
"il confine tra russia ed estonia non e` piu` materia di discussione e si avvia quindi a diventare ufficialmente la nuova frontiera d`europa. sara` per questo che quando saluto per avviarmi dall`altra parte a narva sospirano scuotendo la testa: "be careful!".

"c`e` chi ama la musica rock, chi l`opera, chi il bricolage: ma tutti vedono film. e non c`e` nessuno che non si sia trovato almeno una volta a cena da amici coinvolto in una animata discussione su un film, a difenderlo o attaccarlo con convinzione. tutti coloro che amano il cinema sono spesso buoni lettori che forse leggerebbero con piacere libri sul cinema capaci di parlarne con la stessa passione che suscitano i film. i libri di cinema, invece, sembrano parlare solo a esperti di film o a studiosi specializzati. l`idea del testo e` proprio quella di un libro che si rivolga a tutti e che sappia raccontare per quale ragione sedersi di fronte a un film, ad assorbirlo immobili per quasi due ore, e` un`esperienza piu` misteriosa di quanto si creda e come ha fatto il cinema a diventare proprio questo: da spielberg ai fratelli coen, da hitchcock a welles, da polanski a coppola, il libro cerca di mostrare il modo in cui i film raccontano i propri segreti, senza svelarli." (mario sesti)

enrico metz ha deciso di tornare a vivere nella casa di famiglia, di ridurre il lavoro a poche consulenze (e` stato fino ad allora il legale di operazioni di portata planetaria, e` stato al fianco di tutti gli uomini che contano) e di rimodellare la propria esistenza borghese intorno ad alcuni amici ritrovati, alla famiglia, alla memoria ritrovata. coinvolto in uno dei piu` rovinosi crack finanziari del paese, quello dell`ingegner marani, metz e` stato sotto la luce dei riflettori, ma, grazie alla lungimiranza dell`uomo di cui e` stato fedele braccio destro, ha salvato la propria posizione. ora l`ingegner marani lo chiama per accertarsi che la "nuova vita" sia cominciata, in realta` per accomiatarsi. il giorno seguente arriva la notizia della sua morte. intanto metz, esperto di legislazione internazionale, e` riuscito a ottenere un manipolo di clienti locali, forti, interessanti. ma il suo ritorno in citta` non e` passato inosservato presso gli altri studi che ne temono la concorrenza. i suoi nuovi nemici, sconcertati e sospettosi, scatenano una campagna denigratoria che lo induce a ritrarsi piu` drasticamente. il rumore del mondo svanisce e metz comincia un lento abbandono di se` a se stesso, una progressiva cancellazione di atti ed emozioni, che non ha nulla di remissivo ma semmai e` l`estremo omaggio alla vita, alla bellezza, a quel che poteva essere e non e` stato.

martin scorsese prosegue la sua vena rockumentaria con un film sulla leggendaria band che ama fin dai tempi di mean streets. prodotto dallo stesso mick jagger, "shine a light" e` un documentario eccezionale che mette su pellicola le esibizioni, le prove e soprattutto i momenti privati delle quattro icone del rock, utilizzando il materiale girato nell`autunno 2006, durante e nei backstage dei quattro concerti tenuti dagli stones al beacon theatre di new york city. per catturare l`energia di una band leggendaria, scorsese mette in campo troupe di primissimo livello, a partire dall`operatore robert richardson e da john toll e andrew lesine. nel film figurano ospiti d`eccezione e popstar, da jack white dei white stripes a christina aguilera e buddy guy.






questo libro affronta per la prima volta la storia complessiva del "beneficio di cristo", unanimemente considerato il testo capitale della riforma italiana, menzionato in moltissimi processi per eresia dal veneto alla sicilia e oggetto di una caccia spietata da parte del sant`ufficio romano, al punto che solo a meta` ottocento si scopri` l`unica copia superstite della prima edizione. oltre a coglierne le molteplici assonanze con numerosi filoni eterodossi della cultura europea del primo cinquecento, la ricerca contestualizza la redazione e ricezione del testo in un ampio quadro politico europeo, tra speranze di riforma della chiesa, illusioni di pacificazione religiosa e di accordo con i protestanti, continui conflitti tra papa paolo iii farnese e l`imperatore carlo v. lo studio di firpo e alonge affronta, sulla base di una documentazione nuova, il controverso problema di chi fu l`autore di quelle pagine e ne colloca la redazione sul crinale di eventi decisivi della storia religiosa e politica degli anni che fecero da sfondo alle prime convocazioni del concilio di trento. ne emergono i caratteri peculiari dell`eresia italiana, la sua originalita` e le sue contraddizioni, nonche` gli aspri conflitti che divisero i vertici della chiesa su come affrontare la drammatica crisi scaturita dalla protesta di lutero e sulle sue diramazioni anche al di qua delle alpi.
