



il volume si apre con 4 contributi di carattere generale che mirano a stabilire la specificita` e l`utilita` della storia della filosofia (in quanto distinta dalla filosofia pura), rivendicandone proprio il carattere filosofico, e a fare il punto della storiografia filosofica italiana contemporanea. segue una serie di contributi che discutono figure e tematiche pertinenti: gli studi su galilei, la storia della scienza di alexandre koyre`, l`opera di feyerabend e dal pra, il problema della natura dell`uomo fra storia, antropologia e genetica. i due ultimi saggi riprendono, su una misura piu` polemica, la diatriba sulla funzione della storia della filosofia contro la tendenza di molta filosofia contemporanea a farne a meno.


la citta` e` oggi al centro di un ampio dibattito che coinvolge diverse competenze disciplinari. pensato sia come strumento di sintesi e ricostruzione, sia come apertura di nuovi possibili percorsi di ricerca, questo volume discute rilevanti aspetti dell`analisi della dimensione urbana nella prospettiva sociologica, semiotica e linguistica. alla base del percorso a piu` voci cosi` delineato si pone la nozione di paesaggio urbano inteso come forma fluida, irregolare, mutevole e plurale di organizzazione dello spazio umano. la citta` e` infatti il prodotto di una molteplicita` di modi di osservare, immaginare e pensare lo spazio ma anche di abitarlo. di tutto questo si intende dare conto attraverso segmenti di indagine funzionali alla messa a fuoco dei diversi livelli di analisi oggi chiamati in causa nella riflessione sulla citta` come luogo di esperienza.


tra i temi: ancora sul padre cesari, per un giudizio equilibrato; un`operetta di pietro borsieri ed una di pietro giordani; le lettere di pietro giordani e antonio papadopoli; pietro gioia, pietro giordani e i tumulti piacentini del 1846; due cospiratori che negarono di aver cospirato; il leopardi e la rivoluzione francese; epicuro, lucrezio e leopardi; de amicis di fronte a manzoni e a leopardi.

un libro illustrato per ripercorrere vita e opera di manolo blahnik. artista visionario e poliedrico, gli interessi sconfinati di blahnik spaziano dal cinema all`architettura, dall`arte alla letteratura. in queste pagine, grazie a scatti appositamente realizzati, istantanee dei suoi diari, si spalanca davanti a noi il prodigioso immaginario da cui sono nate avveniristiche scelte cromatiche e tacchi deliziosamente scolpiti. tutto realizzato rigorosamente a mano, moltissimi i pezzi unici. con alcuni omaggi dello stilista ai suoi numi tutelari, fra cui anna piaggi, luchino visconti, giuseppe tomasi di lampedusa, diana vreeland, gore vidal e cecil beaton, e con i contributi di pedro almodovar, sofia coppola, gioacchino lanza tomasi, manuela mena marque`s, andre` leon talley.
