



l`individuale, il locale e il globale sono inestricabilmente intrecciati, ma non sempre si e` portati a stabilire connessioni tra le proprie vite individuali e i poteri piu` estesi che le configurano. cosi` passivita` e indifferenza contribuiscono ad alimentare lo sgomento collettivo che regna nel mondo. in un libro che mescola l`attualita`, l`analisi della societa` e la storia, paul ginsborg disegna il tracciato di una politica al futuro: che sappia scoprire e reinventare ideali riconoscendo gli stretti legami che intercorrono tra i valori universali e i comportamenti quotidiani.

chi e` il dottor h.? una popstar della politica che sa sintonizzarsi con i sentimenti piu` profondi del suo pubblico o un mister hyde abile nel presentare, con abiti nuovi, idee del passato? sul crinale tra vecchia destra e nuovo populismo xenofobo, jorg haider e` un uomo simbolo delle inquietudini politiche dell`europa nel terzo millennio. al centro del suo messaggio sta il richiamo a un populismo in chiave etnica, che esalta il culto delle piccole patrie e delle identita` regionali. echi di un rinnovato connubio fra sangue e suolo, che attraversano i molteplici versanti del centro europa: dalla carinzia di haider alla baviera di stoiber, dalla svizzera di blocher alla padania di bossi.

sono gli anni della seconda guerra punica, che vede roma impegnata nella dura lotta contro cartagine, e il racconto e` arrivato al suo momento cruciale: annibale minaccia le porte dell`urbe. spiccano in entrambi i campi, valorosi generali: marcello, fabio massimo e cornelio scipione da una parte, dall`altra annibale e asdrubale, la cui eroica morte chiude la narrazione.

con crudo minimalismo "l`airone" racconta una giornata di caccia di edgardo limentani, di cui registra il montare lento e inesorabile del disgusto, del suo orrore sordo per l`esistenza. siamo nell`inverno del 1947, nelle nebbie della bassa, il risveglio di edgardo e` all`insegna del fastidio per ogni cosa. il romanzo - in terza persona - accompagna edgardo nei suoi spostamenti in quella che e` l`ultima giornata della sua esistenza, indugiando nel descrivere con tecnica cinematografica i suoi gesti, anche minimi. tra ferrara, codigoro e le rarefatte atmosfere del po di volano, bassani, dopo la citta` e la campagna circostante, descrive una terra che vive anche sulle acque, in quello che e` forse suo romanzo piu` esistenzialista. "l`airone" e` il romanzo del dolore definitivo, di un malessere esistenziale onnicomprensivo che pervade ogni aspetto della realta`: l`individuo, i suoi affetti, le cose, la natura.

