
Dopo l'eccellente Don't Give Up on Me, Burke torna con un disco molto simile. La produzione di Don Was riprende i suoni degli anni sessanta e le canzoni vengono ancora dalla penna di artisti come Van Morrison, Bob Dylan, Robbie Robertson, Hank Williams etc. Un soul album formidabile, con Burke che canta in modo decisamente ispirato.

"qualcuno ha scritto che nei testi di de pisis si riconoscono i soggetti, i colori e certe emozioni dei suoi dipinti, cercando una correlazione fra i due linguaggi. e certamente vero perche` entrambi fanno parte di un unicum, l`uno nutre l`altro e viceversa. ma la caratteristica piu` interessante del personaggio nel suo complesso sta nella dimensione culturale assolutamente fuori dal comune, una dimensione erudita e profonda, da intellettuale raffinatissimo, conoscitore di discipline le piu` diverse, appassionato di arte antica e studioso di cosiddetti artisti minori, capace di darsi regole di studio severissime per raggiungere l`obiettivo della conoscenza. tutto cio` fa da substrato fecondo sia della scrittura che della pittura, entrambi linguaggi articolati e di difficile elaborazione, che tuttavia de pisis trasforma con apparente facilita` in un dipanarsi di immagini, scritte o dipinte, che narrano la sua particolare visione del mondo che lo circonda, con un carattere di candore che e` un elemento fondamentale del suo modo di leggere gli eventi, anche nei momenti nei quali affermera`, con la levita` che gli era propria, la sua omosessualita`. egli ha senza dubbio conservato dentro di se` il pascoliano "fanciullino", attraversando due guerre mondiali senza neppure per una volta prenderne atto in uno scritto o in un quadro; con una levita` che fortemente dentro di lui contrasta con il bisogno profondo di conoscenza. [...]". (dalla nota di claudia gian ferrari)




Una situazione lineare: due soli personaggi, Rebecca e Devlin, marito e moglie, che si affrontano per ritrovare il senso del passato. Un confronto che si fa presto scontro nell`affrontare incubi e tradimenti, desideri inconfessabili e violenze represse, aggressioni vere e immaginarie. "Ceneri alle ceneri" ha debuttato a Londra nel settembre 1996, per la regia dello stesso Pinter, ottenendo un gran successo di critica e di pubblico.

nelle sue memorie canetti scrivera`, a proposito della massa: "e un enigma che mi ha perseguitato per tutta la parte migliore della mia vita e, seppure sono arrivato a qualcosa, l`enigma nondimeno e` restato tale". il "qualcosa" a cui qui si allude e` "massa e potere": la sua lunghissima genesi - apparve dopo trentotto anni di elaborazione - fa capire quale immensa energia, concentrazione, furia si sia depositata nelle pagine di questo libro. un libro che e` un vasto mito costellato di tanti altri miti - spesso dissepolti con passione da libri dimenticati nell`oscurita` delle biblioteche -, dove canetti, con l`asciuttezza vibrante di un annalista cinese, riesce a saldare in un tutto l`immane storia che vive in ciascuno di noi, iscritta nei nostri gesti elementari.

Rimasterizzato e con tracce aggiunte

la vita di eilis lacey a long island, accanto al marito tony, ai due figli adolescenti e a una famiglia italo-americana troppo ingombrante, all?improvviso e andata in pezzi. ma tornare in irlanda dopo vent?anni significa per eilis ritrovare una madre che non l?ha mai perdonata, le amicizie di una giovinezza ormai tramontata, e poi lui, jim farrell, l?amore che avrebbe potuto essere e non e stato. sapra trattenerla questa volta il freddo mare d?irlanda? sapra trattenerla jim? nella casa di eilis lacey, a long island, suona il campanello. alla porta c?e uno sconosciuto, irlandese come lei, che viene a portarle una notizia sconvolgente. la vita di eilis negli ultimi vent?anni e scorsa piuttosto tranquillamente: i due figli ora adolescenti, larry e rosella, il marito idraulico tony, e nelle casette adiacenti due dei suoi cognati, enzo e mauro, con le rispettive famiglie, oltre alla torreggiante suocera francesca. una tipica famiglia italo-americana degli anni settanta, che lavora, mangia, dorme, decide, vive insieme, molto presente e disponibile ma almeno altrettanto voluminosa e invadente. per quella famiglia, per quell?uomo, tony fiorello, vent?anni prima a enniscorthy, in irlanda, eilis ha lasciato un mondo intero: una madre ora anziana che non ha mai accettato la separazione dalla figlia, i tre fratelli che le sono rimasti, jack, pat e martin, dopo la morte dell?amata sorella rose, l?amica d?infanzia nancy, e poi quell?uomo, jim, di cui si era innamorata troppo tardi. ora le parole dello sconosciuto alla porta la spingono a riconsiderare le sue scelte di allora. si avvicina l?ottantesimo compleanno di sua madre, e un?ottima occasione per tornare in irlanda e cambiare aria per un po?. i suoi figli la raggiungeranno a breve e conosceranno quel mondo che scorre loro nelle vene e di cui nulla sanno. a enniscorthy, eilis ritrova un modo di vivere, di pensare e di amare che non era sopito in lei. ritrova gli affetti di un tempo e, con una chiarezza acuita dalla distanza e