



il nostro destino e` scritto nelle stelle. e adrian, astronomo all`osservatorio di atacama, in cile, le scruta ogni notte in cerca delle risposte agli interrogativi che affollano la sua mente di scienziato. ma la domanda che piu` di ogni altra lo tormenta e` che fine abbia fatto keira, la giovane archeologa che ha rapito il suo cuore. insieme, i due hanno viaggiato in tutto il mondo sulle tracce di un antico manufatto in grado di riflettere il cielo stellato come appariva milioni di anni fa. un oggetto prezioso e pericolosissimo, la cui scoperta porterebbe alla luce verita` sconvolgenti che molti non vorrebbero mai vedere svelate. cosi`, quando un misterioso informatore gli fa recapitare una fotografia di keira nel monastero-prigione di garther, adrian non esita a partire alla volta delle sconfinate pianure alle pendici dell`himalaya, deciso a portarla via con se`. ma ritrovare keira e` solo l`inizio di un`avventura che, dagli altipiani etiopi ai laghi ghiacciati degli urali, potrebbe condurli a realizzare il loro sogno: sciogliere il millenario enigma che circonda l`origine dell`umanita`. con "la prima stella della notte" marc levy ci trasporta in uno straordinario e appassionante viaggio entro e oltre i confini dell`umana conoscenza. per scoprire che l`amore e` l`ultima avventura e, forse, la piu` pericolosa.

anche se e` un ragazzino vivace, a scuola jim non e` che sia molto brillante: qualcuno - ma e` solo la sorella - dice che corre addirittura il rischio di finire in un istituto per bambini ritardati. d`altra parte, non sarebbe male sapere cosa pensano di lui gli insegnanti. meno male che il suo amico charlie ha un`idea davvero brillante: basta nascondere un walkie-talkie in sala professori! detto fatto. i prof arrivano, discutono, se ne vanno. anzi no, mr kidd e mrs pearce restano, e una volta soli iniziano a parlare in una strana lingua: sono forse rapinatori di banca che comunicano in codice? o spie? o marziani? i due nascon?dono un segreto, jim e charlie ne sono convinti; e iniziano la loro indagine senza sapere che si stanno mettendo davvero nei guai: charlie scompare, jim rischia di essere a sua volta rapito. e a questo punto la storia decolla verso un pianeta misterioso, a 70.000 anni luce dalla terra.



mara abbiati, scultrice di grandi gatti in pietra, e suo marito craig nolan, famoso antropologo inglese, hanno una piccola casa di vacanza vicino a canciale, paesino ligure arrampicato tra il mare e l`appennino. un mattino d`estate craig sale sul tetto per controllare da dove sia entrata la pioggia di un temporale estivo, e ci cade attraverso, quasi spezzandosi una gamba. alla disperata ricerca di qualcuno che gli aggiusti la casa, vengono in contatto con ivo zanovelli, un costruttore con molte ombre nella vita. nel corso di pochi giorni di un luglio incandescente l`equilibrio gia` precario di ognuno dei tre si rompe, e fa emergere con violenza dubbi, contraddizioni, desideri fino a quel momento dormienti. in "cuore primitivo", il suo diciottesimo romanzo, andrea de carlo utilizza le tecniche di spostamento della prospettiva sviluppate in "giro di vento", "leielui" e "villa metaphora, per raccontare a capitoli alterni le ragioni dei tre protagonisti in tutta la loro complessa, incontrollabile verita`.







che cosa unisce gina lollobrigida a diletta leotta, sophia loren a valeria marini, claudia cardinale a marisa allasio, laura antonelli a bele`n, le sorelle kessler a edwige fenech? la capacita` di sedurre. seduzione non e` necessariamente fascino. certamente e` attrazione. fonte di sogni e di fantasie. bellissime! e` una cavalcata in sei tappe e diciotto storie attraverso settant`anni di seduzioni. dal cinema in bianco e nero, con le sue raffinatissime sfumature di toni al colore che fece esplodere la sensualita` fino alla sfacciataggine. certo, edwige fenech e` stata l`attrice piu` insaponata della storia, ma a sophia loren e laura antonelli basto` un gioco di calze per far impazzire il pubblico. e negli anni `70 un popolo intero di maschi fisso` la sua agenda erotica al sabato sera per veder comparire le gambe delle kessler. oggi chi vuole ha la seduzione in tasca. invece di telefonare guarda, ingrandisce, chatta. il prossimo passo?



Il Castoro, 1975, IT. Volume monografico dedicato al regista statunitense Robert Joseph Flaherty, pioniere e maestro del documentario: il primo assertore di un cinema verità che non rinuncia alla ricostruzione poetica del reale, incentrando la sua opera sul rapporto dialettico e drammatico tra uomo e natura.