



immaginate un posto dove le persone (la nonna, il droghiere, il vicino di casa) e gli oggetti (le auto, lo spazzolino, la caffettiera, la gomma da cancellare) sono a rischio di estinzione. una mattina ti alzi e non c`e` piu` il postino o lo schiaccianoci. e non solo il tuo, ma quello di tutti. qualsiasi rimasuglio diventa allora l`oggetto piu` prezioso del mondo, soprattutto per i "cacciatori di oggetti", persone in grado di uccidere per accaparrarsi, che so, un mozzicone di matita. la prima edizione italiana di questo romanzo e` stata pubblicata nel 1996 da guanda.




il pensiero cinese antico e i principi del buon governo che hanno guidato la cina per oltre due millenni furono elaborati nel periodo che precedette l`unificazione imperiale (221 a.c.), caratterizzato da grandi trasformazioni e profondi sconvolgimenti politici, sociali, spirituali. fu in quel periodo che mencio (390-305 a.c), affascinato dalle dottrine di uno dei piu` grandi maestri dell`antichita`, confucio (551-479 a.c), formulo` e sistematizzo` una serie di precetti che, a suo dire, i sovrani dell`epoca avrebbero dovuto far propri, applicandoli a una pratica di governo volta alla creazione di uno stato forte e autorevole, nel quale il benessere materiale e spirituale della popolazione avrebbe avuto un ruolo prioritario, presupposto essenziale per la costituzione di una societa` pacifica, giusta e armoniosa. le dottrine sull`arte di governo di mencio divennero il paradigma dell`arte di governo in epoca imperiale e sono, ancor oggi, tenute in altissima considerazione dalla dirigenza cinese. il curatore ha selezionato, tradotto e commentato i numerosi brani del mengzi (maestro meng), l`opera che tramanda il pensiero del grande filosofo, relativi all`arte di governo.