

einaudi ragazzi prosegue la riedizione dei classici di gianni rodari illustrati da bruno munari, due tra i massimi "fantasisti" della letteratura italiana per ragazzi. ritorna ora in libreria "il pianeta degli alberi di natale", una favola a cavallo tra la fantascienza, l`utopia e i mondi alla rovescia tanto amati da rodari. in questo romanzo, un bambino, portato nello spazio da un vascello spaziale mascherato da cavallo a dondolo, incontra degli alieni che, liberati dal lavoro grazie alle macchine, vivono in un "pianeta della cuccagna" e si dedicano solo a scienze, arti e politica. ma cosa vogliono questi spaziali da lui? se agli occhi smaliziati di un adulto la trama puo` sembrare, a tratti, semplicistica, va detto che il libro affrontava temi assolutamente rivoluzionari per l`epoca e attuali ancora oggi, come l`idea che i bambini debbano prepararsi fin da piccoli diventare i governanti del mondo di domani, ma senza perdere la vivacita`, la spontaneita` e la capacita` di essere amici di tutti. eta` di lettura: da 9 anni.


"di razza ebraica" e` la scritta in rosso che contrassegna la pagella di renzo modiano bambino e della sua compagna di banco, la bionda rachel. renzo e rachel sono ebrei e presto, in quel tragico ottobre 1943, le loro fragili esistenze saranno travolte dagli eventi. durante la grande retata nazista del 16 ottobre (1056 ebrei romani deportati), rachel scompare su un treno della morte. renzo viene nascosto in campagna e tutti i suoi familiari si sparpagliano in una dolorosa diaspora. di rozza ebraica e` la storia di quegli eventi e di quei lunghi e difficili mesi; una storia fatta di fame, freddo, paura, fughe, amicizia, scoperte, banalita`, tragedie, eroismi e vigliaccherie, tutto visto attraverso gli occhi e le parole di un bambino di sette anni.


di tutti i libri di anna politkovskaja, questo, uscito dopo il suo assassinio, e` il piu` tragico e potente: ci dice infatti il perche` di un destino, consenten di leggere in successione le cronache che nel tempo hanno decretato la fine di una vita. gli articoli sono stati raccolti grazie al lavoro appassionato dei giornalisti di "novaja gazeta", dei figli e della sorella di anna politkovskaj ne e` uscito un documento dove testi pubblicati e altri ancora inediti o incomp promemoria personali e testimonianze confluiscono in una sorta di ininterrotto reportage sulla russia contemporanea, dall`ottobre 1999 a fine settembre 2006, pochi giorni prima della morte avvenuta il 7 ottobre nell`androne di casa per mano di un killer. il 19 febbraio 2009 un tribunale moscovita ha assolto i tre imputati del delitto, ma il 25 giugno la corte suprema ha annullato "per significative violazioni procedurali" la sentenza di assoluzione. il processo dunque si rifara`. per anna politkovskaja l`unico giornalismo possibile era un giornalismo "sanitario" - cosi` lei lo definiva -, teso a proclamare una verita` che si imprime nella memoria anche grazie al vigore dello stile, al senso dello humour, all`alta percettivita` nello scandagliare l`anima di vincitori e vinti. il campo di indagine e` vastissimo, ma qui gli scenari gia` delineati nei libri precedenti vengono ripercorsi con nuovi dettagli e approfondimenti rivelatori.

"1996-2006, alla soglia dei settant`anni, ancora gli stessi due candidati premier. solo un ricambio generazionale puo` garantire alla politica di riacquistare il suo ruolo guida." questo l`atto d`accusa del pamphlet di scalfarotto: in italia, contrariamente a quanto accade all`estero, le cariche di responsabilita`, soprattutto in politica, vengono affidate in base a un rigoroso criterio di anzianita`. questo e` il motivo per cui oggi problematiche cruciali per il paese continuano a non trovare una risposta. scalfarotto, appena quarantenne, senza alcun partito politico o lobby alle spalle, e` riuscito a candidarsi alle scorse primarie del centrosinistra grazie solo alla forza del suo programma politico e al sostegno dei visitatori del suo sito.


un quadro esaustivo delle tematiche relative al processo di comunicazione, con particolare riferimento a quello veicolato dai mass media. basato sulle piu` recenti acquisizioni delle teorie sociologiche, il volume e` una guida alla conoscenza di tutto il sistema comunicativo, dalla natura sociale del linguaggio al rapporto tra comunicazione, testualita` e narrazione fino alle modalita` produttive dei media e agli effetti del loro grande impatto sulla societa`.

"un libro vivace e ricchissimo che, ripercorrendo i tempi e i modi del fare pasta e del condirla in estremo oriente e in occidente, offre complessi itinerari culturali e gastronomici". (tullio gregory, "il sole 24 ore") "un`opera importante, che collega la storia dell`alimentazione con la genetica, la botanica, la storia dell`agricoltura e la letteratura e indaga in trattati di geografi e in diari di grandi viaggiatori". (titti marrone, "il mattino"). silvano serventi e` storico dell`alimentazione e delle pratiche alimentari francesi e italiane. francoise sabban e` sinologa e studiosa di storia dell`alimentazione in cina e in europa.





la grande fortuna del romanzo poliziesco (sosteneva glauser in un articolo a difesa del realismo nella narrativa poliziesca) era dovuta all`essere rimasto, il "giallo", l`unico genere di romanzo a occuparsi ancora della vita vera: "la rappresentazione degli uomini, del loro destino, dell`atmosfera in cui si muovono". una tesi che spiega una caratteristica del suo narrare che colpisce chi lo legge: qualsiasi storia inventi glauser, anche il piu` intricato destino, e` sempre come se, piu` che raccontare, ricordasse qualcosa di vissuto. un bisogno di essere presente alla trama della fantasia che ha un gusto bizzarro nei foschi e complessi suoi romanzi polizieschi.


si tratta di un`antologia di racconti appartenenti al genera "rosa", a quella letteratura erotico-mondana che si opponeva all`edificante produzione per signorine, future devote spose e madri esemplari. scrittrici dalla vite talvolta burrascose, che spesso si nascondevano dietro pseudonimi stravaganti, in grado da soli di far galoppare l`immaginaziona che, con un`arditezza che ai loro tempi fece scandalo, disegnarono psicologie di donne voluttuose, anticonformiste e disincantate ritratte sullo sfondo di un`atmosfera umbertina e dannunziana.

william bentinck, inviato nel 1811 in sicilia come comandante in capo delle forze armate militari inglesi nel mediterraneo e come ministro plenipotenziario alla corte borbonica, indusse ferdinando iv di borbone a realizzare una politica piu` liberale, fino all`emanazione della costituzione del 1812, redatta sul modello inglese. l`anno successivo, il re e la regina maria carolina furono costretti a riparare a vienna. alla missione di lord bentinck in sicilia, ma anche ai rapporti politico-diplomatici tra sicilia e gran bretagna nel periodo napoleonico, john rosselli ha dedicato questo saggio, delineando il contesto nel quale, durante il "decennio inglese" si determina quel particolare rapporto tra "occupante" e "occupato".




uomini e donne che si sono scontrati con le regole. quelle della mafia, quelle del conformismo, quelle di un certo ambiente sociale, quelle della propria coscienza. storie note e meno note. come quelle di beppe alfano, giornalista ucciso dalla mafia; di luigi di liegro, prete di strada in lotta contro le gerarchie ecclesiastiche. persone che hanno preferito la strada disagevole rispetto alla corsia preferenziale, pagando la loro decisione con la solitudine, la morte, spesso l`oblio. "vite ribelli" e` la raccolta di dieci storie di eroismo quotidiano. dieci personaggi diversi per fama, provenienza e destino uniti dal filo esile e tenace della ribellione.



du`mini e` stato il principale organizzatore e attore del rapimento e dell`omicidio di giacomo matteotti. subi` una mitissima condanna nel 1924, fu nuovamente processato nel 1947 e condannato a trent`anni. questo volume e` un`indagine sulla sua vita, dalle prime azioni squadristiche a firenze al delitto del deputato socialista, ma e` soprattutto una ricostruzione dell`ambigua "carriera" di ricattatore e, al tempo stesso, di perseguitato che egli fece nel ventennio. preoccupato di quanto avrebbe potuto rivelare sul delitto, mussolini fece in modo di foraggiare per anni, e per una cifra ingente, lui e la sua famiglia, ma al tempo stesso lo fece vivere sempre sotto stretto controllo. fini` in carcere sotto tutti i regimi e mori` in miseria.


abbiamo letto tutti o studiato delle guerre che insanguinavano l`antica grecia. ma come combattevano ateniesi, spartani e tebani? e perche` le piccole armate delle citta` elleniche riuscivano a sconfiggere eserciti come quello persiano, molto piu` forte, numeroso e agguerrito? utilizzando le fonti, ricostruendo le antiche armi, riflettendo sulla struttura sociale delle citta` dell`attica e del peloponneso, hanson fa rivivere le antiche guerre.


henri butron, piccolo delinquente sfaticato e buono a nulla, fa tutto quel che puo` per mettere paura al mondo. ma continua ad annoiarsi, malgrado donne, furti, aggressioni, un po` di guerra d`algeria e un po` d`attivismo di estrema destra. cos[, quando una giornalista, madre di una sua compagna occasionale, gli propone di scrivere a quattro mani un articolo sulla sua vita, butron accetta. e in casa della sua biografa incontra uno strano gruppo di africani. loro hanno bisogno di una mano per organizzare qualcosa in grande stile, e butron ha bisogno di azione...

mayta e` il nome del presunto eroe di un velleitario golpe trockijsta che vargas llosa immagina essersi svolto nel 1958 in america latina. a meta` del novecento, in quei paesi, fra avventurieri e idealisti, la liberta` stava sempre a un tiro di schioppo. e per conquistarla la via rivoluzionaria sembrava la migliore. in questa ricostruzione, vargas llosa ci fa ripercorrere la vita dei diversi personaggi attraverso le testimonianze dei loro conoscenti e il confronto, a posteriori, di questi racconti con la realta`.


la vita di galeazzo ciano fu al centro dei piu` drammatici avvenimenti italiani del novecento. figlio di un eroe nazionale e sposo di edda, la figlia prediletta di mussolini, diventa a 33 anni ministro degli esteri dell`italia fascista. come delfino del duce accresce enormemente il suo potere, gestendolo con disinvoltura tra parate, facili amori, ricchezze. all`estero il suo nome si lega all`ingresso dell`italia nella guerra di spagna, all`annessione dell`albania, al patto d`acciaio, alla non belligeranza, alla guerra contro la grecia. defenestrato per i suoi tentativi di sganciarsi dall`asse, si schiera contro il duce il 25 luglio 1943. poi la tragedia: la fuga fra le braccia dei tedeschi e l`uccisione per mano degli amici di ieri.










con grande talento chamisso mette a fuoco un mondo in cui tutto si vende. e il povero peter schlemihl, in cerca di lavoro, si vende l`ombra al diavolo in cambio della ricchezza. questa perdita dell`ombra e` l`enigma che affascina chi legge: essa infatti, pur mantenendo un senso unitario, assume valenze sempre diverse. il racconto trova la sua maggior forza vitale proprio in questa impossibilita` di ridurre l`ombra a un suo significato preciso e immobile. solo cosi` essa conserva il suo valore, restando sempre veramente ombra, senza mai prendere "corpo"; e solo cosi` l`immaginazione conserva il suo libero gioco e il racconto anima l`impreveduto e l`imprevedibile della poesia.





































e accaduto, e sta accadendo nei nostri anni, che l`europa, proprio nel momento in cui giungeva alle soglie dell`unita` politica ed economica, si scoprisse in preda a spinte opposte, centrifughe, a resistenze di ogni tipo - teoriche e pratiche - come se il segno dell`unita` fosse innanzitutto in questo acuto sentimento di crisi. come si spiega tutto cio`? nietzsche scrisse una volta che l`europa e` un malato, anzi un malato incurabile. e da qui prende le mosse l`itinerario di cacciari.


Disc jockey and writer Paul Gambaccini has spent a lifetime surrounded by stars of rock and pop. Now for the first time, he presents his favourite anecdotes from behind the scenes in the rock world. Among the famous names featured are Paul McCartney, Elton John, The Rolling Stones, Sting and many others.
Edizzioni Blues Brothers, 1996, IT. "Nessuno di noii quattro sotto l'aspetto tecnico, era un musicista: nessuno di noi, innfatti sapeva leggere la musica, né scriverla. Ma se si esce dal piano della tecnica e si parla di pura musicalità, allora noi quattro eravamo imabattibili" questa di John Lennon è solo una delle tante citazioni che sono raccolte in questo volume e che costituiscono un efficace ritratto dei Beatles. In Italiano.

estate 1975. nola kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di aurora, new hampshire. le ricerche della polizia non danno alcun esito. primavera 2008, new york. marcus goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: e` bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da li` a poco dovrebbe consegnare al suo editore. ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario harry quebert, uno degli scrittori piu` stimati d`america, viene accusato di avere ucciso la giovane nola kellergan. il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a goose cove, poco fuori aurora, sulle rive dell`oceano. convinto dell`innocenza di harry quebert, marcus goldman abbandona tutto e va nel new hampshire per condurre la sua personale inchiesta. marcus, dopo oltre trent`anni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso nola kellergan? e, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.

viviamo in un mondo imprevedibile, pieno di contraddizioni, e navigare in questa complessita` mentre cerchiamo di prendere le decisioni migliori e` tutt`altro che facile. con "le gioie della scienza", al-khalili ci regala otto brevi lezioni che ci avvicinano alla chiarezza, al potere e alla gioia di pensare e vivere un po` piu` scientificamente. e un libro che infonde fiducia e ci invita a guardare il mondo come lo vedono gli scienziati. la scienza ha servito bene l`umanita` nella sua ricerca della realta`, e alla base del metodo scientifico ci sono principi che possono essere messi in pratica da tutti noi per navigare nella vita quotidiana. discutendo la natura della verita` e dell`incertezza, il ruolo cruciale del dubbio, i pro e i contro della semplificazione, l`importanza di fare attenzione ai pregiudizi e la necessita` di avere sempre un giudizio fondato su prove tangibili, al-khalili mostra come le idee che stanno alla base del metodo scientifico siano estremamente rilevanti per i tempi che stiamo vivendo e essenziali per operare scelte sensate e responsabili.

questa nuova edizione del trattato teologico-politico (amsterdam, 1670), con a fronte il testo latino edito da c. gebhardt, intende contribuire a una piu` approfondita conoscenza di un`opera che ha svolto un ruolo decisivo nel processo di formazione della cultura e della coscienza europea su vari piani: la costituzione del metodo storico-critico per l`interpretazione della scrittura, il riconoscimento del diritto alla liberta` di pensiero e di espressione, l`affermazione dell`idea di tolleranza. l`esigenza di pervenire a una civilta` della tolleranza percorre in profondita` la riflessione del trattato. la sua problematica fondamentale si delinea a partire dalla constatazione che e` l`elemento dottrinale delle credenze religiose, assunto dogmaticamente, cio` che fa si` che esse producano odio, divisioni, conflitti, violenze, rappresentando cosi` una grave minaccia per la pace e la stabilita` dello stato. indicare a quali condizioni e` possibile impedire il dispiegamento del potenziale di intolleranza implicito nel dogmatismo e promuovere una pacifica convivenza tra confessioni religiose diverse e` percio` l`obiettivo principale del trattato. per spinoza occorre separare la filosofia dalla teologia, prendere coscienza che la religione riguarda essenzialmente la sfera etica e la pratica della vita, acquisire la consapevolezza che i contenuti teoretici delle religioni, le loro verita` fondamentali sono poche, semplici e condivise. questa edizione e` curata da alessandro dini che ha insegnato storia della filosofia all`universita` di firenze. ha pubblicato saggi sul libertinismo e sul pensiero religioso di ficino, malebranche e vico. di malebranche ha anche curato l`edizione dei colloqui sulla morte (firenze 2018). alla filosofia di spinoza ha dedicato una parte del lavoro immagini della natura nell`eta` moderna. tra metafisica e fisica (pisa 2020).


esuli in patria, costretti a palcoscenici marginali, a spazi culturali periferici: cosi` i fascisti descrivono la propria condizione all`indomani del 1945. eppure, sin dall`immediato dopoguerra, le edicole di tutta italia si riempirono di rotocalchi i cui articoli raccontavano con toni agiografici, o quanto meno indulgenti, le imprese di mussolini e dei suoi fedelissimi. gli scaffali delle librerie ospitavano memoriali, biografie e persino romanzi firmati da fascisti e filofascisti. andava cosi` in scena, agli albori del processo di costruzione di una memoria pubblica attorno al ventennio e alla stagione della guerra civile, la riscrittura di quello stesso passato da parte fascista. una simile operazione di per se` non sorprende: la voglia di raccontare la propria versione dei fatti piegando il racconto in base ai propri interessi e` un fatto fisiologico. semmai a sorprendere e` il buon esito di quell`operazione ed e` in particolare questo punto che il libro indaga, dando conto del grado di complicita` mostrato da ampi settori del mondo giornalistico ed editoriale. non e` cosi` ovvio, infatti, che i protagonisti di un regime autoritario e liberticida e di un governo, quello della rsi, complice di una forza occupante, disponessero della possibilita` di far circolare legalmente la propria versione dei fatti.
hossam e giulio non ne possono piu di essere "invisibili": nessuno li nota, nessuno li prende in considerazione. i due ragazzi allora, per poter frequentare marta, di cui entrambi sono innamorati, entrano a far parte della gang del famigerato diego. il loro prestigio tra i compagni di scuola aumenta all?improvviso; finalmente tutti li guardano con occhi nuovi, con timore e rispetto. ma entrare in una gang comporta anche dei doveri con cui i due ragazzi devono fare i conti, quando la rivalita tra bande giovanili esplode con insensata violenza nella loro piccola citta. il rischio di restare coinvolti in qualcosa di molto pericoloso e piu che concreto, ma d?altra parte uscire dal giro comporterebbe tornare a essere invisibili. quale sara la loro scelta? un libro di narrativa per ragazzi dai 12 anni. un racconto che esplora l?invisibilita sociale, l?amicizia e il coraggio di essere se stessi. eta di lettura: da 12 anni.

