
e stato uno dei piu` grandi fisici sperimentali del novecento "un uomo impulsivo ma gentile - lo ha definito cesare lattes - di grande morale e con coraggio fisico. un amico leale, prezioso, un`anima comprensiva. un instancabile romantico ma con i piedi per terra". a cento anni dalla sua nascita, questo libro e` la sua prima biografia. e come tale e` solo l`inizio di un omaggio che il futuro vorra` garantirgli. aveva l`abilita` di chi sa fare "un buco tondo con una lima quadra" e l`intuito di chi intrattiene con la natura un sano rapporto. circuiti, lastre fotografiche con speciali emulsioni, camere a nebbia: gli attrezzi di laboratorio; i raggi cosmici, il tema di ricerca. partecipo` a due importanti scoperte: la coppia positrone-elettrone, dimostrando la trasformazione della materia in radiazione; e il pione, svelando i misteri delle forze nucleari. eppure venne escluso quando entrambe furono premiate con il nobel. scritta ascoltando le testimonianze degli amici, dei colleghi e dei famigliari; consultando i documenti messi a disposizione dell`archivio occhialini-dilworth; e dando uno sguardo ai personaggi e alle scoperte che s`intrecciarono con la sua storia. storia avventurosa e intensa di un uomo che amo` se stesso e la vita, che credette nella liberta` e che visse con il timore che il tempo avrebbe rubato tutto.

asmara, capitale dell`eritrea, e` una citta` che vive sospesa in una sorta di triplice sogno. il sogno dei coloni italiani che giunsero qui alla fine dell`ottocento con l`intenzione di costruire una seconda roma. il sogno dell`indipendenza dall`etiopia, diventato realta` da pochi anni. infine il sogno di chi vuole fuggire a tutti i costi, immaginando un futuro migliore oltre frontiera. questi tre sogni, intrecciandosi, continuano a tessere il destino di una citta` dove le tracce del passato e del presente scoloriscono sotto il sole impietoso dell`altopiano.


i mobili per l`infanzia conoscono in italia alla fine dell`ottocento un rapido successo. prima con l`importazione dei mobili in faggio curvato della ditta thonet, poi con la produzione di molte piccole industrie italiane, l`arredo per bambini interessa ditte specializzate per l`arredamento privato e pubblico, designer, artisti, ed e` oggetto delle mode e degli stili della produzione maggiore. ricchissimo di illustrazioni, questo libro e` il frutto di una ricerca originale di grande interesse su un tema finora mai affrontato e su una documentazione reperibile solo in archivi o in collezioni private.


tra la fine del xiv e la meta` del xvi secolo, i paesi bassi si affermarono come uno dei maggiori centri artistici del mondo occidentale. in questo libro, jan blanc ricostruisce brillantemente le condizioni e le ragioni in virtu` delle quali l`arte degli antichi paesi bassi si impose progressivamente sulla scena internazionale, inventando nuove maniere, profondamente moderne, di pensare l`arte e il suo rapporto con il mondo, senza per questo rinunciare agli stretti legami con le forme concepite alla fine del medioevo. dall`avvento di filippo ii di borgogna detto l`ardito (1384) alla scissione dei paesi bassi del 1581, questo vasto percorso tocca tutti i grandi maestri della pittura (jan van eyck, petrus christus, rogier van der weyden, hans memling, jan gossaert, joachim patinir, jan van scorel, pieter bruegel il vecchio), ma anche la miniatura, il disegno, l`incisione, l`architettura, la scultura, gli arazzi e l`arte orafa - altrettante aree di eccellenza del periodo. uno studio storico-artistico che offre un nuovo sguardo sui fiamminghi. una ricca analisi cronologica e tematica, supportata da 600 illustrazioni di grande qualita` e da numerosi dettagli.