


genova, 22 luglio 2001. il giorno dopo, nella scuola diaz tutto e` rimasto come la notte precedente, quella delle botte e degli arresti. di nuovo, c`e solo un cartello: "per favore, non lavate questo sangue". a distanza di cinque anni dalle terribili giornate del g8, quel sangue e stato ripulito: ci sono stati l`11 settembre e il terrorismo internazionale, tentativi ostinati di affossare la verita`, inutili comitati d`indagine e, infine, il colpo di spugna dell`indulto. il paese, che per tre giorni si era ritrovato catapultato negli anni settanta, costretto ad assistere a una nuova morte di piazza, ha cercato di dimenticare. ma la ferita non si e` rimarginata.




il volume contiene saggi di: f. alessio, l. bianchi, g. dahan, h. daiber, g. d`onofrio, g. fioravanti, g. c. garfagnini, o. grassi, t. gregory, c. leonardi, a. maieru`, m. mugnai, g. roncaglia, p. b. rossi, r. rusconi, c. vasoli.
cristina campo che amava dire di se` "scrisse poco, e vorrebbe aver scritto ancor meno", cosi` poco in realta` non scrisse. i saggi qui raccolti trattano gli argomenti piu` svariati: le arti figurative, la liturgia, la filosofia della religione, i tappeti persiani e i riti tibetani, le ville fiorentine e la chirurgia francese e, soprattutto, la letteratura. fra gli autori recensiti o annotati, alcuni dei suoi piu` amati: borges, d`annunzio, capote, cechov, williams, shakespeare. nonche` alcune poetesse e scrittrici di ogni epoca: katherine mansfield, virginia wolf, djuna barnes, ce`cile bruye`re, simone weil.