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l`esperienza di noti studiosi e terapeuti ha dimostrato come sia possibile, mediante terapie psicologiche basate su suggestivi e ben focalizzati interventi strategici, condurre le persone a estinguere rapidamente le proprie sofferenze. in questo libro viene esposta la forma piu` evoluta di applicazione ai problemi umani del modello di problem solving strategico della scuola di palo alto, di cui l`autore e` ricercatore. nardone guida il lettore, mediante aneddoti, metafore, dissertazioni e storie di terapie, in un viaggio alla scoperta dell`arte di risolvere complicati problemi umani mediante "semplici" soluzioni.

e` la storia di un uomo che si fa chiamare savini; ma e` anche la storia dei pozzi e dei messaggi che essi contengono. e` la storia di savini e del suo compare, "il prefetto", dei loro dialoghi, del loro vagheggiare narrando di imprese famose, e quel che si narra e`, come l`acqua dei pozzi, influenzato dalla luna. perseguitati nottetempo da una banda di vecchi spioni, savini e il prefetto fuggono per le campagne. una novella, una poesia, un`allucinazione fantastica racconta un`epoca di strane illusioni e di strani sogni dove si sentono le voci salire dai pozzi e si indaga su certe regioni segrete e popolatissime che galleggiano in aria.

dopo essere stato dieci anni in america come brillante uomo d`affari, stuart torna a londra e decide di cercare la ex-moglie gillian. la loro unione si era conclusa anni prima quando oliver, il suo ex-migliore amico, gliel`aveva portata via. ora che le ambizioni artistiche di oliver sono svanite e il suo rapporto con gillian vacilla, stuart decide di insinuarsi nella vita della coppia, perche` in fondo non ha mai smesso di amare la moglie e perche` intende attuare un piano. un mosaico di monologhi incrociati che raccontano vite sospese, frustrazioni, disincanti e rivalse.

secondo la migliore tradizione della commedia degli equivoci, tutto ha inizio con uno scambio di borse. c`e` uno zainetto con dentro 400 grammi di cocaina purissima sulle spalle di una brava ragazza che sta per sostenere un esame sulla scapigliatura milanese. laura non lo sa, ma tra poco avra` alle costole mezzo mondo: tre uomini mascherati da topolino, minnie e zio paperone, mafiosi russi, poliziotti corrotti e chissa` quanti altri. per salvarsi dovra` cercare di restituire quella droga alle persone giuste, senza commettere errori.

in dieci capitoli (e mezzo) una originale storia del mondo e dell`umanita` reinventata con ironia dallo scrittore inglese, che viene ora ad affiancare le presenze di mcewan, amis byatt. in un continuo rimbalzare di tempi, generi, situazioni, barnes ripercorre le grandezze e le follie della storia umana con un occhio divertito e disincantato. unico fattore positivo, nell`inseguirsi di fanatismi e naufragi, la forza unificante dell`amore, cosi` fragile e cosi` invincibile.

Volume quinto. Anni 1919-1920

una riflessione di carattere generale sul patrimonio culturale, a partie dal confronto con le nuove proposte da parte dei maggiori studiosi del settore. "il nostro secolare sistema di tutela richiede una riforma radicale, che ne preservi i meriti storici e rimuova le circostanze che hanno generato i demeriti, all`origine della sua attuale crisi. un nuovo `servizio di tutela` richiede la partecipazione di piu` attori e un ribaltamento di rapporti fra pubblica amministrazione e cittadinanza. nelle democrazie di massa il potere lo esercitano anche le maggioranze escluse dalla percezione del valore dei beni culturali, chiusa in una cerchia di `addetti ai lavori`. siamo paralizzati dai conservatorismi non piu` giustificabili di una fetta di classe dirigente, anche colta ma elitaria, che ha paura di cimentarsi con le sfide che ci propone l`economia della conoscenza e si oppone, dentro e fuori dell`amministrazione, a tutto cio` che sa di innovazione in questo settore".

sebbene alleati e resistenza romana avessero gli stessi nemici, combatterono due guerre quasi parallele con scarsi punti di contatto. la loro distanza e` ben rappresentata dai modi diversi con cui designarono il fine immediato che volevano conseguire: la `caduta della prima capitale dell`asse` per gli alleati, la `liberazione di roma` per le forze resistenziali. la presa della citta` per gli angloamericani fu solo un momento saliente del loro sforzo per impedire, a prezzo di altissime perdite, che si avverasse l`orrendo disegno hitleriano di un`europa nazista, ed e` in questa cornice che si puo` valutare il tentativo della resistenza romana di enfatizzare, attraverso la lotta armata in citta`, l`esistenza di un`italia antifascista pronta a battersi per concorrere alla propria liberazione. un tentativo quasi eroico a fronte di una popolazione che per la maggior parte odiava quasi in egual misura tedeschi e fascisti, alleati e partigiani, come portatori di una guerra di cui non si sentiva responsabile. questo libro, sulla base di un`ampia documentazione di fonti archivistiche, ripercorre in una visione d` insieme, con le vicende belliche, i fatti - e gli episodi controversi - relativi alla storia di roma nei nove mesi dell`occupazione tedesca.

il metodo sperimentale e` considerato da epistemologi e storici della scienza come il piu` potente strumento intellettuale per l`indagine dei fenomeni naturali, al quale dobbiamo la gran parte delle scoperte scientifiche. ma nell`antichita` un alone di meraviglia e un sospetto di magia circondavano il lavoro e le persone degli sperimentatori: chi osava manipolare le viscere e obbligava la natura a deviare il suo corso racchiudeva inevitabilemnte in se` un che di diabolico. attraverso il ricorso alle fonti scritte e lasciando spesso la parola agli stessi protagonisti, l`autore ripercorre il cammino dei naturalisti presocratici, le esperienze descritte nel corpus ippocratico, il trionfo del razionalismo di platone e aristotele, la vivisezione di galeno.

il primo racconto e` ambientato negli anni 1918-20, quando le campagne si ribellarono alla collettivizzazione imposta dai soviet, e gli scontri tra le bande partigiane e l`armata rossa devastarono le regioni della russia centrale. ektov-ego, piccolo intellettuale di una cooperativa agricola, si schiera per senso di giustizia con i contadini in rivolta, ma e` costretto a tradirli per salvare i propri familiari. ego diventa lo strumento di un meccanismo storico dominato dal diritto del piu` forte. speculare alla vicenda di questo vinto e` "sul limitare", storia di un generale conquistatore della berlino nazista che, pur essendo un "giusto" consegna ai posteri un volume di memorie censurate e distorte.

"orchidee nere" appare per la prima volta, insieme al racconto "cordialmente invitati a incontrare la morte", nel 1942. mentre il mondo e` sconvolto dal piu` grande conflitto armato della storia, rex stout decide di dilettare i lettori concedendo al suo detective pigro, grasso ed edonista anche un`altra "nobile" manifestazione oltre al suo inguaribile narcisismo: l`invidia. una dolorosa, insopprimibile invidia che nero wolfe nutre per lewis hewitt, il milionario che ha osato creare, e mostrare all`esposizione floreale, tre magnifiche orchidee nere: il sogno o, meglio, la chimera di ogni floricoltore che si rispetti. pur di avere nella sua serra quei fiori preziosi e rari, wolfe non esita a sfidare l`irruente ispettore cramer e a mettere nei guai archie goodwin, occultando le prove di un delitto, nascondendo testimoni e decidendo persino di rinchiudersi in una camera a gas... in "cordialmente invitati a incontrare la morte", invece, e` una letale tossina - stufata, ahime`, anche con gustose animelle fresche di maiale - a determinare il triste destino di bess huddleston, organizzatrice di eventi, caduta in disgrazia presso i suoi facoltosi clienti. introduzione di carlo lucarelli.

chi non ha pensato un giorno che viviamo giusto per onorare i sogni, le speranze e i sacrifici dei nostri genitori? romain gary non soltanto ha nutrito questo pensiero, ma vi ha dedicato questo libro. era bambino, gary, all`alba appunto della sua vita, quando promise a sua madre di tornare un giorno a casa dopo aver strappato vittoriosamente il possesso di questo mondo ai potenti e ai malvagi. prima di biancaneve, prima dei sette nani e della fata carabosse, sua madre, infatti, gli sussurro` i nomi della vasta schiera di nemici contro cui un uomo deve battersi. c`e` prima di tutti tatoche, il dio della stupidita`, poi merzavka, il dio delle certezze assolute, filoche, il dio della meschinita` e dei pregiudizi, e tanti altri piu` insidiosi e nascosti...

dopo la sconfitta di napoleone a waterloo nel 1815, le forze conservatrici dominavano tutta l`europa e reprimevano ogni tentativo di mutare il corso dell`esistente, in italia come in francia, in spagna come in ungheria. ma la speranza si riaccese all`improvviso e inaspettatamente proprio in uno dei luoghi simbolo del nostro continente: la grecia, allora dominio dell`impero turco. contro ogni ragionevole speranza di successo, la gente dei villaggi, delle valli e delle isole della grecia si sollevo` contro il sultano mahmud ii e affronto` l`enorme potenza dell`esercito ottomano, la sua celebre cavalleria turca, i crudeli fanti albanesi e i temibili egiziani. mark mazower ci fa conoscere i cospiratori rivoluzionari e il terrore delle citta` assediate, le incredibili storie di sacerdoti, di marinai e schiavi, di eroi ambigui e di donne e bambini indifesi in un conflitto di straordinaria brutalita`. la causa greca trovo` sostenitori accesissimi, da foscolo a byron, e ha avuto un ruolo centrale nella nascita del romanticismo. anzi, si puo` dire che proprio allora nacque un nuovo tipo di politica capace di far accorrere volontari da tutta europa. allora, per la prima volta nella storia, i leader europei hanno dovuto fare i conti con la volonta` dei popoli di conquistare, a un costo spesso terribile, un futuro diverso da quello stabilito dall`alto.

chi e` l`affascinante signora nerovestita che si e` installata nella decrepita, isolata residenza di wildfell hall? quella donna sola, che vive con un bambino e un`anziana domestica, sara` davvero la giovane vedova che dice di essere? helen graham e` estremamente riservata e il suo passato e` avvolto in un fitto mistero. ma gilbert markham, giovane gentiluomo di campagna tutto dedito al corteggiamento di fanciulle, e` subito punto da una viva curiosita` per quella donna che lo tratta con insolita freddezza, quasi nutrisse diffidenza e disprezzo nei confronti dell`intero genere maschile. il comportamento di helen suscita presto voci e pettegolezzi maligni, tanto che lo stesso gilbert e` indotto a dubitare: solo quando la donna gli consegnera` il proprio diario, emergeranno i dettagli del disastroso passato che si e` lasciata alle spalle. nel 1848, la piu` giovane delle sorelle bronte da` alle stampe un romanzo scandaloso al di la` delle intenzioni: linguaggio esplicito, crude descrizioni di alcolismo e brutalita` e, soprattutto, la storia di una donna che non perde mai il rispetto di se` e lotta per la propria indipendenza con fede, intelligenza e coraggio, fino a violare le convenzioni sociali e persino la legge inglese. un testo femminista ante litteram in spregio alla morale vittoriana.

il novecento e` appena iniziato in giappone, e l`era meiji sembra aver restituito onore e grandezza al paese facendone una nazione moderna. per il gatto protagonista di queste pagine, pero`, un`oscura follia aleggia nell`aria, nel giappone all`alba del xx secolo. il nostro eroe vive, infatti, a casa di un professore che si cimenta in bizzarre imprese. scrive prosa inglese infarcita di errori, recita canti no> nel gabinetto, tanto che i vicini lo hanno soprannominato il , accoglie esteti con gli occhiali cerchiati d`oro, spettegola della vita dissoluta di libertini e debosciati. insomma, mostra a quale grado di insensatezza puo` giungere il genere umano in epoca moderna...

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