


dal gennaio 1994, data dell`insurrezione zapatista, il movimento rappresentato dal sub-comandante marcos non ha cessato di far parlare di se`. innovando il lessico della politica, seppellendo la tradizione guerrigliera dell`america latina, ponendo all`agenda politica mondiale temi nuovi e urgenti. "camminare domandando" e` la raccolta di quelle voci che nello zapatismo hanno visto un diverso pensiero politico e un`inedita pratica dell`opposizione. dalla rivolta nel chiapas fino alla crisi finanziaria, gli autori propongono una ricognizione, minuziosa e documentata, su un`area del pianeta attraversata da una crisi epocale.

un archivista di una grande biblioteca di washington che custodisce le lettere che t. s. eliot scrisse ad un`amica americana; una studentessa con alle spalle una vicenda di persecuzione razziale: un rapporto complesso, fondato su una profonda comprensione reciproca e su una latente attrazione erotica. nel romanzo di martha cooley si fondono la paura dei sentimenti, il legame tormentato e intenso con il passato, l`intreccio fra letteratura e vita.


noah e` il sopravvissuto. quando la giovane insegnante d`inglese ilana davita dinn lo incontra a new york, subito dopo la fine della guerra, e` un ragazzo ebreo di diciotto anni, l`unico della sua famiglia che e` scampato ad auschwitz. leon shertov e` il fuggiasco. siamo alla fine degli anni cinquanta, davita e` ricercatrice, leon e` un ex agente del kgb, torturatore e convinto stalinista, che ha abbandonato l`urss a causa delle persecuzioni contro gli ebrei. benjamin walter e` il maestro della guerra. all`inizio degli anni novanta, mentre si combatte nel golfo e nei balcani, davita, ormai affermata scrittrice, e` la vicina di casa di questo anziano docente di storia militare alle prese con il conflitto piu` aspro, quello con il proprio passato.












il volume riporta i principali eventi accaduti nei 366 giorni del 2000, in italia e nel mondo, riguardanti societa`, politica, economia, scienza e sport. accompagnano il lettore, attraverso gli avvenimenti e i temi principalmente dibattuti, gli interventi di noti nomi della scena politica e culturale italiana tra cui: rita levi montalcini, gae aulenti, vittorio zucconi, francesco rutelli, giuseppe patroni griffi, piero ottone, carlo de benedetti, edoardo boncinelli, carlo jean, lino micciche`, massimiliano fuksas.










"spesso la pittura ha mosso la mia penna. se in un lontano pomeriggio del 1970 non fossi entrato al prado e non fossi rimasto "prigioniero" davanti a las meninas di velazquez, incapace di uscire dalla sala fino alla chiusura del museo, non avrei mai scritto `ii gioco del rovescio`. lo stesso vale per l`enorme suggestione provata da bambino davanti agli affreschi del convento di san marco, rivisitati spesso da adulto, che un bel giorno ritorno` con prepotenza sbucando nelle pagine de `i volatili del beato angelico`". dalla suggestione di un`immagine, soprattutto dalla pittura, nascono questi racconti di tabucchi. ma a sua volta il racconto sembra catturare in un`altra dimensione le figure che lo provocarono: e` quella contea fantastica dove, come scrisse leopardi, "l`anima immagina quello che non vede". cosi` le figure sembrano risvegliarsi dalla loro immobilita`, acquistano vita, da immagini diventano personaggi e interpreti delle loro storie. suddiviso come un ideale spartito musicale (l`adagio dove prevale la chiave della malinconia, l`andante con brio per un`atmosfera piu` giocosa, le ariette laddove il motivo e` solo accennato e non eseguito) questo libro polifonico e` anche il puro piacere del testo, un fuoco d`artificio narrativo, lo stupefacente cromatismo di un maestro riconosciuto del racconto.















il terzo volume della serie "atmosfere in verde" del noto stylist di giardini e artista del verde satoshi kawamoto, sempre impegnato a diffondere la propria visione del mondo con l`obiettivo di stimolare la sensibilita` altrui. come avverte l`autore nella prefazione, si tratta di un lavoro diverso dai precedenti, che rispecchia i suoi nuovi progetti e interessi, in costante evoluzione proprio come il panorama stesso delle citta`. il libro offre numerosi spunti per arredare appartamenti moderni con le piante, sfruttando il potenziale di ogni piu` piccolo spazio per coltivare il proprio rapporto personale con la natura; inoltre, presenta i lavori piu` recenti di kawamoto realizzati durante la sua attivita` che supera ormai ogni confine geografico, tra giappone, taiwan e new york, in collaborazione con negozi, marchi d`abbigliamento, gallerie, spazi per eventi e cosi` via. grazie alle centinaia di fotografie, l`intervista al designer e la presentazione dei punti vendita green fingerscollocati in diverse citta` del giappone e a new york, il libro e` una fonte d`ispirazione per chiunque desideri arricchire la propria esperienza quotidiana con le piante.




. (pietro citati)






non c`e` dubbio: e` all`immenso potere dei libri che si deve la diffusione dell`illuminismo. ma come si spiega la loro forza di rompente in un`epoca in cui non esisteva la liberta` di stampa? nella francia dell`ancien re`gime ogni pubblicazione dipendeva infatti da un tortuoso iter, senza il quale era impossibile ottenere il privile`ge concesso dal re. per di piu` la corporazione parigina dei librai e stampatori, grazie a una complessa rete di relazioni tipica di un`oligarchia endogama, dominava in tutto il regno, paralizzando di fatto le imprese di provincia. lo scenario che darnton dischiude in questo libro, frutto di lunghe, tenaci ricerche d`archivio, e` perturbante: quasi tutte le opere che hanno trasmesso il pensiero dei philosophes furono stampate in quella che da amsterdam e bruxelles giungeva sino ad avignone (allora territorio papale) passando per la renania e la svizzera, e distribuite in maniera clandestina - erano insomma frutto di pirateria. tempestivamente informati sulle novita` da spregiudicati agenti che operavano a parigi, animati da una sete di profitto pari solo alla loro audacia, braccati dal tempo, assediati da non meno animosi concorrenti, i pirati dell`editoria potrebbero apparire come i perfetti rappresentanti di un capitalismo predatorio. eppure, ci rivela darnton, assolvevano un compito rivoluzionario: produrre a buon mercato libri per un pubblico nuovo, composto dai ceti intermedi. agendo al di fuori della legge, assecondavano dunque, paradossalmente, la battaglia dei livres philosophiques, che quella legge, fondamento dei privilegi dell`ancien re`gime, sfidavano in maniera aperta.

Mastrogiacomoo Editore, 1974, IT. Catalogo-antologia in cui l'autore raccoglie una selezione di cineautori italiani, europei e giapponesi, riducendo solo a qualche nome la parte dedicata agli Stati Uniti. Attraverso schede e filmografie, l'autore cerca di sottolineare le caratteristiche peculiari del cinema sperimentale e underground, prendendo in esame piccoli film ad 8 mm e super 8, presentati generalmente in gallerie d'arte definiti filmperformances: opere talora interessanti, talora inutili ma comunque punti di riferimento nel panorama confuso e precario della ricerca artistica del periodo tra il 1939 e il 1972.

nell`agosto del 1991 tiziano terzani si trova lungo il corso del fiume amur, in siberia, aggregato a una spedizione sovietico-cinese, quando apprende la notizia del golpe anti-gorbacev che ha appena avuto luogo a mosca. decide di intraprendere subito, questa volta da solo, un lungo viaggio che in due mesi lo condurra`, attraverso la siberia, l`asia centrale e il caucaso, fino alla capitale. un`esperienza eccezionale, fissata negli appunti, nelle riflessioni e nelle fotografie che compongono questo libro, una testimonianza in presa diretta di un evento epocale, una galleria di individui e popoli diversi, un panorama di citta` leggendarie, di luoghi sconosciuti e abbandonati ai margini della storia, di vestigia del passato e di segnali del nuovo che avanza. un viaggio, e un libro, che riprende la fotografia istantanea del tramonto definitivo dell`impero sovietico.

