
Prodotto da Phil Spector



nato in iraq, younis tawfik collabora con importanti quotidiani italiani ed e` docente di lingua e letteratura araba presso l`universita` di genova. in questo libro scrive una lettera aperta al figlio, cercando di spiegargli il destino riservato alla "povera patria" che non ha mai vissuto un momento di pace e che ora vive un momento di particolare drammaticita`. il testo alterna momenti narrativi ad altri poetici e include brani tratti da discorsi e interviste di saddam hussein, nonche` una "lettera aperta ai veggenti della guerra" che inizia con un inequivocabile: "vi scongiuro di non farlo!".


nessun autore spagnolo del novecento ha mai stimolato tanti studi e tanti commenti come jorge luis borges: a nemmeno vent`anni dalla sua morte e` universalmente considerato un classico della grande letteratura. queste pagine di savater non sono un altro capitolo di studi letterari dedicati al maestro della duplicazione: . queste pagine sono quasi un`agiografia, un atto di devozione in cui molto viene rivelato di borges, ma molto anche di savater.


personaggi senza identita`, senza nessuna adesione al mondo in cui vivono, con una percezione distorta e allucinata che li induce a compiere gesti aberranti. delitti poco esemplari, come quello del ragazzo che uccide i professori piu` amati per salvarli dalla crudelta` dei compagni, o quello della moglie che uccide il marito per farlo smettere di russare. i gesti estremi vengono compiuti senza alcuna estetizzazione, solo con estraneita`, con la consapevolezza, o forse l`intuizione che le menzogne non possono essere perdonate, che le soluzioni arrivano e arriveranno sempre tardi. vite alla deriva che cercano ostinatamente di tornare a casa, di rivedere in faccia il proprio passato. schegge narrative che raccontano un mondo mostruosamente duro, di fronte al quale domina il senso di estraneita` e di smarrimento.

riproducendo i materiali che avevano segnato ascesa e caduta del regime, de felice ha inteso fornire la visione diretta di una traiettoria storica: in altri termini il fascismo non e` sempre stato la stessa cosa e nell`arco dei suoi vent`anni - dai fasci di combattimento alla presa del potere, dalla costruzione del regime alla guerra, fino all`esperienza della repubblica sociale - ha cambiato piu` volte la propria fisionomia e, con essa, il suo rapporto con gli italiani. non esiste cioe` "il fascismo", ma uno sviluppo storico del fascismo. al volume e` allegata l`edizione multimediale di "mussolini", in 4 cd rom.

partendo dalla sua esperienza di psicoterapeuta, giacomo dacquino indaga il bisogno religioso dell`uomo e il percorso che conduce a una fede matura, svelando i meccanismi inconsci dell`adesione di massa a sette millenaristiche o a dottrine misticheggianti. invita a prestare un ascolto "amoroso" ai dubbi amletici e alle certezze assolute dei singoli individui. perche` presupposto indispensabile della fede e` l`amore e, per amare dio in modo adulto, bisogna prima di tutto amare se stessi e i propri simili.



erede del cosmopolitismo settecentesco e delle tradizioni democratiche elvetiche, gottfried keller, nato nel 1819 e morto nel 1890, e` rappresentante di un realismo inteso come compimento della tradizione classica. e in una svizzera omerica, in paesaggi di grandiosita` calma e solenne, che si compie il destino tragico dei due giovani innamorati, vittime dell`avidita` dei padri e storditi dalle dissonanze del mondo; in un pallido mattino d`autunno, consumato l`amore su un barcone alla deriva, si lasceranno cadere, tenendosi strettamente abbracciati, nelle fredde acque di un fiume.




"questo libro" annuncia benedetta craveri nella prefazione "racconta la storia di un gruppo di aristocratici la cui giovinezza coincise con l`ultimo momento di grazia della monarchia francese": sette personaggi emblematici, scelti non solo per "il carattere romanzesco delle loro avventure e dei loro amori", ma anche (soprattutto, forse) per "la consapevolezza con cui vissero la crisi di quella civilta` di antico regime ... con lo sguardo rivolto al mondo nuovo che andava nascendo". sfruttando, infatti, le qualita` migliori della loro casta "la fierezza, il coraggio, l`eleganza dei modi, la cultura, lo spirito, il talento di rendersi gradevoli" -, il duca di lauzun, il conte e il visconte di se`gur, il duca di brissac, i conti di narbonne e di vaudreuil e il cavaliere di boufflers non furono soltanto maestri nell`arte di sedurre, ma da veri figli dei lumi ambirono ad avere un ruolo nei grandi cambiamenti che si preparavano, e dopo il 1789 seppero affrontare le conseguenze delle loro scelte - la poverta`, l`esilio, perfino il patibolo - senza mai perdere l`incomparabile `panache` che li distingueva. a sua volta, con la "grazia somma della cultura, della curiosita`, del pensiero, della scrittura magnifica" che le e` stata riconosciuta dai critici, e ancor piu` dai lettori, l`autrice di "amanti e regine" percorre queste sette vite parallele fino all`evento in cui tutte convergeranno - la rivoluzione - e dopo il quale ciascuno degli "ultimi libertini" seguira` il proprio destino.


"ai tempi in cui si scriveva a mano, c`era uno scrittore che scriveva storie tristi. erano piuttosto belle, le sue storie, ma cosi tristi che nessun editore le voleva stampare, per paura che le macchine stampatrici si mettessero a piangere, e arrugginissero di lacrime". cosi comincia la storia che da` il titolo a questa raccolta. ma scommettete che, alla fine, quelle storie non saranno piu` tristi, e saranno stampate, e le macchine rideranno e non arrugginiranno? scommettete che rideranno anche i bambini, pagina dopo pagina, leggendo? le risate e la lettura, si sa, distruggono ogni ruggine. eta` di lettura: da 6 anni.








daya mata, discepola ed erede spirituale di paramahansa yogananda, e` stata a lungo presidente della self realization fellowship, la comunita` religiosa da lui fondata a los angeles. in soltanto amore daya mata profonde generosamente il suo patrimonio di saggezza spirituale riguardo a temi come la vita familiare, gli aspetti spirituali nell`educazione dei figli, il ruolo della meditazione, il fondamento dell`unita` mondiale, la salute, la guarigione, e insegna ad affrontare e superare i problemi che ognuno deve incontrare nel corso della propria esistenza. la sua non e` una complicata filosofia basata sul ragionamento, sullo studio o la speculazione intellettuale, e` bensi` un viaggio dell`anima. interpretando i principi di yogananda, sri daya mata mostra che la ricerca spirituale e` gia` di per se` un`esperienza di gioia.

uscito prudentemente anonimo nel 1741, solo un anno dopo la popolarissima "pamela" di samuel richardson, che era divenuto immediatamente un vero e proprio libro di culto della piccola e media borghesia, oggetto di pubbliche letture e di calde raccomadazioni da parte di parroci, educatori e buone signore, "shamela" ne e` una graffiante parodia. trasformando la pudica e trepida pamela in una shamela sfacciata e aggressiva, pronta a tutto pur di compiere la sua scalata sociale, fielding scrisse un controcanto sarcastico di quell`eroina virtuosa che trionfa ancor oggi nei romanzi rosa, nelle soap operas televisive o nelle rubriche di piccola posta.

Pubblicato originariamente nel 1996, Acid Bubblegum di Graham Parker, viene finalmente edito in vinile.stampato su vinile pink bubblegum. Dopo una serie di dischi acustici, Acid Bubblegum, faceva ritrovare un Parker giovan ed arrabbiato. Accompagnato da una all-star band, composta da Jimmy Destri (Blondie), Andrew Bodnar (The Rumour) e Gary Burke (Joe Jackson). Il disco è in tiratura limitata e contiene un 7 pollici in omaggio