


l`autrice intende illustrare quel fenomeno complesso e sfuggente che e` il collezionismo, in un arco di tempo compreso fra il trecento e il settecento. il volume si compone di due parti: un saggio introduttivo e un`ampia antologia di testimonianze letterarie e artistiche divise per temi e argomenti significanti. fra questi: il gusto dei medici nel quattrocento, le botteghe degli artisti, la corrispondenza d`isabella d`este, gli studioli, roma e il recupero dell`antico, gli uffizi e le collezioni fiorentine del cinquecento, musei ideali e gallerie poetiche, gallerie e quadrerie nobiliari, dalla collezione al museo pubblico. un apparato iconografico documenta visivamente i vari temi.


a fronte del serrato confronto tra le religioni che, nel bene e nel male, sta segnando ancora una volta la storia dell`umanita`, molti di noi continuano a fare i conti con la limitatezza delle proprie conoscenze al riguardo. ecco, allora, una guida agile e `tascabile`, uscita dalla penna di un insigne teologo tedesco quale e` stephan schlensog. in poche pagine, l`autore riesce nell`impresa di fornire una classificazione nel dettaglio delle principali fedi nel mondo, delineandone le origini e l`evoluzione storica, individuandone le figure-simbolo e riassumendone il diverso punto di vista su temi di grande attualita`.


secondo l`insegnamento di osho, "nella vita di un uomo esistono tre possibilita` di diventare consapevoli. la nascita, ma e` gia` accaduta; la morte, ma non e` prevedibile, per cui potresti trovarti inconsapevole... resta l`amore: non mancare questa opportunita`, non mancare questo incontro". l`amore e la meditazione sono dunque le uniche speranze per il futuro del genere umano. l`amore e` una mano tesa nel vuoto abissale che e` l`esistenza a patto che si sappia distinguerne la profonda essenza ed energia strappando il velo delle illusioni che ci impediscono di cogliere la verita`, come il sesso, il possesso, la gelosia, l`ego. solo in questo modo quell`oscuro intervallo fra la nascita e la morte che e` la vita di ogni uomo trova il suo piu` profondo significato.




l`autore esamina cinque professioni (ingegneria, architettura, management, psicoterapia e pianificazione urbana) per illustrare il modo in cui i professionisti, nella realta` operativa, affrontano la soluzione dei problemi. schon sostiene che, nel far fronte alle sfide giornaliere lanciategli dal proprio lavoro, essi ricorrono a quel genere di improvvisazione che si apprende nel corso della pratica piu` che a formule imparate durante gli studi universitari. l`autore propone cosi` una nuova epistemologia della pratica professionale fondata sulla "riflessione nel corso dell`azione".

l`autore illustra le caratteristiche che hanno contrassegnato il nostro sistema di giustizia costituzionale: il modello prescelto dai padri costituenti, la sua evoluzione nel tempo, la tipologia delle sentenze emesse dalla corte e i suoi criteri di giudizio, gli strumenti a disposizione, il rapporto con gli altri poteri. la corte ha via via consolidato il suo ruolo nella protezione dei diritti di liberta` fondamentali. agendo nelle successive fasi della sua attivita` come motore delle riforme e come mediatore dei conflitti sociali e politici la corte ha operato attraverso un`applicazione sempre piu` estesa e penetrante del principio di uguaglianza. e quale potrebbe essere oggi il suo ruolo in una stagione di riforme istituzionali?

la fine di un amore di solito mette in moto una appassionata e dolorosa ricerca del "colpevole" che, diversamente da quanto accade nei gialli, non porta alla scoperta di un`unica verita`, ma offre differenti versioni nella storia, a seconda di chi la racconta. l`autrice fa parlare i protagonisti, e individua i nodi, le frustrazioni che portano alla rottura, i diversi modi in cui uomini e donne reagiscono alla separazione, le caratteristiche psicologiche di chi riesce a uscirne bene.

le recenti crisi, dalla guerra nei balcani a quella in irak, hanno reso evidente che, se sul piano economico l`unione europea e la sua moneta hanno posto le basi per competere con gli stati uniti, sul piano della politica estera, della sicurezza e della difesa, molto resta ancora da fare. il volume ripercorre questo aspetto ancora incompiuto dell`integrazione europea dal dopoguerra alle minacce del terrorismo internazionale. nonostante tutto la sindrome dell`insicurezza che caratterizza l`attuale situazione spinge per una maggior cooperazione tra i paesi europei.

g. john ikenberry, uno dei maggiori esperti di politica internazionale esamina le caratteristiche peculiari dell`egemonia americana. l`apertura e la permeabilita` del sistema, la sua congruenza con le forze piu` profonde della modernizzazione, la rete multilaterale di istituzioni economiche e politiche nella quale e` inserito, giocano a suo favore e al tempo stesso lo condizionano: in sintesi gli interessi e le convenienze reciproche fra gli usa e i suoi alleati sono piu` forti delle frizioni che pure esistono.

la spagna, vista dall`italia, non smette di stupire. non solo ha saputo costruire una solida democrazia dell`alternanza, realizzare un singolare esempio di federalismo e superare tranquillamente il traguardo dell`euro, ma, sotto la guida del giovane leader zapatero, sta attraversando una nuova fase di accelerato dinamismo, in particolare sul piano dei diritti civili, mentre sono in programma anche riforme istituzionali e costituzionali. anna bosco cerca di spiegare come sia stato possibile tutto questo.

l`accordo di washington fra israele e l`olp, con l`inaspettato e storico riconoscimento reciproco e il passaggio di gaza e gerico sotto il controllo palestinese, ha indubbiamente trasformato quello che e` stato il piu` lungo e drammatico conflitto del medio oriente contemporaneo. per capire come sia stato possibile giungere ad esso e quanto sia ancora incerto e precario il cammino della pace, l`autore colloca la questione palestinese nel piu` ampio quadro della regione mediorientale e delle sue antiche e permanenti fratture di ordine geografico, politico, economico e religioso.

gli autori analizzano la visione che hitler aveva della guerra e della politica alleata nei confronti della germania. descrive le condizioni di vita delle donne, mobilitate anch`esse nel marzo del `45 per erigere un nuovo fronte. il prezzo pagato dalle donne alla fine della guerra fu alto: 1.200.000 vedove, migliaia di stupri, oltre al peso della lotta per sopravvivere. altri aspetti del volume sono la guerra aerea, le ultime resistenze dell`esercito tedesco e l`avanzata degli alleati. nell`ottobre del `44 la chiamata alle armi coinvolse 6.000.000 di uomini, dai 16 ai 60 anni, senza che ci fosse la possibilita` di equipaggiarli. seguono i capitoli dedicati alla fine di hitler, alla dissoluzione dei governi fascisti d`europa e, infine, al nuovo ordine mondiale.




un libro che porta la campagna in citta` e insegna davvero il "come fare" anche a chi non ha mai visto un seme, una zappa o un innaffiatoio in vita sua. le giuste ricette per imparare a coltivare fiori ortaggi e frutti nei "fazzoletti" di terra urbani: balconi, davanzali, terrazzi, cortili, giardini condominiali, orti urbani. e inoltre: le forme e il valore, personale e collettivo, educativo e terapeutico, di orto e giardino urbano, gli orti di comunita`, gli orti collettivi, in condivisione e in adozione, il guerrilla gardening, le bombe di semi, gli orti scolastici, gli orti in condotta di slow food, gli orti in carcere... e poi le storie di chi ha trasformato gli orti e il verde in progetti da condividere e imitare, con le testimonianze di alcuni protagonisti.

da quando la biologia e la genetica hanno promesso all`uomo moderno nuovi mezzi per indirizzare il proprio destino - manipolazioni, diagnostica prenatale, clonazione ecc. - si scontrano nell`opinione pubblica due opposti atteggiamenti: da un lato i "comitati etici", tradizionalmente conservatori, tentano di "moralizzare" le scienze della vita; dall`altro, un esercito di stranamore si dichiarano disposti ad avventurarsi in sperimentazioni demenziali. per denunciare la vacuita` di questa contrapposizione, e per interrogarne il comune nucleo metafisico, michel onfray ha scelto di gettare le basi di una vera e propria bioetica libertaria, che non manchera` di affascinare e provocare. dalla transgenesi allo "sperma digitale", dall`elogio della clonazione alla difesa radicale dell`eutanasia all`attacco frontale alle cure palliative, da una riattivazione di alcune tesi classiche sul suicidio alla celebrazione della chirurgia e dei trapianti: attraverso un`ampia difesa dei modi che la scienza ha trovato per modificare la nascita, la vita, l`amore e la morte degli esseri umani, questo libro definisce un "corpo faustiano", decristianizzato o meglio post-cristiano, modellato dall`artificio, libero e strutturato secondo una nuova energetica vitalista. con "il corpo incantato" michel onfray, filosofo risolutamente "tecnofilo", sostiene dunque che la tecnica e la scienza non sono mai negative in se`, neppure quando applicate alla vita: puo` avere risultati negativi solamente il loro utilizzo.


"l`inferno del maggiore lager, del lager per antonomasia e` disegnato nella sua estensione e profondita`, le sue istallazioni descritte con rigore catastale, l`iter del detenuto minuziosamente tracciato, dalla sosta sulla banchina ferroviaria al forno crematorio. ma il passato e` solo una delle dimensioni dell`oratorio di weiss: l`altra, meno avvertibile per la sua stessa mobilita` e ambiguita`, e` quella del presente, del modo in cui quel passato e` rivissuto, atteggiato. all`evocazione dei fatti compiuta dagli scampati, corrispondono le interpretazioni, le prese di posizione degli imputati e di molti , che depongono a piede libero. questo aspetto dell`istruttoria, se anche meno emozionante, ha una forza di rivelazione, anzi di denuncia, stupefacente".



























come valutare le conseguenze dello sfruttamento non controllato della natura? e` possibile indicare un comportamento "giusto" ossia moralmente corretto?










il volume nasce da un appello dei popoli dell`europa orientale, rivolto ai responsabili politici e agli intellettuali di quei popoli, a studiosi e politici in genere. ricostruisce l`evento liberatorio sovietico nella sua genesi e nella sua prima fase, la perestrojka, come riemergere della tensione verso la democrazia diretta, che e` forte negli ultimi due secoli. e` la grande possibilita` storica aperta alla russia e non ancora chiusa in questi ultimi anni incerti. e` il progetto politico cui il libro dedica buona parte delle sue pagine.


perche` il centrosinistra, dopo un ciclo quasi decennale di governo, che ha fatto dell`italia un paese assai diverso da quello dei primi anni novanta, non e` riuscito a capitalizzare il suo successo? per una serie di limiti a sinistra, questa e` la tesi del libro. limiti non solo tattici o politici, ma soprattutto culturali. evidenti nella incapacita` di percepire taluni fenomeni, nella difficolta` a scegliere con nettezza linee di intervento e specialmente nella reiterata attitudine alla divaricazione tra teoria e prassi.




l`arte della miscelazione in una selezione di ricette da non perdere. accanto ai grandi classici, tante proposte insolite e invitanti da preparare a casa. con tutte le indicazioni sugli strumenti necessari e sui bicchieri da utilizzare.



punto croce, punto catenella, punto pieno e punto lanciato, ma anche punto rococo`, punto festone, punto cretese annodato o punto cuscino. le indicazioni chiare e le fotografie dettagliate di questo manuale vi insegneranno come eseguire piu` di 400 punti diversi, tradizionali e moderni, da quelli di base ai piu` difficili, dai punti per stoffa a quelli per canovaccio.

questo romanzo breve racconta la storia di un adolescente alle prese con i problemi della storia e della politica e, soprattutto, dell`integrazione in un paese che non e` il suo. narratore e protagonista e` lucas, un giovane liceale cileno. siamo nel 1973 e lucas approda a milano, dove la sua famiglia si e` rifugiata dopo il golpe. di cio` che accade in cile e delle speranze degli antifascisti, lucas ci parla registrando nel suo romanzo-diario i dialoghi quotidiani con il padre (militante politico). ma il romanzo e` soprattutto la storia dei rapporti di lucas con i compagni di scuola e dunque con le difficolta` di adattarsi, da straniero, alla vita italiana, e ancor piu` di essere accettato dagli altri.







dall`antica tradizione napoletana alla cultura popolare dei nostri giorni: i sogni e gli eventi quotidiani si possono trasformare in numeri, per tentare la fortuna e provare a cambiare vita.



