




la citta` e il suo teatro. il teatro stabile di torino festeggia cinquant`anni di vita: era il 1955 quando inizio` l`avventura di un`istituzione teatrale che si pone oggi al centro della rinascita culturale della citta`. cinquant`anni di fantasia e di impegno civile, di creazione e di scontri. dal dopoguerra ai tempi piu` recenti, la citta` si rispecchia nel suo teatro ritrovando tensioni e conquiste, contraddizioni e momenti indimenticabili. nel racconto di uno spettatore illustre, appassionato ma ironicamente disincantato, vediamo scorrere eroici personaggi e romantiche illusioni, invenzioni sprecate ed eventi memorabili. fino a raccontare il presente di una citta` in profonda mutazione, in evoluzione verso un futuro aperto all`arte e alla cultura.


amatissime da giacomo leopardi e vincenzo monti, le "visioni sacre e morali" di alfonso varano furono uno di quei testi capaci di raccogliere intorno a se`, nel proprio tempo, una mole davvero impressionante di consensi ed entusiasmi. suddivise in dodici ampi capitoli in terzine, si pongono fin da subito (per i temi trattati e l`impianto narrativo) in contatto e in competizione con la "commedia" dantesca, anche se ne accentuano in maniera sensibile la cupezza delle immagini e il carattere macabro delle raffigurazioni. anticipatrici di un certo gusto romantico per il gotico, le terzine di varano sono anche la chiusura della stagione italiana del barocco, di cui condividono lo slancio controriformistico e la visione fortemente negativa del male e del peccato.



Quarto lavoro in studio, settimo in totale, per la band texana guidata da Ed Jurdi e Gordy Quist. Rock, country, The Band, radici, Little Feat: il microcosmo musicale degli Heathens continuia il suo percorso in un ambito colto, dove influenze classiche e innovazioni stilistiche si combinano alla perfezione. Un percorso che, disco dopo disco, fornisce alla band una prospettiva musicale sempre più ampia ed intrigante.





il volume raccoglie sei racconti fantastici di luciano: "la nave ovvero i desideri", "icaromenippo ovvero un viaggio tra le nuvole", "il pescatore ovvero i redivivi", "i patiti della menzogna ovvero lo scettico", "timone ovvero il misantropo" e la famosissima "storia vera"). il volume e` corredato dall`introduzione di fulvio barberis, in cui vengono presentati la vita, le opere, l`ambiente culturale in cui luciano di samosata visse e la fortuna critica.





donna dall`eccentricita` indomabile, leonora carrington fu una delle del surrealismo, dal quale pero` non smise mai di tenersi a debita distanza, anche negli anni in cui viveva con max ernst. i suoi quadri, enigmatici e beffardi, sono oggi celebrati e ricercati, ma non meno rivelatrice e` la sua opera in prosa - e in particolare questi racconti, nei quali gia` breton riconosceva un vertice dello (definizione che a lui risale). qui il lettore potra` incontrare per la prima volta le sue creature predilette, esseri dalla natura sempre mutevole e indecifrabile, oscillanti tra l`aria ingannevole della nursery - deposito di sogni e relitti infantili - e l`orrore puro. come nel racconto da cui prende il titolo la raccolta, dove una giovane debuttante, per evitare di partecipare al ballo organizzato dalla madre in suo onore, chiede a una iena il favore di sostituirla: con conseguenze feroci e esilaranti. tutti , su cui sentiamo aleggiare la risata rauca e affettuosamente crudele della carrington. per lei, cio` che per altri fu la scoperta della surrealta`, era la normalita` stessa - come constato` sin dall`infanzia passata in una magione goticheggiante, che si poteva trasformare facilmente in un`allucinazione.

nella notte tra il 4 e il 5 agosto scorso, a poca distanza da casablanca, piero ottone e il suo equipaggio, sulla barca ciaika iv, sono naufragati dopo aver sbattuto contro una secca non segnalata sulle carte nautiche. nessun danno fisico, ma la fine amara di una grande passione. per ottone l`episodio era comunque degno di essere raccontato, in quanto stimolo alla riflessione sulla precarieta` dell`esistenza.