
l`enorme potere economico, culturale e militare degli stati uniti si e` rivelato insufficiente per risolvere problemi globali come il terrorismo, il degrado ambientale, il proliferare di armi di distruzione di massa. in questo saggio nye fa il punto di queste controverse situazioni e spiega perche` l`america debba adottare una politica sotto tutti gli aspetti piu` cooperativa con il resto del mondo. la minaccia del terrorismo, infatti, e` solo il sintomo piu` tragicamente evidente del perche` sia ormai improcrastinabile la creazione di una rete di relazioni costruttive con gli altri paesi, deboli o forti che siano. la semplice supremazia militare non potrebbe comunque garantire la sicurezza.



pochi romanzi italiani del novecento sono entrati cosi` profondamente nel cuore dei lettori come "il giardino dei finzi-contini", un libro che e` riuscito a unire emozioni private e storia pubblica, fondendole in un meccanismo letterario perfetto e struggente. un narratore senza nome ci guida tra i suoi ricordi d`infanzia, nei suoi primi incontri con i figli dei finzi-contini, alberto e micol, suoi coetanei resi irraggiungibili da un profondo divario sociale. ma le leggi razziali, che calano sull`italia come un nubifragio improvviso, avvicinano i tre giovani rendendo i loro incontri, col crescere dell`eta`, sempre piu` frequenti. teatro di questi incontri, spesso e volentieri, e` il vasto, magnifico giardino di casa finzi-contini, un luogo che si imbeve di sogni, attese e delusioni. il protagonista, giorno dopo giorno, si trova sempre piu` coinvolto in un sentimento di tenero, contrastato amore per micol... ma ormai la storia sta precipitando e un destino infausto sembra aprirsi come un baratro sotto i piedi della famiglia finzi-contini. eta` di lettura: da 12 anni.

fine novembre a scauri, tra roma e napoli. la spiaggia e quasi deserta, vuoti gli stabilimenti. da qualche settimana le vongole lasciate nei secchi a spurgare sul bagnasciuga spariscono nel nulla. e non e colpa del mare. tre anni prima e morta vittoria, una donna che e entrata nella memoria del paese e delle persone, e ha cambiato per sempre la vita dell?avvocato lea russo, due figlie e un marito, molti impegni e molte inquietudini. vittoria e forse arrivata troppo tardi nei pensieri di lea, ma e riuscita a mettere in moto un?energia improvvisa, uno squarcio di vita nuova, un?ossessione. l?ultimo lunedi del mese, quando lea compie quarantatre anni, arriva una brutta notizia. e morta una bambina, e morta ammazzata, e nessuno sembra avere dubbi su chi l?abbia uccisa. eppure si stagliano ombre profonde, a scauri tutti sanno tutto, ci si conosce da sempre, non si e mai davvero sorpresi da quanto accade. ma poi c?e una bambina assassinata, mentre la madre prepara la zuppa di pesce. lea russo ama il marito, le figlie, il suo lavoro, ha tutto per essere felice, eppure e piena di dubbi. l?assenza di vittoria, la sua luce che agita i sogni, ha svelato in lei un?altra felicita, un?eccitazione che va cercata altrove. lea sente il bisogno di mettersi in discussione, di dover difendere la madre assassina, e di tornare a scavare nelle proprie fantasie, negli enigmi degli altri, nella scura e attraente materia che vittoria le ha lasciato dentro. la storia di lea e come un romanzo d?amore poliziesco, in cui il crimine da risolvere e quello di un desiderio nascosto, che sempre piu travolge e conquista la mente della protagonista. a partire dal precedente "chi dice e chi tace", chiara valerio ha inventato un mondo letterario che sembra racchiuso, circoscritto, e che invece non smette di estendersi e diventare ricco e complesso sotto i nostri occhi. la scrittrice conosce cosi bene i suoi personaggi che alla fine risultano familiari anche per noi. ma come tutto cio che e familiare, que