

"ci sono scrittori che scrivono senza averne l`aria. buzzi senza dubbio e` uno di questi. leggere i suoi libri e` sedersi comodi a un tavolino, davanti a, che so, per esempio un piatto di capesante "spolverate di pan grattato e pepe nero", e ascoltarlo a bocca aperta, con la forchetta a mezz`aria, raccontare di questo e di quello, senza un filo preciso, senza una meta prefissata, eppure diretto, senza sbavature, narrare miniature di esistenza, soffuse di ironia e di pacato umorismo. e le capesante intanto si freddano, mentre la conversazione prosegue e vorresti che non finisse mai. sono libri che si leggono in fretta, quasi con una stupita urgenza, tra un boccone e l`altro. e sono libri a cui si torna spesso, come amici con cui non si vede l`ora di ritrovarsi a cena. queste pagine, frutto della confluenza di brani da "la lattuga di boston", "stecchini da denti" e "quando la pantera rugge", costituiscono un compendio della narrativa di buzzi, un omaggio a un giovane scrittore ultranovantenne che, in punta di piedi e senza prendersi troppo sul serio, si e` guadagnato un posto di spicco nella letteratura dell`ultimo secolo."

una sintesi storica che affronta un tema cruciale del dibattito politico e culturale odierno.










rispettati, coccolati e umanizzati, oggi gli animali sono parte integrante della nostra vita quotidiana e affettiva. ma quando si e` cominciato a pensare a come trattiamo gli animali? chi sono stati gli uomini e le donne che in italia si sono occupati della loro tutela? questo percorso inizio` a torino nel lontano 1871, quando venne fondata la prima societa` protettrice degli animali grazie all`interessamento di giuseppe garibaldi. sul modello di quella torinese, associazioni zoofile nacquero in tutte le principali citta`. mussolini, poi, si impossesso` di questa causa per metterla al servizio degli obiettivi piu` generali del regime e celebrare la `modernita`` fascista. nella storia del protezionismo animale la vera svolta si ebbe tra gli anni settanta e ottanta. fu allora che si conio` il termine `animalismo`, nacquero moltissime nuove leghe animaliste e antivivisezioniste, cambiarono radicalmente le modalita` di propaganda e sensibilizzazione dell`opinione pubblica. da allora il mondo dell`animalismo italiano si e` sviluppato in una straordinaria varieta` di associazioni, interessi e legami con altri movimenti politici e sociali. una ricostruzione originale del percorso, accidentato e tortuoso, che ha rivoluzionato il nostro modo di pensare e di relazionarci con il mondo animale.

la vaccinazione come chiave di lettura della storia del costume e delle idee negli ultimi tre secoli.