

il dizionario e` stato ideato specificamente per gli studenti italiani delle scuole secondarie di primo e secondo livello, ma si propone anche come riferimento per la famiglia e strumento di lavoro. le voci contenute sono circa 75.000 e comprendono termini della lingua comune, anche quelli colloquiali e gergali, oltre a una ricca selezione di termini tecnici, scientifici, letterari e di tecnicismi di settori specialistici con i quali si puo` avere familiarita`. il volume e` basato sul british english, ma fornisce anche indicazioni di grafia e di pronuncia delle piu` comuni parole dell`american english e un`ampia scelta di locuzioni americane.


tutti i fatti, i personaggi, le istituzioni e le dottrine politiche; cronologia delle date da ricordare; spiegazioni chiare, essenziali e strutturate per punti; box con etimologia e significato dei termini specialistici; test di verifica alla fine di ogni capitolo.

negli ultimi decenni e` nata una nuova sensibilita` che spinge sempre piu` persone ad aver cura dell`ambiente e di se` stesse, stimolandole al consumo di alimenti ottenuti con metodi di coltivazione naturali. le tecniche "biologiche" sino a qualche anno fa riservate agli agricoltori di professione, ora sono applicabili da chiunque, praticando il giardinaggio, l`orticoltura e la frutticoltura, voglia imprimere una svolta alle proprie scelte nella prospettiva di una maggiore vicinanza alla natura. "il giardinaggio biologico" risponde alle domande piu` frequenti di chi si accosta per la prima volta alle tematiche del biogiardinaggio, offrendo un efficace supporto per rendere sostenibili, in tutti i sensi, le pratiche di coltivazione.

















l`11 settembre 2001 il mondo occidentale viene stravolto per sempre: due aerei colpiscono le torri gemelle a manhattan. l`america e` sconvolta, la paura di altri attacchi terroristici si diffonde, ogni arabo diventa sospetto. e a partire da questo scenario che si sviluppa la conversazione - protagonista di questo piccolo quanto lucido e sentito gioiello letterario - tra tahar ben jelloun e sua figlia di dieci anni, a disagio con se stessa e con le proprie origini musulmane, di fronte a una televisione che continua a dire che "i musulmani sono tutti cattivi". rispondendo alle domande curiose della bambina, ben jelloun affronta le questioni piu` calde del nostro tempo - la guerra globale al terrore, l`integrazione in europa, il ruolo delle grandi potenze del mondo arabo - e spiega, con semplicita` ma rifuggendo ogni semplificazione, cos`e` l`islam, qual e` la differenza tra arabo e musulmano, cos`e` il fanatismo, cos`e` il terrorismo e, soprattutto, quale spazio ha la tolleranza nel mondo arabo e quali lezioni quest`ultimo ha saputo dare a tutto l`occidente. dopo il best seller mondiale il razzismo spiegato a mia figlia, tahar ben jelloun torna a raccontare ai ragazzi, e ai loro genitori e insegnanti, il mondo in cui viviamo e le sfide che li aspettano.