
cinque storie di solitudine e maternita` mancate.il tentativo impossibile di accogliere e comprendere una bambina rom. la formula alchemica di un`iniziazione sessuale infantile e perversa. la storia dell`amante perfetta, che dopo aver lasciato il suo uomo inizia a frequentare clandestinamente i suoi bambini. un`insegnante universitaria seduce intellettualmente due allievi, un ragazzo e sua sorella, e li invita a mettere ordine nella sua biblioteca di campagna: scopriranno una famiglia squinternata e devastata. il rapporto tra un cane vecchio e un cucciolo.

una relazione singolarissima quella tra antoinette raphae`l e mario mafai, due tra gli artisti piu` significativi della stagione pittorica, tra gli anni venti e trenta, conosciuta come "scuola romana". ebrea eccentrica, cosmopolita, poliglotta, antoinette studia nella londra di bloomsbury, ma le sue radici affondano nelle pianure sprofondate tra polonia e bielorussia. che cosa poteva nascere dall`incontro tra una donna cosi` europea con un ragazzo di genio ma un po` provinciale, ironico e cosi` romanamente pigro come mario mafai? forse e` proprio il conflitto permanente generato da due anime contrastanti ma fatalmente gemelle, a intrigare siciliano e a colorare le situazioni di questo "romanzo dal vero".





paul verlaine nacque a metz nel 1844 e si trasferi` con la famiglia a parigi nel 1851. grande importanza ebbe nella vita del poeta il suo breve ma intenso rapporto con arthur rimbaud. la poesia di verlaine, soave, leggera e autentica, esprime un forte e profondo desiderio di felicita`. attraverso un linguaggio semplice e una struttura poetica articolata, verlaine confida una malinconia dolce, piena di immagini e vibranti pulsazioni.


questo rappresenta la prima edizione integralmente tradotta dal latino, annotata e con apparati filologici, di un`ampia selezione dell`innografia cristiana d`occidente costituitasi a partire dal iv secolo e proseguita poi in eta` moderna fino ai nostri giorni. si tratta dei testi entrati nella liturgia horarum iuxta ritum romanum, cioe` nel corpus approvato e utilizzato nella liturgia delle ore dalla chiesa cattolica di rito romano. a parte ilario di poitiers, della cui produzione sono stati tramandati solo sparuti inni frammentari, il piu` antico innografo e` sant`ambrogio, vescovo di milano, operante negli ultimi decenni del iv secolo. i suoi testi poetici e quelli dei primi secoli dell`innografia cristiana sono preghiere in metrica latina, ma con caratteristiche gia` volte a ritmi di indole piu` popolare. gli inni cristiani d`occidente coniugano forme della poesia latina classica con i temi e i contenuti piu` cari al cristianesimo. per questa mescolanza di sacro e profano non hanno avuto vita facile in alcuni periodi, soprattutto nell`alto medioevo, avversati talvolta dagli ordini monastici piu` rigidi e anche dalle autorita` ecclesiastiche, che in certe fasi storiche ritenevano solo la parola di dio, dunque solo antico e nuovo testamento insieme, degna di essere pronunciata o cantata nella liturgia. cio` nonostante, la tradizione innografica si e` via via consolidata, anche per la sua grande forza di coinvolgimento dei fedeli. ed e` interessante vedere come gli inni cambino il loro aspetto letterario nel corso dei secoli. per esempio nel rinascimento, a parte il ricorso a forme metriche piu` eleganti e ricercate, entrano in gioco addirittura personaggi della mitologia classica accanto alle figure della religione cristiana. dunque la stratificazione del corpus innografico e` arrivata a contenere tutti gli aspetti della spiritualita` e della devozione cristiane assunti nel trascorrere dei secoli, nelle forme che la sensibilita` culturale dei vari perio

torna, con le illustrazioni di nicoletta costa, uno dei primi capolavori di rodari. la freccia azzurra, bellissimo trenino esposto nella vetrina della befana, cattura lo sguardo del piccolo francesco, che vende caramelle in un cinema e non avra` mai i soldi per comprarlo. anche i giocattoli, pero`, hanno un cuore, e la notte del 6 gennaio salgono sul trenino; iniziano cosi un avventuroso viaggio per raggiungere i bambini che li desiderano davvero. rodari parlava di temi importanti con leggerezza, e il suo fantastico treno transita sui binari della solidarieta`, tocca le stazioni dell`amicizia, corre verso un sorridente futuro. eta` di lettura: da 6 anni.


un monello che fa piangere chi gli strappa i capelli e un principe acido, cattivo e poco furbo sono i due attori principali di questo memorabile romanzo del 1951. la posta in gioco dello scontro fra cipollino e limone e` nientemeno che la liberta` di un popolo intero, composto di pomodori, ciliegie, fagiolini e vecchie talpe. incantate come una fiaba, lunghe come un romanzo, divertenti come un cartone animato, "le avventure di cipollino" sono un libro unico, nato nell`atmosfera di entusiasmo e di speranza del secondo dopoguerra. la trama e` lineare: i buoni, vessati dal tiranno e oppressi da regole insensate, guidati dal giovane cipollino riusciranno a sconfiggere i cattivi a colpi di scherzi, beffe e piani geniali, senza mai ricorrere alla violenza. ma l`intento di gianni rodari, non e` mettere in scena una lotta tra il male e il bene: e` quello di dimostrare che una societa` giusta sia possibile, auspicabile e anche piu` divertente per tutti. introduzione di michela murgia. eta` di lettura: da 8 anni.