

l`intercultura puo` contribuire alla rinascita di un pensiero politico e di un`azione sociale che si oppongano all`appiattimento della politica nell`affrontare uno dei piu` gravi problemi globali: l`interpretazione della realta` come "scontro di civilta`". interpretazione che ha lo scopo di costruire il consenso sociale intorno a una politica che mira al mantenimento dei privilegi dell`occidente. la ricostruzione etnica della storia fatta rimuovendone le dinamiche di potere e gli effetti sugli "altri" sono strumenti fondamentali a tal fine. il metodo interculturale e` allora essenziale per innovare metodo storico e critica alla globalizzazione, oltre che per promuovere approcci pedagogici capaci di opporsi ai fondamentalismi.


la seconda guerra mondiale e` un incubo che tuttora si staglia al centro dell`eta` contemporanea: in quanto confutazione totale di ogni nozione di progresso umano e in quanto conflitto la cui eredita` ancora ci perseguita a settant`anni di distanza. il libro di norman stone, che si propone di narrare la guerra nel modo piu` sintetico possibile, rende incredibilmente nuova una vicenda che nei suoi lineamenti fondamentali e` familiare ai piu`. grazie al ritmo di una scrittura capace di catturare l`attenzione, ci si sente di fronte allo svolgersi incalzante di una storia terribile. quello di stone e` un tentativo di trasmettere quel che risulta molto difficile comunicare: il senso di un conflitto epocale quale emerge dalla ricostruzione dei fatti, degli atti e delle scelte dei protagonisti.