



all`occhio dello psicologo l`attesa di un figlio appare un`occasione di crescita e di maturazione psicologica per entrambi i genitori, come e` molto evidente oggi anche ai profani. nelle nuove generazioni e` presente una concezione della vita di coppia diversa da quella tradizionale, con una sempre maggiore responsabilizzazione dei padri nel vivere la gravidanza della donna e la nascita di un figlio. e` sempre piu` frequente che il padre assista di persona al parto. e` una questione dibattuta, tra antropologia e psicologia, se esista, o sia mai esistito, un "istinto paterno". per la donna, la maternita`, al di la` degli eventi biologici gravidanza-parto-allattamento, e` una fondamentale esperienza psicologica.











con "poeta delle ceneri", pubblicato per la prima volta sulla rivista nel 1980 ma scritto a meta` degli anni sessanta, pier paolo pasolini immagina di rivolgersi a un pubblico nuovo, quello americano, che lo conosce esclusivamente come cineasta. questo curioso spunto e` il pretesto per un`autobiografia in versi in cui l`autore si dice pronto a una nuova vita, lontano da un`italia persecutoria e piccolo-borghese. nel raccontare la traiettoria della propria esistenza pasolini percorre un itinerario non lineare, fatto di improvvisi scarti e numerose riprese, variazioni di tonalita` e di formule espressive, con sfumature nostalgiche e spesso ironiche: trovano cosi` spazio ritratti familiari, episodi vissuti, ricordi di luoghi cari e descrizioni delle opere a cui sta lavorando. ad arricchire il volume, introdotto e commentato da gian mario villalta, e` presente anche il poemetto coccodrillo, che contribuisce ancora una volta a sancire quel connubio perfetto tra vita e opere che e` una delle ragioni profonde della grandezza di pasolini.