



nel tormentato processo europeo irrompe la guerra d`ucraina, che polarizza il campo di forze verso l`atlantico, mette alla prova lo sforzo per un`autonomia strategica attorno all`asse renano, suscita la reazione bellicista di polacchi e baltici e scuote il sistema di alleanze tedesco. accanto alla difficolta` di centralizzare politicamente la pluralita` di stati e sovrastrutture, la contraddizione per l`imperialismo europeo risiede anche in una battaglia per il rilancio continentale costretta a ricercare il raccordo con una base di massa ripiegata nelle paure del declino atlantico. il brexit e` una manifestazione vistosa di questo ciclo politico che riflette paure piccolo-borghesi e proprietarie e l`invecchiamento demografico. l`irrompere tragico e brutale della guerra imperialista in europa conferma che l`internazionalismo e` l`unica scelta contro la barbarie. siamo con i proletari ucraini, con i proletari russi, con i proletari europei, come con quelli americani o cinesi, e ci battiamo contro l`imperialismo russo, quello europeo, americano o cinese come contro la borghesia ucraina.

pubblichiamo in due tomi (voll. 36 e 37) il manoscritto economico 1861-1863 con l`esclusione dei quaderni che trattano le "teorie sul plusvalore" (i quaderni dal vi al xv e il xviii) che abbiamo raccolto nei volumi 33, 34, 35. il primo tomo (vol. 36) comprende i primi cinque quaderni del manoscritto, composti tra l`agosto 1861 e il marzo 1862, e i quaderni xix e xx scritti nei primi mesi del 1863. il secondo tomo (vol. 37) comprende i quaderni restanti, dal xv al xviii e dal xxi al xxiii, finora in gran parte inediti in italia. i quaderni sono per marx, prima di tutto, strumenti di lavoro, mezzi di organizzazione del pensiero, talvolta appunti grezzi, a volte parzialmente ordinati ed elaborati in attesa di una versione ulteriore destinata al pubblico. le leggi di movimento e le tendenze del capitale scoperte da marx sono il prodotto di una lunga e faticosa ricerca, avviata, prima del manoscritto del 1861-1863, nei "grundrisse" e poi sviluppata nei tre volumi del "capitale". ecco la miniera di scienza della politica per i rivoluzionari del 21esimo secolo: leggere marx non e` ritornare al passato ma attrezzarsi per il presente. ma per applicare marx, bisogna conoscerlo.