




un grande intellettuale messicano ci presenta una riflessione insieme ironica e partecipata sull`universo dei libri e sulle diverse figure che lo costellano: autori, editori, librai, lettori contribuiscono tutti, in questo avvio di xxi secolo, a un mondo sovraffollato di libri dove l`abbondanza rischia di soffocare la qualita` e dove le parole scritte rischiano di superare quelle lette. eppure questo disincantato sguardo sul mondo editoriale, leggero nello stile quanto lucido nell`analisi, si risolve in un paradossale ma convincente elogio di babele.

lo avevamo lasciato con una domanda: riusciro` mai a tornare li`, dove solo gli innamorati vivono, tre metri sopra il cielo? e le risposte stanno per arrivare. e questo il seguito di "tre metri sopra il cielo". perche` nessuna storia finisce mai davvero. e a volte si trasforma in cio` che non avresti mai potuto immaginare. step e` partito e sta per tornare. sta per scoprire che niente e` mai uguale a come lo avevi lasciato. o meglio, a come ricordavi che fosse. cosi` tutto cambia e rivela la sua vera faccia. step imparera` che non sempre, in amore, sappiamo cio` che vogliamo davvero. anche quando ci sembra d`essere sicuri.








il profilo di vittorini (siracusa 1908-milano 1966) e` condotto attraverso l`intreccio di elementi biografici e l`analisi delle sue opere, tentando di cogliere il senso della scrittura e della vita dell`autore. vittorini scrisse opere di narrativa e di saggistica, effettuo` traduzioni e diresse alcune riviste e collane. intensa fu infatti la sua attivita` nel dopoguerra come organizzatore culturale: diresse l`edizione milanese dell`unita`; nel 1945 fondo` il politecnico, impegnato in una battaglia di rinnovamento intellettuale-artistico; per einaudi diresse quindi la collana i gettoni e nel 1959 fondo` e diresse il menabo` insieme a calvino, importante per l`avvio del dibattito sullo sperimentalismo letterario degli anni 60.


il volume e` diviso in due sezioni principali. la prima illustra attraverso quattro saggi la figura e l`opera di corrado alvaro, rivisitato dal paladino. la seconda sezione presenta i profili di alcuni scrittori e poeti contemporanei, tra i quali berto, sciascia, marotta, gatto, penna, altomonte, betocchi, bonaviri e spaziani.
