

e un viaggio in quaranta aziende vitivinicole legate alla memoria di re, papi, condottieri, letterati, artisti, predicatori e persino briganti che hanno fatto la storia d`italia. la formula e` un mix storico-economico con focus del personaggio evocato, descrizione dell`azienda e dei vini piu` significativi con taglio giornalistico e scheda finale, foto e, quando e` possibile, un pizzico di gossip: si parla per esempio della stanza da letto di cavour nel castello-enoteca di grinzane, delle sorelle "vinattiere" che discendono per via di madre dalla gioconda, del tempio del barolo che fu il nido d`amore di vittorio emanuele ii e della bella rosi`n, delle cantine pontificie che ispirarono i sonetti di gioachino belli, dei vigneti siciliani del gattopardo, dei poderi degli eredi di dante e di leopardi, del rose` della contessa di castiglione ecc ecc.








l`urbanistica moderna nasce dal tentativo di correggere i mali della citta` industriale: con le proposte degli utopisti da un lato, con la nuova legislazione urbanistica dall`altro. anche oggi la tecnica urbanistica conserva la caratteristica di un rimedio da porre a posteriori. questo saggio vuol mettere in evidenza le prime esperienze urbanistiche applicate all`ambiente industriale, per scoprire la ragione del ritardo iniziale e i moventi dei primi riformatori. questo costante confronto tra vicende architettoniche e congiuntura politica permette una rigorosa ricostruzione delle origini dell`urbanistica moderna.






cosi` buzzati, inviato dal a seguire il giro d`italia nel 1949, raccontava l`epica rivalita` tra i due campioni. di fronte a episodi come questo il narratore prevale sul giornalista, la percezione si intreccia sempre piu` fittamente con l`immaginazione, e la descrizione si fa misteriosa e incantevole metafora dell`esistenza.