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Derive Approdi, 2003, IT. Mano a mano sfilavano i ricordi: i dischi spediti per posta dall'America. l'armonica a bocca, Willie Dixon e jimmy Reed, (I can get no) Satisfaction, il sorriso di Brian Jones, le labbra di Mick Jagger, "la strana cosa successa ieri" di Between The Buttons, le farfalle di Hyde Park, gli ultimi giorni di Londra, la bellezza e la tristezza di Beggars Banquet, il notturno americano di Let It Bleed, la sei e la dodici corde di Mick Taylor, la Route 66 a portata di mano, il vino, gli amori, gli alberghi, le chitarre, i capelli lunghi, Il maestro e Margherita nascosto sotto la giacca, le sere a suonare con Ry Cooder, l'organo di Billy Preston, Bobby Keys al sax, Chrissie e poi Marianne e poi Anita e poi Bianca e poi Jerry, un albergo al 13 di Rue Des Beaux Arts nel cuore rosso di Parigi, le cliniche svizzere, la morte di Brian Jones, la soppravvivenza di Keith Richards.

otto racconti che narrano la vita e l`educazione sentimentale di un giovane americano gay negli anni sessanta. l`autobiografia di uno dei maggiori scrittori viventi della "generazione degli omosessuali di mezzo". racconti di vita, amori, passioni, affetti e delusioni. ricordi d`infanzia e di giovinezza, alla ricerca di un`identita` che, quando trovata, coincide con la sigla di una malattia: aids. tra i molti protagonisti e` una sola figura a spiccare: quella di una bizzarra condizione che finisce con l`essere una forma di vita, l`omosessualita`. un`omosessualita` che viene mostrata nelle mille declinazioni dei suoi tormenti, dei suoi desideri e dei suoi attori.

il volume, testimonianza diretta della didattica di enrico cecchetti, si pone come approfondimento critico delle opere gia` redatte in inghilterra dai suoi seguaci e allievi (pubblicate in italia da gremese editore con il titolo fare danza vol. i e vol. ii). dotato di un saldo impianto teorico e di un`articolazione razionale e funzionale ad un immediato uso pratico, esso illustra dettagliatamente - con il supporto di 700 disegni tecnici dello stesso autore - tutti gli esercizi e i passi, analizzando al contempo i caratteri stilistici e i principi pedagogici e scientifici codificati dal maestro.

critico e cine`phile ancor prima che cineasta, franqois truffaut ha scritto e parlato di cinema per tutto l`arco della sua esistenza, sia attraverso saggi e articoli, sia nei suoi numerosi, fecondi rapporti con la stampa. fra il 1959 e il 1984, ad esempio, oltre trecento interviste sono apparse sulla stampa francese e anglosassone. e questo sterminato corpus che anne gillain ha qui riunito e ordinato. presentati in ordine cronologico, i testi parlano di cinema sotto le piu` diverse angolazioni: truffaut vi traccia te tappe della sua formazione, vi enuncia la sua estetica, vi dibatte questioni tecniche e formali, vi analizza colleghi e maestri del cinema mondiale, in un continuo intrecciarsi di elementi autobiografici e di penetranti notazioni critiche.

un dolore violento, una perdita affettiva difficile da superare, costituisce l`inizio di questo percorso interiore, di questa riflessione su di se` e sul proprio passato. "l`io narrante - come scrive claudio gorlier nella prefazione - non si compiace di una pura e semplice evocazione; specularmente, il ricordo, la memoria, non sostanziano alcun cedimento patetico. al contrario, il ricordo presente del padre stroncato dal male, da una sorta di impossibilita` di vivere, rende possibile un controllato autoritratto." laura gabbiano mostra cosi` una vena stilistica limpida e sincera, che da` forza e coinvolgimento al racconto. laura gabbiano, giornalista del giornale radio rai, esperta di arte e di letteratura, cura attualmente le rubriche: "fine settimana con l`arte" e "il mercato dell`arte".

anche se il numero di donne che partecipano alla vita pubblica non ha ancora raggiunto la parita`, e` formato da donne, per lo piu`, il pubblico dei lettori e sono donne alcune delle figure di spicco della letteratura mondiale. cosi` questo volume testimonia di questa presenza femminile, proponendo alcuni racconti scritti da donne, che sono stati selezionati nell`ambito del iii concorso "ore contate", voluto dal comitato pari opportunita` del comune di pavia, insieme all`ufficio del consigliere di parita` della provincia di pavia e al comitato pari opportunita` dell`universita` di pavia.

mitologicamente a meta` tra la bestia e l`uomo, dai costumi violenti e brutali, i centauri in astrologia simboleggiano energie di integrazione tra il personale e il transpersonale, tra la mente e il corpo. inseriti e analizzati nell`oroscopo personale, questi `planetoidi` sono segno di profondi processi di cambiamento, nel mondo esterno cosi` come nella coscienza personale. l`autrice, esponente della moderna `astrologia psicologica che integra alla visione tradizionale dell`oroscopo personale le conoscenze della psicologia medica e analitica, approfondisce il significato del `vecchio saturno` nelle case e si avventura poi ad esplorare questi piccoli `messaggeri` della trasformazione, soffermandosi in particolare su chirone.

limitata a tre copioni soltanto, la produzione drammaturgica di machiavelli e` tuttavia di assoluto rilievo nel vasto orizzonte teatrale del cinquecento italiano. allo stato attuale delle cose essa si articola in una traduzione-rifacimento, quella dell` "andria" di terenzio; nel capolavoro della mandragola, dove un piccante adulterio fra callimaco e la "virtuosa" lucrezia, alle spese di un marito vecchio e sterile, si tramuta in una dolente metafora sulla corruzione dei costumi nella firenze medicea; e l`altrettanto suggestiva "clizia", storia di un ulteriore tentativo di adulterio fra un vecchio e la giovinetta del titolo, tentativo destinato al fallimento per l`opposizione della saggia consorte del vecchio.

A geographical guide to rock music past and present from 1955 to 1998, this book chronicles the births, deaths, momentous gigs, scandals, bizarre events and significant landmarks. The Beatles, Led Zeppelin, Paul Simon, Tom Jones, Boy George, Blur and Oasis are among those featured.

le circa 6000 voci di questo dizionario compendiano tutto quanto c`e` da sapere su ogni possibile aspetto della danza e del balletto, dal cinquecento ad oggi: termini tecnici, storia della danza, trame dei balletti noti e meno noti, schede biografiche di danzatori e coreografi, compagnie e scuole di danza che compongono un mosaico variegato e proteiforme, esposto in voci sintetiche ma estremamente accurate nei contenuti. rispetto all`originario concise oxford dictionary of ballet da cui il dizionario gremese ha tratto origine nel 1995, questa nuovissima, terza edizione del volume a cura di alberto testa ha subito una completa revisione di tutti i dati, aggiornati alle piu` recenti tendenze coreutiche internazionali e talora emendati di alcune inesattezze riportate nelle edizioni precedenti. il risultato e` un dizionario ampio, un completo e strutturato strumento di consultazione per chiunque si interessi, a qualsiasi livello, della danza in tutte le sue forme.

(dall`introduzione di antonio morra)

"perche`, signore, hai taciuto? perche` hai potuto tollerare tutto questo? non permettere mai piu` una cosa simile" (dal discorso di benedetto xvi in occasione della visita al campo di sterminio di auschwitz).

basandosi su un`ampia e aggiornata documentazione scientifica, il noto esperto di alimentazione matt traverso ci mostra come vi sia uno stretto, strettissimo legame tra alimentazione e salute. in particolare seleziona e analizza 24 superfoods - dall`acqua all`avocado, dalle bacche di goji al cioccolato, dai fichi ai mirtilli, alla papaya... -, ovvero gli alimenti piu` salutari, antiossidanti e nutrienti del pianeta, veri e propri "supercibi" che, oltre a essere buonissimi, sono in grado di combattere numerosi disturbi, ostacolare l`invecchiamento e migliorare l`umore, e rappresentano una soluzione naturale ed efficace per raggiungere e mantenere uno stile di vita sano.

Nel difendere una donna accusata dell'omicidio del marito, un avvocato se ne innamora mettendo in crisi il proprio matrimonio.

i tetti di parigi affascinano da sempre: fanno parte dell`immaginario comune, ma in fondo nessuno li conosce veramente. per dipingerli, fabrice moireau ha suonato alle porte, ha fatto finta di abitare nell`edificio, si e` inerpicato a caso qua e la`, lo sguardo in bilico e la vertigine in agguato. il suo intento? mostrare sotto un`altra luce i monumenti celebri, i luoghi pubblici e anche gli angoli meno conosciuti della citta`. introdurre visioni e scorci inediti.

questa non e` utopia.smettiamola di non realizzare cose belle per paura di essere definiti sognatori.cosa c`e` di male nel desiderare una scuola migliore e nuovi paradigmi che la rendano piu` bella e piu` felice e anche piu` proficua?proviamo, allora, a pensare alla scuola come un luogo di possibilita`.un grande "parco giochi" nel quale le menti, i cuori e le anime possano giocare a sviluppare i propri talenti, allenare le proprie emozioni, fortificare le abilita` e prepararsi per la seconda parte della vita: quella di adulti che dovranno portare il loro meglio nella societa` attraverso il loro lavoro.certo, le difficolta` economiche non aiutano, il precariato e tanti altri innegabili problemi esistono. ma crediamo di produrre effetti positivi pensando negativo e cercando sempre quello che non va? non e` giusto cedere a facili disfattismi. questo lavoro e` una proposta, un tentativo concreto di portare nelle scuole, attraverso un ampio e articolato supporto metodologico, pratiche di educazione alla felicita`.praticare la risata vuol dire spezzare gli schemi negativi. quando pensiamo a una situazione in chiave positiva diventiamo capaci di prendere decisioni migliori e influenzare il nostro corpo e il nostro comportamento. cosi` non solo cambiamo noi stessi, ma in fondo trasmettiamo un`energia positiva che cambia il mondo.e non e` queste la missione della scuola?

l`universo dei leggendari personaggi del mondo disney visto attraverso gli occhi dei piu` importanti disegnatori di comics mondiali come te`bo, cosey, lewis trondheim e nicolas keramidas. eta` di lettura: da 6 anni.

il silenzio attorno al tema ``fermenti`` nei formaggi e` assordante. grazie al fatto che non e` necessario indicarli in etichetta, si ignorano il rischio di standardizzazione e la perdita del legame con il territorio che l`aggiunta di fermenti porta con se`. slow food propone la via dei ``formaggi naturali``, una cinquantina di produzioni a latte crudo ed esenti da aggiunte non autoctone scelte da piero sardo, ideatore e promotore di questa svolta. le storie eroiche di chi li produce e le schede per scoprire l`assoluta eccellenza italiana nel panorama caseario.

edgar degas era schivo, taciturno, intransigente. e molto solo, perche` solo, e isolato (soprattutto dagli artisti suoi contemporanei) voleva essere. frequentava pochissimi amici, andava in pochissime case. una di queste fu, per vent`anni, quella degli hale`vy: tra il 1877 e il 1897 rari erano i giorni in cui non pranzasse o cenasse da loro, perche` li` si sentiva accolto, e finanche protetto, da quello , da quella . ad ascoltare, affascinato, le parole di degas, c`era un ragazzo, che poi le annotava accuratamente nel suo diario. e che nel 1960, quasi ottantottenne, si decise a pubblicarle. grazie a daniel hale`vy scopriamo, di colui che sin dall`adolescenza gli aveva dato , le battute fulminanti e i paradossi acuminati, il rigore scontroso e i furori intellettuali. ma anche lo stupore incantato con cui degas ascoltava, o narrava lui stesso, una fiaba delle "mille e una notte", o la che gli dava leggere agli amici uno dei suoi sonetti. piu` di ogni altro, daniel hale`vy ha saputo cogliere il suono della , soprattutto quando era - quando lasciava affiorare l`ombra tormentosa di quella che aveva segnato la sua esistenza.

Gremese Editore, 1982, IT. Monografia dedicata alla grande attrice con una esaustiva biografia, un'intervista e una sezione dedicata a tutti i film.

Nell'Inghilterra vittoriana sukey Bond, appena uscita dall'orfanotrofio, viene mandata a servizio in una fattoria dell'Essex. Nulla di meno fiabesco, verrebbe da pensare. Eppure la scrittura obliqua e onirica di Sylvia Townsend Warner ci fa vivere, in questo romanzo, una delle più enigmatiche ed emozionanti storie d'amore che sia dato leggere, ispirata ad Amore e Psiche. Perché nella fattoria lavora un giovane bellissimo ed elusivo, che nei loro rari, furtivi incontri guarda Sukey «con un'espressione di splendente trionfo». Tutti dicono che è «un idiota», ma Sukey lo vede solo «ilare e candido», nella consapevolezza che lei, e solo lei, potrà renderlo felice. E quando Eric verrà rapito, Sukey capirà che il suo futuro non è più «una regione inesplorata fatta di nuvole», e andrà a cercarlo con infinita determinazione: innumerevoli saranno le sue peripezie, al termine delle quali ritroveremo, miracolosamente, la fiducia nell'impossibile.

questo libro racconta una storia che comincia prima di adamo e finisce dopo di noi, attraversando la bibbia da capo a fondo, come un mondo a se`. dove un uomo, che si chiamava saul, puo` diventare il primo re di un popolo perche` il padre lo aveva mandato a cercare certe asine smarrite. dove la regina di un remoto regno africano guida per tre anni una carovana foltissima, composta da giovani e giovanette vestiti di porpora, nonche` da animali e spezie in quantita`, per rispondere all`invito del re di gerusalemme e porgli alcune domande. e dove un altro uomo, che si chiamava abramo, udi` queste parole da una voce divina: . parole che rintoccano in tutta la bibbia, storia di un distacco e di una promessa, seguiti da altri distacchi e nuove promesse. il succedersi dei nomi e dei fatti e` turbinoso, spesso sconvolgente. e ogni volta la grazia e la colpa, l`elezione e la condanna appaiono intessute nelle vite dei singoli e della loro stirpe.

sono passati quasi cinque secoli da quando e` apparso questo inusitato, sconcertante romanzo, eppure lo stupore che proviamo nel leggerlo e` lo stesso di allora. l`identita` del suo autore resta avvolta nel mistero, ma una cosa e` certa: nessuno prima di lui aveva mai osato tanto. nessuno aveva avuto l`audacia di demolire tutti i modelli tradizionali e di trasformare il figlio di un mugnaio, lazaro de tormes, e la sua miseranda realta` quotidiana in materia di romanzo. ed e` lazaro, per di piu`, a raccontarci in prima persona, con esplosiva verve, le indiavolate peripezie che ha passato prima di conquistare un posto nella pubblica amministrazione e l`agognato benessere. rimasto orfano di padre, apprendiamo, e` entrato al servizio di un astuto cieco, tanto abile nello spillare quattrini come guaritore quanto avaro, meschino e manesco. e a questa dura scuola che ha imparato a padroneggiare il gergo e i trucchi della malavita, e a non lasciarsi sopraffare, benche` sempre piu` smunto e sfinito, dai padroni che si sarebbero succeduti: fra i quali spiccano, indimenticabili, un chierico che pare concentrare in se` < tutta la pitoccheria del mondo >, un hidalgo che maschera dietro un`aria pomposa e soddisfatta la piu` nera miseria, e un impudente, ingegnosissimo spacciatore di indulgenze. peripezie che danno vita a un racconto ameno, pieno di grazia, < a una meraviglia di humour e di umanita`, a un torrente d`ingegno e di ironia benevola non meno che implacabile > (f. rico) : e che ci invitano ancor oggi ad abbandonarci al puro piacere della lettura. curata dal maggior studioso del siglo de oro, questa nuova edizione propone un sorvegliatissimo apparato di note, che illustra citazioni, riferimenti, usi e `realia` non ovvi per il lettore comune, e, in appendice, il testo critico spagnolo stabilito dallo stesso francisco rico.

un tempo simboli di forza e grandezza, temuti e venerati come divinita`, leoni e tigri, orsi e coccodrilli (i "predatori alfa") sono ormai specie "terminali". nel giro di centocinquant`anni si prevede che debbano definitivamente uscire di scena. e un altro capitolo della storia evolutiva si sara` chiuso. ma al di la` delle implicazioni strettamente ecologiche vi e` una ragione piu` profonda per osservare con inquietudine il grande invalido, spogliato della sua regalita` e ridotto all`impotenza. da loro, per centinaia di migliaia di anni, gli uomini furono divorati, finche` non si trasformarono essi stessi in animali divoranti. quammen, autore di reportages per national geographic, conduce la sua analisi tra scienza, letteratura e mito.

l`amicizia fra benjamin e scholem spicca, nel novecento, come una tra le piu` affascinanti e vitali. e quando nel 1980 scholem pubblica questo carteggio, che copre gli ultimi otto anni della vita di benjamin, vuole rendere giustizia a un rapporto complesso e non privo di contrasti, ma improntato a una profonda fedelta`. grande studioso della qabbalah e della mistica ebraica, scholem e`, nel 1932, gia` da tempo in palestina e ormai a un passo dalla cattedra; la vita di benjamin, cabbalista in incognito e profondo innovatore del pensiero, attraversa invece la sua fase piu` tormentata: ospite di volta in volta a ibiza, parigi, sanremo e in danimarca, e` costantemente alla ricerca di una base di sussistenza. tra i due, fortemente segnati dalla formazione nella berlino di inizio secolo e subito attratti dalle ricerche l`uno dell`altro, si sviluppa un confronto incessante che investe l`attualita` politica, i libri letti, le comuni conoscenze (da buber a bloch, da brecht ai francofortesi), e che trova il suo fulcro nei densissimi scambi a proposito di kafka. un dialogo a distanza - se si esclude il breve incontro parigino dell`inverno del 1938 - e non di rado drammatico, intessuto com`e` anche di malintesi, puntute allusioni, eloquenti silenzi, ma che resta una prova convincente delle parole con cui benjamin defini` il suo rapporto con scholem: .

Gremese Editore, 1980, IT. Volume monografico dedicato al grande attore napoletano Eduardo De Filippo.

milano, societa anonima editoriale
bompiani & c., 1945

in -8 (cm. 24.70x14.70), brossura, sovracoperta editoriale con alette illustrata da luigi veronesi,
pp. 77, (3).

a tutti i bambini poveri che imparano a vivere da soli e dormono a notte nel ventre d'un grande cavallo immaginario che un giorno volera, a questi bambini senza tosse e senza sciroppi, ricchi di ogni desiderio, pieni d'occhi, dedico - il sigaro di fuoco - e l'arcobaleno della liberta.

a.g.
milano, inverno 1944-1945

raccolta di quindici poesie del poeta salernitano.

brunitura, qualche macchia ed un taglietto, senza mancanze, alla sovracoperta. dorso leggermente scollato alla cuffia superiore. pagine brunite, una con alcune macchie, un paio di carte iniziali slegate; tuttavia, volume in buono stato di conservazione.

si tratta della nuova edizione economica di un repertorio generale. oltre 5000 voci ordinate alfabeticamente comprendono gran parte delle informazioni su danza e balletto dal cinquecento a oggi: termini tecnici, storia della danza, trame di balletti celebri e meno celebri, schede biografiche di danzatori, scuole di danza e compagnie compongono un mosaico di rimandi e corrispondenze.

nel volume vengono ripercorse la vita, le opere, le tematiche del grande filosofo francese, al quale deve tanto il pensiero moderno. non mancano una rassegna della critica e una nota bibliografica.

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