

jacques austerlitz e` un professore di storia dell`architettura, studioso di quei luoghi che, soprattutto nell`ottocento, tendevano ad assumere forme involontariamente visionarie. alto, dinoccolato, molto somigliante a wittgenstein cui lo accumuna un vecchio zaino che costantemente porta in spalla, austerlitz vive a londra in un appartamento spoglio, privo di affetti e povero di amicizie. dietro la sua dottrina si spalanca il vuoto. austerlitz semplicemente non sa chi e` e a un certo punto si mette alla "ricerca delle proprie tracce". il passato riemerge lentamente ed e` lacerante: tutta la sapienza dell`autore sembra concentrarsi in questo itinerario di ricerca assolutamente angosciante.



meret bissegger e` una delle cuoche piu` note e apprezzate della svizzera italiana, pioniera della cucina biologica e da tempo attiva nel movimento slow food. la sua passione per le piante selvatiche commestibili, nata circa trent`anni fa, la rende oggi una delle maggiori esperte del campo. il libro propone 130 semplici e squisite ricette con erbe spontanee, che spaziano dall`aperitivo al dolce. delle oltre 60 piante esaminate, ampiamente illustrate dalle belle fotografie di hans-peter siffert, vengono descritti l`habitat e i "segni particolari" che ne permettono il riconoscimento. per ogni erba si danno inoltre indicazioni s modo piu` idoneo di raccoglierla. ricettario insolito, strumento prezioso che va a completare molti manuali di botanica e di erboristeria, il libro di meret bissegger e` rivolto non solo a chi voglia conoscere il mondo delle erbe spontanee, ma anche a chi ritiene che un`alimentazione variegata a base di prodotti naturali, biologici e regionali sia una componente essenziale per uno stile di vita sano e rispettoso della natura.



trentuno racconti, scelti e ordinati da dino buzzati , compongono questa raccolta. racconti (celeberrimi "il colombre", "i sette messaggeri", "sette piani", "il mantello") in cui allegorie inquietanti, spunti surreali, invenzioni fantastiche coesistono con dati di cronaca, o presunti tali, che sembrano rimandare a possibili realta` metafisiche. il racconto e` infatti per buzzati un momento di indagine profonda ed emozionante in un`atmosfera magica: poche volte, nella letteratura italiana, uno scrittore ha esplorato cosi` a fondo il mistero che circonda l`uomo, le debolezze e i paradossi che lo caratterizzano, la sua solitudine, le sue esperienze.