonnecchia sotto la neve, ma , quella dei primi mesi del 1933. un`europa malata, tanto che il medico, mentre la ausculta e le fa dire , ha un`aria preoccupata. non e` un medico, simenon, non ha rimedi da prescrivere, ma ha il fiuto, la curiosita` e la cocciutaggine del reporter di razza. e non esita ad attraversarla, questa europa, dal belgio a istanbul, spingendosi fino a batum e concentrando la sua attenzione soprattutto sui : quelli dell`ex impero zarista. risoluto a ignorare le , simenon ci offre, sul continente negli anni tra le due guerre, una testimonianza preziosa, fatta di immagini, episodi, annotazioni, dialoghi, scenari (alcuni dei quali torneranno, trasfigurati, nella sua narrativa). e non meno preziose sono le fotografie che scatta in viaggio, e che accompagnano il volume: perche` ancora una volta, nelle stradine ghiacciate di vilnius come nelle desolate campagne della polonia, nella berlino che assiste all`incendio del reichstag come nel sordido dormitorio dei poveri di varsavia, nello studio di trockij sull`isola di prinkipo come nel miserabile mercato di odessa (e perfino negli alberghi di lusso delle grandi capitali europee, popolati di sagaci portieri, stravaganti banchieri, ricche dame annoiate e nevrasteniche, truffatori e avventuriere di alto bordo), quello che interessa a simenon e` stanare l`, e mostrarcelo, come fara` poi nei suoi romanzi, con compassione infinita e senza mai emettere giudizi. con una nota di matteo codignola.

un ritratto di pasolini: il dissidio irrisolto tra vita e storia, corpo e ragione, individuo e comunita`, mito e demitizzazione; le metamorfosi del potere e la resistenza della parola.

un romanzo di avventure intellettuali e picaresche attraverso le follie del boom economico e le metamorfosi della societa` e del paesaggio, delle illusioni e dei caratteri. notti senza fine di giovani che discutono dei loro autori e dei loro amori fino all`alba, progettando grandi opere letterarie, teatrali e musicali. affetti, utopia, irrisioni e rivolte contro un oppressivo establishment culturale e politico. ma anche la verve della cafe` society, quando roma era una capitale cosmopolita e "passavano tutti di qui" e le donne erano "molto piu` belle e piu` intelligenti e spiritose e anche piu` alte degli uomini corrispondenti". e che cosa significa aver vent`anni e molti desideri, nell`italia di petronio, di d`annunzio e di sempre...

spesso nella poesia di grunbein tutto parte da un`immagine colta al volo: un gruppo di migranti sdraiati in un prato, due moto incastrate dopo un incidente, una barca rovesciata da un`onda... ma poi da quell`immagine nascono altre immagini, per associazioni a volte sorprendenti, sempre illuminanti. e riflessioni che coinvolgono le piu` varie branche del pensiero, non ultime le neuroscienze e la fisica quantistica. queste connessioni improvvise e impreviste sono espresse in maniera lucida, non sentimentale, ma a partire dallo spiazzamento mentale toccano poi corde sempre piu` profonde e coinvolgenti. oppure, se non da immagini, si parte dalle parole: da metafore come quella del cervello-ripostiglio in umanista misantropo, una delle poesie piu` emblematiche; o da serie di parole legate tra loro da nessi fonetici e semantici, come nei verbi bianchi. e si procede di li`, introducendo anche elementi autobiografici, in un argomentare a briglia sciolta, sempre sul filo delle analogie e delle evocazioni. i versi di grunbein sono quanto di piuu` ambiguo si possa pensare. da un lato, con la loro lunghezza e la sintassi articolata, da`nno l`impressione di un ragionamento logico e controllato, dall`altro propongono salti sfrenati in universi di senso a cui e` possibile accostarsi solo con l`intuizione. e l`ambiguita` dei grandi poeti-filosofi, categoria alla quale grunbein appartiene ormai con piena sicurezza. schiuma di quanti raccoglie poesie dalle ultime tre raccolte di grunbein pubblicate in germania, piu` una serie di versi ancora inediti.

N.12 NOVEMBRE 2023
(TESTO INGLESE)

N. 11 NOVEMBRE 2023
(TESTO INGLESE)

e impossibile immaginare la storia del femminismo senza carla lonzi: grazie alla sua visione e al suo pensiero, e` riuscita a cambiare il linguaggio con cui le donne parlano di loro stesse, della loro sessualita` e dei loro desideri. prendendo la parola per se` stessa, carla lonzi ha saputo darla alle donne che aveva attorno e che sono venute a contatto con i suoi scritti, in italia e nel mondo: la pubblicazione di sputiamo su hegel nel 1970, insieme al collettivo femminista di rivolta femminile, e` stata una vera e propria bomba nella societa` italiana reduce dalla contestazione culturale del sessantotto ma ancora profondamente patriarcale. insoddisfatta dalla cultura marxista che lasciava poco spazio all`autocoscienza femminile, carla lonzi ha deciso di dare spazio alla vita vissuta dalle donne nel quotidiano, nei rapporti con gli altri, in ogni ambito dell`esistenza, e lo ha fatto con un rigore e un`attenzione pieni di ferocia ma anche di amore. i riverberi di quell`esplosione si sentono ancora oggi: carla lonzi continua a essere amata, letta e discussa, e a generare nuovi filoni di pensiero. questo la rende una delle pensatrici piu` radicali e vive che abbiamo la fortuna di leggere, al di la` di qualsiasi geografia e ordine di tempo. sputiamo su hegel e altri scritti inaugura la ripubblicazione di tutta l`opera di carla lonzi, per valorizzare l`ampiezza del suo pensiero critico, che spazia dalla storia dell`arte al pensiero della differenza. come scrive la curatrice annarosa buttarelli,

gia` con "satura", apparso nel `71 dopo un lungo silenzio, eugenio montale aveva proposto rilevanti novita` nel cammino della sua poesia; novita` che sono ancora piu` evidenti nel "diario del `71 e del `72 ": il ritorno ai valori della comunicazione e l`ulteriore apertura a una dimensione quotidiana del reale. ma, s`intende, conservando in pieno la complessita` del messaggio e assorbendo, nella pronuncia piu` lineare e a volte colloquiale, non pochi tratti dell`incisiva tensione verticale dei libri precedenti. si impone dunque nel montale diaristico la coraggiosa scelta a favore di un dire piu` prosastico (con momenti di vivace estro plurilinguistico) e di una intonazione narrativa o gnomica. e forse oggi, piu` ancora di quando questi versi apparvero per la prima volta, la semplicita` elegantissima della loro natura, la loro verita` antiretorica ci appaiono esemplari. in queste pagine leggiamo un intreccio di meditazioni sull`esserci e sul mutare nel tempo di un soggetto che osserva se stesso e il mondo delle cose in cui e` inevitabilmente immerso. sono vere e proprie quotidiane annotazioni in versi che vanno dallo sguardo sulla realta` minima alla tensione metafisica, dalla riflessione sulla poesia stessa al pensiero di un`irraggiungibile divinita`: il tutto nel contesto di una societa` criticata con ironia tagliente. con scritti di angelo jacomuzzi e andrea zanzotto. commento di massimo gezzi.

Omnibus Press, 1997, UK. La guida alla musica di John Lennon che non può mancare in qualsiasi collezione di Compact discs: un accurato esame di ogni canzone scritta al di fuori del repertotio dei Beatles a cominciare dalla sua opera sperimentale con Yoko Ono fino ai successi degli anni settanta. In inglese.

eschilo, sofocle, euripide nelle loro concrete condizioni di lavoro e nei loro non meno concreti problemi poetici: il finanziamento degli spettacoli, il pubblico, la regia e la recitazione. baldry analizza anche le forme della tragedia, il rapporto con la leggenda, le origini rituali del dramma, l`accanito antinaturalismo, le trame incredibili e i personaggi stilizzati, fuori dello spazio e del tempo.

non aveva idea di dove fosse. ne di come ci fosse arrivato. qualcuno, in ogni caso, doveva averlo portato li. e ammanettato. e chiunque lo avesse fatto se ne sarebbe pentito. su quello non c?erano dubbi. jack reacher apre gli occhi e scopre di essere immerso nel buio, da solo. e disteso, e quello che sente sotto di se non e un letto. non e nemmeno un pavimento. e qualcosa di freddo e liscio, e il gelo gli si sta insinuando sotto la pelle, lungo la schiena. e poi, avverte un dolore lancinante al polso. il suo inferno non si e ancora disvelato del tutto: per capire cosa gli sta succedendo deve fare appello alla memoria, ma i ricordi sono offuscati. reacher non sa di aver chiesto un passaggio, un?ora prima, e non sa che l?auto su cui era salito e finita fuori strada sbattendo contro un albero. l?uomo che lo tiene in ostaggio rivela a reacher che l?autista, morto sul colpo nell?incidente, era un suo amico, ed e convinto che reacher sia responsabile dell?accaduto. per questo motivo lo tiene prigioniero e ha intenzione di farlo parlare a qualsiasi costo, ricorrendo a ogni tipo di tortura. jack reacher potra aver perso la memoria, ma non il suo senso di giustizia, ed e pronto a ribaltare la situazione. come solo lui sa fare...