
una giornata in compagnia di luca, con addosso i suoi quindici anni, nelle tasche pochi spicci e soprattutto con l`idea che sei grande abbastanza per prendere parte al mondo degli adulti. un pretesto per disegnare con ironia e immediatezza uno scenario complesso che tocca alcuni degli aspetti piu` delicati della societa` odierna: il diritto al lavoro, i soprusi e la cultura della legalita`. la storia che ci raccontano claudio morici (testo) e marco failla (illustrazioni) e` fatta di piccole scelte he cambiano la vita: tutti i protagonisti offrono una testimonianza che vale piu` di mille buoni consigli. eta` di lettura: da 12 anni.

il tuo sogno e` lavorare in tv come attore, attrice, ballerino, ballerina o cantante? desideri partecipare a un provino per un reality, ma non sai come fare? ecco il manuale del casting con tutti i segreti che ti aiuteranno a sfondare nel mondo dello spettacolo: da come individuare il provino giusto a come scegliere il look piu` adatto all`occasione, da come costruire il curriculum a come comportarti davanti alla telecamera. e molto altro ancora... perche` per avere successo non ci sono scorciatoie: occorre mixare talento, preparazione e tanti piccoli trucchi che si imparano solo con l`esperienza. parola di gianna tani, la "signora dei talenti". in questo volume, la prima volta di... : i casting che hanno lanciato le star di oggi, da manuela arcuri a simona ventura, raccontati da chi stava dall`altra parte del monitor; i bloc notes: tanti ricordi e curiosita` per conoscere il dietro le quinte della tv italiana.





nella commedia diana e la tuda, pirandello tratta il tema del rapporto fra opera d`arte, modella e artista. l`autore scrisse questo lavoro tra il 1925 e il 1926, dedicandola a marta abba, giovane attrice protagonista della sua compagnia del teatro d`arte.
Grund Ed., 1992, FR. Volume di grande formato che ripercorre per immagini la vita di John Lennon (1940-1980) con centinaia di fotografie e testi in francese.



non ci sono che montagne a perdita d`occhio intorno al remoto villaggio dove la vecchia orin vive con il figlio tatsuhei e i quattro nipoti. un villaggio primordiale, soggetto alla legge implacabile della sopravvivenza, e insieme immobilizzato nel tempo inafferrabile di favole e leggende, dove riecheggiano ballate dai versi poetici e crudeli. e quando in famiglia si aggiungono due bocche da sfamare - la nuova moglie di tatsuhei e quella di kesakichi, il piu` grande dei nipoti -, e si approssima il traguardo dei settant`anni, un solo, gioioso pensiero occupa la mente di orin, da sempre abituata a pensare agli altri prima che a se stessa: prepararsi degnamente per il pellegrinaggio al narayama, la lontana montagna dove abita un dio. li` il figlio, dopo averla portata sulle spalle sino in cima, la abbandonera` al suo destino, come vogliono norme ancestrali, atroci ai nostri occhi eppure serenamente accettate. e mentre seguiremo la silenziosa ascesa di orin e tatsuhei, fra valli che paiono abissi senza fondo e vette dove i corvi volteggiano sul candore delle ossa, non potremo fare a meno di chiederci se questo romanzo aspro e lacerante, caduto come un meteorite nella letteratura giapponese degli anni cinquanta, sia davvero il frutto dell`invenzione di un outsider - o non scaturisca piuttosto dagli strati piu` profondi del nostro inconscio.

"di storie ne servono molte, moltissime, per non diventare schiavi di un solo punto di vista". michela murgia ha scritto ogni giorno della sua vita senza mai smettere di chiedersi cosa e possibile cambiare, in se e nel mondo, inventando storie. raccontare, forse, era il suo modo preferito di pensare. per questo i racconti raccolti in "anna della pioggia" - scritti negli anni, magari letti una sera in una piazza e poi divenuti introvabili - sono pieni di luce, di vita e di idee. e restituiscono la voce mobile e folgorante di una delle piu importanti scrittrici del nostro tempo. anna corre solo quando piove, e correndo ragiona di lavastoviglie, soprammobili, pupazzi: tutto, pur di non affrontare direttamente cio da cui davvero fugge. assieme a lei, lo straripante catalogo di personaggi che animano questa raccolta di racconti include pastori laureati e portieri notturni, corridori scalzi e bambini che recitano in sardo mentre gli alleati bombardano cagliari, terroristi, bracconieri, finanzieri, pescatori di polpi e persino piante, capaci di mettere in crisi le certezze di uomini spavaldi. ci sono potenti voci di donne che prendono la parola per la prima volta: non solo morgana, ma anche elena di troia, beatrice cenci che rifiuta l?autorita di un padre abusante e odabella che sfida quella di attila, re degli unni. e ovviamente c?e michela, che racconta di quando pestava l?uva nelle vendemmie della sua infanzia rurale, o di come le sue preghiere abbiano resuscitato una delle falene allevate insieme al fratello, o ancora del perche chiunque nasca su un?isola finisca per avere un?identita in frantumi. queste storie, disseminate come gemme di un tesoro piratesco senza forziere, non sono mai state raccolte in un libro prima d?ora. perche michela murgia le ha lette ad alta voce in scuole e teatri occupati, le ha raccontate a chi andava ad ascoltarla nei festival, le ha pubblicate in diari scolastici, cataloghi di mostre, addirittura nel programma di sala di un?opera lirica. a