
1972. masayoshi sukita trova la sua musa ideale in david bowie. seguono 40 anni di amicizia e collaborazione, malgrado sukita non abbia mai imparato una parola di inglese e la comunicazione tra i due si sia sublimata in una miracolosa telepatia. in 40 anni di amicizia e collaborazione, sukita e bowie hanno attraversato insieme cambi d`identita` e di look che hanno segnato piu` di un`epoca, da ziggy stardust al duca bianco, per arrivare nel 1977 alla loro immagine piu` iconica: quella della copertina dell`album heroes. bowie ha descritto sukita come "un artista impegnato, un artista brillante, che chiamerei maestro", ma il fotografo non ha mai pensato a bowie come ad un amico o ad un soggetto fotografico. per lui, e` sempre stato semplicemente "david bowie". il segreto delle immagini di sukita e` la naturalezza con cui ha affrontato e interpretato la complessita` in continuo movimento di bowie. il libro si compone di 48 fotografie a partire da una serie di ritratti realizzati a londra nel 1972 e a new york nel 1973, seguita da immagini dal vivo in giappone nello stesso anno. non mancano gli scatti iconici e diverse fotografi e "alternative" del servizio di heroes del 1977, immagini di viaggio a kyoto, in giappone, del 1980 e alcuni ritratti piu` recenti, scattati tra il 1989 e il 2002 per la promozione dell`album heathen, compreso quello di un manichino a grandezza naturale, fatto costruire da sukita per poter realizzare fotografi e sempre nuove senza disturbare il soggetto "originale". un caleidoscopio prezioso per verificare una volta di piu` come solo il cambiamento continuo sia la chiave per rimanere profondamente se stessi.

ART KANE. HARLEM 1958 vuole celebrare il 60° anniversario di una delle fotografie più celebrate della storia d’America. Oggi comunemente nota come A Great Day in Harlem, questa leggendaria foto di 57 jazzisti raccolti davanti ad un palazzo di New York è una delle immagini più imitate della cultura popolare, realizzata da uno dei più grandi fotografi mondiali.