



un bibliofilo segnala presso un antiquario fiorentino il manoscritto autografo del primo libro di mario luzi (la barca, 1935), che l`autore credeva perduto, arricchito di altri inediti. acquisito al centro studi di pienza, il prezioso documento mette in campo anche una trentina di poesie giovanili (anni 1933-35) ora pubblicate a quasi settant`anni dalla loro composizione, senza ritocchi da parte dell`autore, ri-lettore di se` stesso, a cosi` tanta distanza di tempo.


il tema centrale di questo volume intende rendere ragione del fatto che nell`incontro con cristo prende corpo un`umanita` diversa, finalmente vera. il libro, che raccoglie venti conversazioni svoltesi tra l`agosto del 1991 e il maggio 1996, si articola in quattro capitoli: "sottomessi all`esperienza", "attraverso le creature", "il centuplo oggi", "la gloria umana di cristo".








benvenuti a dublino, giovane capitale di respiro europeo, la citta` dei mille pub amati un tempo da joyce e beckett e dove gli u2 si fecero le ossa, ancora oggi fucina di talenti...

giunto ormai al capitolo decisivo della vita, il barone be`la wenckheim torna nel paese natio in una sperduta provincia ungherese. la sua e` una figura avvolta nel mistero: chi lo incrocia lo descrive come inverosimilmente pallido, magro e alto come un grattacielo, occhi neri, sguardo trasognato. a causa dei debiti di gioco e` fuggito da buenos aires, dove viveva in esilio, e non desidera altro che riunirsi al grande amore di gioventu`, la sua marietta o marika: lui la chiama marietta, ma per tutti gli altri e` marika. il viaggio del barone si intreccia con quello del professore, uno dei massimi esperti mondiali in muschi e licheni, che a sua volta si ritira dagli allori accademici per rinchiudersi in un selvatico eremitaggio e dedicarsi a faticosi esercizi di esenzione dal pensiero nelle immediate vicinanze della citta` di be`la wenckheim. il ritorno del barone, che nella tensione dell`attesa e` foriero di ricchezza per tutti, e` ammantato da un rincorrersi di voci e da un turbine di pettegolezzi; attraverso le pagine graffianti dei giornali scandalistici ci immergiamo nella realta` del mondo ungherese e nella condizione di precarieta` non solo economica in cui versa. ma cosa succede se il messia tanto atteso non porta con se` la salvazione ma anzi il giudizio universale? un romanzo visionario che racconta l`assurdita` del presente al ritmo di una marcia funebre.