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la terapia narrativa e la psicofarmacologia nel trattamento dei disturbi che espongono spesso pazienti e familiari alle accuse di simulazione e i medici alla frustrazione di una cura lasciata a meta`.

che tutti noi di continuo attribuiamo a noi stessi e ai nostri simili degli stati mentali e` una cosa cosi` naturale e normale che e` rimasta invisibile alla scienza psicologica per decine d`anni. ogni individuo sano possiede la capacita` di interpretare il comportamento altrui in termini di stati mentali, cioe` possiede una teoria della mente, perche`, per i nostri progenitori del pleistocene, saper indovinare prima e meglio le intenzioni di altri esseri umani, ma anche di altri predatori, costituiva un vantaggio considerevole nella lotta per la sopravvivenza. come dice baron-cohen, ai nostri antenati era molto utile saper `leggere la mente` dei loro simili. questa capacita`, collegata strettamente col cosiddetto linguaggio degli occhi, sarebbe dunque uno dei motivi del successo evolutivo della specie umana, e secondo l`autore verrebbe appresa rapidamente dal bambino normale. qualcosa pero` puo` andare storto nel bambino autistico, che soffre di una sorta di `cecita` mentale` e i risultati sono tragici, perche` per esseri che si sono evoluti per vivere in stretto intreccio con le menti dei loro simili, essere ciechi all`esistenza della mente altrui e` una perdita catastrofica. con un taglio discorsivo e aderente alla realta` viva, l`autore indaga come sia possibile che il linguaggio degli occhi, porti due menti distinte a comprendere le loro interazioni reciproche.

il distacco dalla famiglia e` un delicato periodo di transizione nella vita di tutti. sono molti i problemi che possono presentarsi: se sono gravi, ostacoleranno la transizione, non permettendo al figlio di partecipare in pieno alla vita normale adulta e impedendo ai genitori di raggiungere lo stadio successivo della vita familiare, in cui sono loro a distaccarsi dai figli. ospedali psichiatrici, prigioni, centri di riabilitazione per tossicomani, sono pieni di giovani che non sono mai riusciti completamente ad andarsene di casa. vivono vite marginali, fallimentari, ancora uniti alle loro famiglie, se non altro attraverso il rifiuto. questo libro pratico, realistico, scritto da una delle maggiori autorita` nel campo, e` il primo a trattare in modo cosi` diretto i problemi relativi a un momento tanto cruciale nella vita dei giovani (e delle famiglie) e a offrire un aiuto specifico per affrontarli. haley affronta e discute un ampio panorama dei problemi e modelli di comportamento: dai problemi familiari di ogni giorno, dai piccoli litigi, all`apatia, alla tossicodipendenza, al comportamento violento, alla delinquenza, all`istituzionalizzazione, alle fughe, ai nuovi culti religiosi che spesso fungono da sostituti della famiglia. in tutto il libro haley si riferisce costantemente a tecniche pratiche, verificate, che il terapeuta puo` utilizzare, insistendo sull`importanza di ottenere l`aiuto attivo della famiglia, invece che delle istituzioni esterne, per affrontare i problemi.

otama, mantenuta di un anziano usuraio, si innamora di uno studente, okada, che vede passare ogni giorno sotto la sua finestra. anche okada e` attratto dalla "donna della finestra", che rappresenta per lui l`ideale della bellezza femminile irraggiungibile. sapremo alla fine che okada ha di proposito evitato di stringere un legame con la donna perche` e` in partenza per l`estero. a otama resta la nostalgia di un sogno di giovinezza e di illusione perduta. si tratta della prima traduzione italiana del romanzo scritto nel 1915.

ritorna in una nuova edizione "mahler. una fisiognomica musicale", da un lato uno dei culmini in senso assoluto della produzione saggistica di adorno, dall`altro libro piu` ardito, sorprendente e rivelatore che sia mai stato scritto sul compositore boemo. da quando apparve in tedesco nel 1960, infatti, il mahler adorniano e` considerato un classico dell`interpretazione musicale. in questo saggio, in cui confluiscono temi fondamentali che di li a poco avrebbero trovato sviluppo e sistemazione nella dialettica negativa, la musica di mahler pare offrire alla filosofia adorniana irrinunciabili conferme. eppure, il saggio non nasce come pretesto di speculazione filosofica, ne` trasforma l`esegesi in dimostrazione.

a due anni di distanza dall`11 settembre 2001, gli effetti dell`attentato ancora incombono sulla vita di tanti americani, impegnati a tentare di immaginare un futuro di guarigione e ritrovata serenita`. questo sforzo, individuale e collettivo insieme, ha bisogno di un simbolo, di un faro, di qualcosa che renda tangibile cio` che solo le parole - e a volte neppure quelle - riescono a evocare. il monumento che dovra` assolvere il compito sara` un luogo di pace, un documento storico, una nuova partenza. viene cosi` indetto un concorso anonimo e aperto a tutti per scegliere il progetto che meglio rappresentera` questa voglia di memoria e rinascita. ma per quello che sembra in tutto e per tutto uno scherzo del destino, il progetto prescelto - il giardino - risulta essere opera di un bravissimo architetto, referenziato e stimato. e musulmano. per un attimo sembra che quel nome, mohammad khan, arrivato in modo cosi inatteso al tavolo della giuria, sia una sorta di de`ja`-vu: una nuova esplosione, un altro attacco kamikaze, quasi un nuovo attentato alla societa` americana. le reazioni dell`opinione pubblica alla notizia sono prevedibilmente di shock e incredulita`. l`architetto vincitore si vedra` costretto a ripensare il suo modo di essere americano e musulmano, di essere figlio e compagno, e finira` con l`abbandonare la battaglia per rivendicare quegli stessi diritti che gli hanno permesso di diventare cio` che e`, un onesto e produttivo cittadino americano.

jacques-alain miller rappresenta un punto di riferimento per chiunque intenda accostarsi allo studio e alla comprensione del pensiero di jacques lacan, e fu designato da lacan stesso come l`esecutore testamentario delle sue opere, pubblicate e tradotte in tutto il mondo. quella di miller e` un`opera metodica e sistematica, capace di rendere piu` accessibile l`insegnamento del maestro francese e di sciogliere la complessita` delle sue contorsioni, senza peraltro inciampare in sterili semplificazioni. in questo volume si coglie lo sforzo di comprensione che miller compie per giungere a trasmettere a noi che leggiamo i punti di difficolta`, le impasse di fronte alle quali lacan stesso si e` trovato nell`estrarre dalla clinica una nuova logica, appoggiandosi ora alla scrittura cinese, ora alla matematica, ora alla topologia, al fine di cogliere al di la` del linguaggio, o quanto meno circoscrivere, quel punto insondabile, oscuro che abita l`essere parlante e che l`interpretazione classica non puo` raggiungere.

nell`estate del 2001 la redazione di un giornale riceve una notizia che potrebbe trasformarsi nello scoop della stagione: il primo amore di rodolfo valentino e` ancora vivo. la donna sarebbe l`unica in grado di testimoniare l`educazione sentimentale della prima icona del mondo del cinema. un giornalista senza prospettive, un regista minacciato dai creditori e una studentessa partono alla caccia di questa leggenda vivente. percorrono la penisola da roma a milano, fino a napoli e poi a castellaneta. un viaggio simile a un film, attraverso un paese ossessionato dall`ansia di apparire.

in un futuro non troppo remoto e che somiglia in modo preoccupante al nostro presente, la merce, l`intrattenimento e la pubblicita` hanno ormai occupato anche gli interstizi della vita quotidiana. il canada e gli stati uniti sono una sola supernazione chiamata onan, il quebec insegue l`indipendenza attraverso il terrorismo, ci si droga per non morire, di noia e disperazione. e un film perduto e misterioso, "infinite jest", dello scomparso regista james incandenza, potrebbe diventare un`arma di distruzione di massa...

1978. in un anno di speranze distrutte un ex insegnante di inglese del missouri decide di mollare tutto per tirarsi fuori dalla solita vita. il giorno dell`equinozio di primavera sale a bordo del suo sgangherato furgoncino e inizia un viaggio dentro l`america e dentro se stesso. seguendo un itinerario circolare, da columbia a columbia, sulle strade secondarie degli stati uniti, quelle che un tempo le vecchie cartine segnavano in blu, attraversa le caroline, il texas meridionale, lo stato di washington, il montana e il new england. e riscopre infine un`america diversa, sconosciuta, come gli indimenticabili personaggi che popolano questo libro singolare. un romanzo di incontri, ricerche, inaspettate svolte.

chicago, 1985. al giovane yale tishman non manca niente: ha un lavoro gratificante, una relazione stabile, un gruppo affiatato di amici. ma il mondo intorno a lui sta crollando. la nuova epidemia di aids si diffonde rapidamente anche a chicago, e yale assiste inerme alla sofferenza della sua comunita`, legandosi sempre di piu` alla sorella di un amico, fiona. trent`anni dopo fiona segue le tracce della figlia scomparsa. la ricerca l`ha condotta a parigi: qui, tra le avversita` del presente, un inatteso incontro con i ricordi le dara` l`occasione per riconciliarsi con il passato.

john self e` molto occupato. a far soldi, a bere ogni sorta di alcolici, a consumare ogni tipo di prodotto pornografico. john self adora il fast food, la sua automobile, times square, la televisione spazzatura, la biancheria intima femminile. john self e` un regista pubblicitario che scopre un giorno di poter entrare nel grande giro del cinema. tutte le stelle sono ai suoi piedi. tutti ansiosi di apparire nel primo film di john, titolo: good money. o forse: bad money, non e` ancora sicuro. john self ha una ragazza. si chiama selina street, ha un corpo strepitoso, e forse lo tradisce. ma john ha un altro amore: martina twain. raffinata, sensibile, colta. come riuscire a eccitarsi con una che a letto legge la fattoria degli animali di orwell? john self ha fretta. ormai non gli resta piu molto tempo. deve riuscire a capire alcune cose fondamentali: chi e` il suo vero padre? quanti anni ha fielding goodney? quali sono le preferenze sessuali di doris arthur? perche` martin amis lo guarda in quel modo?

e l`inizio del 2020 e in citta` giunge notizia di un nuovo virus potenzialmente letale. a new york i casi sono ancora sporadici e la gente, la scrittrice lucy barton fra loro, si aggrappa alla vita di sempre. ma non william. william, il primo marito di lucy, e` un uomo di scienza, e la intuisce da subito, la catastrofe che sembra spazzar via la vita conosciuta; la grande paura che annienta le certezze e scuote le relazioni. anche quella antica di due vecchi coniugi che credevano di aver esaurito le sorprese. ancora una volta tocca far appello all`amore, alle sue forme strane e imperfette, per far si` che il comune dolore anziche` allontanare unisca. per salvarsi la vita. la scrittrice lucy barton non ha mai cancellato un tour promozionale in vita sua. eppure, quasi senza saperne la ragione, quel tour in europa, previsto per i primi mesi del 2020, l`ha disdetto. . e william, lo scienziato william, il primo marito di lucy, da poco reduce dal fallimento del suo terzo matrimonio e dal rifiuto di una sorellastra che non lo vuole incontrare, a passare all`azione per primo: lucy ha poche ore per preparare un bagaglio essenziale, chiudere casa e partire con lui alla volta di una casetta in affitto sulle coste del maine. anche le loro figlie, chrissy e becka, e i rispettivi mariti dovranno raggiungere luoghi piu` protetti. l`imperativo per tutti, nei piani di william, e` lasciare la citta`, con il suo brulicare di vita e pericoli, e mettersi al riparo. pur incredula e sgomenta, lucy accetta di seguire l`ex marito a crosby, maine. per loro inizia cosi` la routine interminabile di una quotidianita` dilatata nella ripetizione di piccoli gesti sempre uguali a se stessi che la pandemia ha caricato di senso; una routine ammanettata all`assenza di vita - - eppure preziosa perche` garanzia della prosecuzione. e

l`odissea e` il primo vero romanzo della letteratura occidentale e ulisse, il suo protagonista, e` l`ultimo degli eroi, il primo personaggio moderno. ma che uomo e` stato? ha lasciato una moglie a casa da sola con un bambino e un vecchio suocero da accudire. e come padre? il figlio telemaco e` dovuto crescere senza di lui, prigioniero della sua ombra e condannato a non poter diventare mai davvero adulto. e le tante donne che ha incrociato nel suo viaggio? per quanto si possano essere rivelate perfide, sono state tutte sedotte dal suo fascino e dalla sua scaltrezza e poi abbandonate: circe, nausicaa, calypso. guidorizzi ci accompagna alla scoperta di un eroe guardandolo attraverso gli occhi di chi ha partecipato solo da comprimario alla sua epica vicenda. e lo fa, come di consueto, unendo al rigore del classicista la passione e la brillantezza del narratore.

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