
la protagonista analizza e scava dentro ogni immagine, ogni parola o piccolo gesto, alla ricerca di un`emozione. emerge il ritratto di una giovane donna che, dietro una dura e sprezzante facciata, nasconde angosce e paure che nascono dalla consapevolezza di essere diversa perche` incapace di affidarsi e di "permettere a un uomo di entrare nel mio cuore, farci il nido e creare una cavita` che, presto o tardi, un giorno restera` vuota".


vi sono aspetti del mondo naturale che non possono essere compresi facendo affidamento unicamente sugli sviluppi attuali delle scienze fisiche: e` questo il "pensiero impensabile" da cui parte la ricerca narrata in questo libro. un`indagine in cui l`autore si interroga sul piu` elusivo e ineffabile dei fenomeni: la mente umana. il lettore viene accompagnato lungo una scala che, partendo dalla fisica quantistica, si arrampica sino ai livelli piu` alti della gerarchia delle scienze: la chimica, la fisica, la biologia, la fisiologia, la ricerca psicologica, le neuroscienze, la speculazione filosofica, l`etologia e l`antropologia culturale... per arrivare a una nuova scienza globale capace di dirci qualcosa di piu` su cio` che si annida all`interno del nostro cervello.









Giunti, 1997. IT. Per la collana Compact Rock, il giornalista Federico Guglielmi mette a punto una guida introduttiva alla musica punk analizzando il periodo d'oro mese per mese, anno per anno, con tutti i fatti e i personaggi salienti. Oltre 100 schede di musicisti, con cenni biografici e indicazioni dei più importanti singoli, EP e album tra cui sono contemplati Sex Pistols, Clash, Damned, Siouxsie & the Banshees, Buzzcocks, Television, Patti Smith, Talking Heads e Ramones. Una guida per cultori, curiosi e collezionisti scritta da uno dei più autorevoli crritici musicali italiani.




vienna, fine degli anni cinquanta. un uomo cammina in un parco senza sapere che presto sara` picchiato da quattro adolescenti. l`uomo - soltanto una delle loro vittime, ignare e casuali - non ha colpa e i ragazzi non vogliono i suoi soldi, non vogliono niente, se non sfogare la loro rabbia in modo feroce e insensato. sophie, hans, rainer, anna: tutti diversi e tutti accomunati dallo stesso sentimento di disprezzo ed esclusione dalla societa` e dal futuro, come se qualcuno li avesse chiusi fuori di casa, sprangando la porta per non farli piu` entrare. in una citta` ancora assediata dai demoni del nazismo, intrappolata nella sua eredita` emotiva e incapace di esorcizzarla, questi quattro ragazzi sembrano reagire a un mondo di maschere e rassegnazione con una logica perversa che li condurra` al limite estremo.

dresda, anni `80. sotto il peso della dittatura socialista, gli abitanti della torre, un quartiere residenziale della citta`, provano a ingannare il grigiore quotidiano rifugiandosi nell`arte, nella musica e nella letteratura. anne e richard hoffmann, infermiera e chirurgo, oscillano tra conformismo e ribellione: si puo` sfuggire all`oppressione semplicemente tenendo la realta` fuori dalla porta delle proprie eleganti dimore, oppure e` arrivato il momento di abbandonare il paese per non tornare mai piu`? christian, il loro figlio maggiore, e` un brillante studente di medicina costretto a sperimentare la violenza crudele dell`esercito nazionale popolare. lo zio di christian, meno rhode, lavora in una prestigiosa casa editrice lottando ogni giorno contro la censura. ma, in fondo, e` un privilegiato. poiche` e` figlio di rivoluzionari, meno ha libero accesso al quartiere bisanzio dove vive la nomenclatura che controlla le vite dei cittadini: e` lui a fare da tramite fra il mondo del regime e quello nostalgicamente borghese della torre, raccontando nelle pagine del suo diario le contraddizioni di entrambi. "la torre" e` un affresco monumentale che restituisce a pieno i colori, i suoni, gli odori e le sensazioni della vita nella ddr, mentre correva a tutta velocita` verso il 9 novembre 1989.

quasi un decennio dopo "farla finita" con eddy bellegueule, il suo esordio divenuto un caso editoriale internazionale, edouard louis torna a parlare della sua storia e lo fa con un romanzo malinconico, lucido e affascinante. una storia di apprendimento, di lotta e di metamorfosi per sfuggire alla poverta`, alla violenza e all`esclusione. il racconto del percorso lungo e doloroso che l`ha portato da un`infanzia difficile, segnata dalla miseria economica, morale e culturale, ad affermarsi come una delle voci piu` forti e interessanti della letteratura francese. "metodo per diventare un altro" e` un viaggio che, da racconto autobiografico, si fa denuncia della societa` e del sistema di valori in cui viviamo, ma che vuol essere anche una speranza per chiunque voglia, sopra ogni cosa, essere se stesso.

"`la cupa` e` lo strascico nevicato in polvere di tufo, la deriva della nostra societa`, dove la manipolazione dell`odio di massa conduce al potere. il protagonista giosafatte `nzamamorte ha celato e nascosto, sotterrato per anni, un orrore e sulle falde acquose di quell`orrore ha creato un mondo osceno e irraccontabile. quest`opera narra la deriva di un pianeta in un tempo senza creazione, senza creativita`; prima si giocava con le pietre e con quelle ci si immaginava a essere guerrieri, soldati o principi e mostri, ora quei mostri sono gia` creati e con un gesto su un touch-screen si ha la sensazione di portarli alla vittoria. in questo pensiero ho condotto una riflessione piu` grande: l`impossibilita` di essere padre senza mal ferire e senza peccato. in un mondo che definivo qualche anno fa alla deriva e ora in balia dell`arenile di una baia che non ha porto, non ha civilta`, non ha bussola, versante, senso, rotta e non ha neanche un ponte al quale attraccare, ne` posto sicuro dove emigrare. anche se fosse l`inutile pontile della mia torregaveta. creare vita, essere pronti a essere i padri, e` ancora auspicabile? la famiglia e` il termometro dell`esistenza, e` la spia che da sempre, nella sua virulente forma, ha lasciato scoperte le facciate agli scoppi delle sue crepe. dalla terra sono stati creati uomini e case. dalla pietra, dalle insidie della terra, ci difendiamo con la pietra, nella pietra ci tumuliamo. la rivolta e` il crollo. mettere sottosopra, commettere stragi o resistere ai cambiamenti per mutare quei cambiamenti stessi. un rituale di trasformazione e metamorfosi. una favola di anime, uomini e bestie che si chiude con una frana che smuove tutte le malefatte dissotterrate e nascoste."

uno dei piu` amati attori di sempre racconta il suo straordinario percorso creativo. al pacino esplode sulle scene artistiche come una supernova. ottiene il suo primo ruolo da protagonista per "panico a needle park" nel 1971, e nel 1975 ha gia` recitato in quattro film - "il padrino", "il padrino - parte ii", "serpico" e "quel pomeriggio di un giorno da cani" - che si affermano non solo come successi al botteghino ma come pietre miliari nella storia del cinema. sono ruoli che diventano leggendari e cambiano la sua vita per sempre. era dai tempi di marlon brando e james dean, alla fine degli anni `50, che un attore non conquistava l`immaginario collettivo con una tale forza. pacino all`epoca ha poco piu` di trent`anni ma ha gia` vissuto diverse vite. ha condotto un`esistenza bohemienne, fatta di lavoretti saltuari, per mantenersi come attore di teatro d`avanguardia a new york. allevato da una madre affettuosa ma mentalmente instabile e dai nonni, dopo che il padre li aveva abbandonati quando pacino era piccolo, viene in realta` cresciuto dalle strade del south bronx e dalla banda di amici avventurosi con cui si ritrova, i cui spiriti non lo hanno mai abbandonato. l`incontro decisivo e` con un`insegnante che riconosce in lui il talento per la recitazione e lo indirizza alla rinomata high school of performing arts di new york. nei momenti migliori e in quelli difficili, nelle ristrettezze e nella ricchezza, attraverso il dolore e la gioia, la recitazione e` stata la sua ancora di salvezza, la sua comunita`, la sua famiglia. "sonny boy" e` l`autobiografia di un uomo che non ha piu` niente da temere e nulla da nascondere. al pacino ripercorre le sue piu` grandi interpretazioni, le collaborazioni decisive, i legami piu` importanti, in equilibrio tra creativita` e business. il filo rosso del libro, tuttavia, e` l`intreccio tra amore e determinazione. l`amore puo` tradirti e le ambizioni venire deluse: le luci che brillano possono, a un certo punto, affievolirsi. ma al paci
