
Considerato uno dei dischi migliori della cantautrice, 1999

Con soli due dischi alle spalle, Ryley Walker ha raggiunto una fama notevole, un culto quasi smisurato. Primrose Green ha indubbiamente aperto la strada ma poi i paragoni con altri musicisti sono diventati soffocanti. Ma è tutto vero, Ryley è un talento naturale e il fatto che venga paragonato a musicisti del calibro di Bert Jansch, John Martyn, Roy Harper e Nick Dake non è certo un caso. Golden Sings That Have Been Sung conferma tutto quanto di buono si è scritto attorno a lui, anzi è ancora più bello del precedente. Prodotto da Leroy Bach, collaboratore dei Wilco e già coinvolto nel disco precente ) questo album ci regala una serie di gioielli che sarà difficile dimenticare: The Roundabout, The Halfwit In Me, A Choir Apart, I Will Ask You Twice sono qui a testificarlo.

Il secondo album del super trio formato dalla mandolinista Sarah Jarosz, dalla chitarrista Aoife O’Donovan e e dalla violinista Sara Watkins rappresenta lo sforzo di rivisitare le tradizioni folk nella loro integrità, con uno spirito nuovo. Prodotto da Josh Kaufman dei Bonny Light Horseman e con il contributo del batterista JT Bates, il disco vede le tre protagoniste giostrare tra una miriade di strumenti acustici per creare una musica allo stesso tempo dolce, delicata e appassionata.