

l`arte, la mitologia, la letteratura, il pensiero filosofico, l`organizzazione del lavoro e della societa`, la globalizzazione del mercato, l`urbanistica e l`architettura degli spazi, la vita nelle citta`, con tutti questi elementi, anche con quelli in apparenza piu` lontani e inaspettati, la siesta intrattiene un rapporto, complice la mediazione onnipresente del "tempo". e proprio sul tempo, un tempo che oggi tende sempre piu` a essere lineare, si concentra la trattazione ironica, colta e divertita di paquot. poiche`, a ben vedere, la siesta appare come un tempo autenticamente libero, un momento in cui si e` presenti a se stessi attraverso la propria momentanea assenza dal mondo.

come racconta la bibbia, la storia dell`uomo inizia con un delitto, con un fratricidio; lo stesso dicasi per la storia di roma; l`omicidio di un singolo cosi` come l`assassinio di massa rappresentano la piu` evidente manifestazione del male nel mondo, della sua dura, ma non evitabile realta`. nei secoli teologia, filosofia, storiografia hanno cercato di comprenderne l`origine e il senso, ma cosi` facendo, hanno cercato di giustificarlo, divenendo in tal modo complici del male stesso. di fronte al piu` noto genocidio che l`umanita` ha perpetrato, la shoah, l`autrice cerca di chiarire le radici del male, riconducendole a tre principii: scissione, comprensione, contagio; ma indica anche gli antidoti possibili nella politica, nella giustizia e nell`arte.

robert shannon, rimasto orfano e privo di ogni mezzo per vivere, va da dublino a levenford, una cittadina puritana della scozia, presso i nonni materni. ma qui tutto di lui spiace e si presta al ridicolo: il suo nome, i suoi vestiti, la religione stessa, sono motivo di contrasto e di scherno. in questo mondo straniero e nemico, robert riesce a trovare conforto e aiuto nel personaggio piu` bizzarro della famiglia: il bisnonno, un vecchio assurdo, enfatico, squattrinato e ardente, pronto ad affermare, talvolta con prepotenza, la sua ansia di vita e di avventura.






































celebra i colori accesi e le esuberanti fogge di uno dei fiori piu` amati al mondo. snobbate in passato perche` ritenute troppo vistose, il loro fascino eccentrico e` tornato a far innamorare giardinieri, fioristi e appassionati di tutto il mondo. sontuose e fiammeggianti, rivendicano un ruolo da protagoniste in ogni genere di bouquet. questo volume raccoglie oltre 65 varieta` di dalia. dai toni delicati di "cafe` au lait" all`ipnotica bellezza di "jomanda", passando per la puntuta "black narcissus", scoprirete una selezione di varieta` classiche e moderne, immortalate in tutta la loro esuberanza da georgianna lane. nei suoi testi chiari e concisi, l`esperta naomi slade spiega come coltivare queste meraviglie e riempire la vostra casa di spettacolari fiori recisi, oltre a fornire un interessante excursus storico e alcuni cenni botanici. che disponiate di un giardino lussureggiante o di qualche vaso in terrazza, lasciatevi trasportare dal fascino senza tempo delle dalie.


tutti i lettori sanno bene che le storie narrate dagli scrittori portano sempre in tempi che non si sono vissuti e in luoghi che non si conosceranno mai. cio` vale in modo estremo per "paese dalle ombre lunghe" che, grazie al funambolismo mimetico della voce che narra, addirittura situa il lettore, direttamente, fin dal primo rigo, fra gli inuit, gli eschimesi del nord, in un luogo del pianeta oltre il quale non c`e` piu` pianeta. top of the world e` infatti il titolo originale del libro, pubblicato nel 1950, letto da milioni di persone in tutto il mondo, con una celebre versione cinematografica nel 1960, protagonista anthony quinn. e la storia di ernenek e asiak, che vivono, si amano diventano genitori e muoiono scoprendo tutto come se fosse la prima volta al mondo, un istante prima dell`arrivo della civilta` occidentale, in un luogo violento e ingenuo dove la legge che comanda e` quella della natura, una natura che non risparmia nessuno. . il giorno e la notte durano mesi, le tempeste sottomarine innalzano forme che sembrano rovine pietrificate, il vento rovescia le slitte e sposta i cani, a cui vengono limate le zanne per evitare che, rivoltandosi, possano sbranare l`uomo e i suoi cuccioli. eppure si dorme tutti insieme negli igloo, costruiti sempre uguali ovunque sia necessario, anche al buio, in fretta e a memoria, contro la furia del vento e la morsa del gelo. dentro, gli uomini e le donne si parlano senza dover urlare, mangiano, dormono, finalmente, e si fanno magari , magari gli uni con le mogli degli altri, perche` cosi` e` giusto e cosi` si fa da sempre... la salvezza a queste latitudini della civilta` e del pianeta e` non pensare al futuro piu` di quanto si pensi al passato, dice il narratore, si vive . il mondo e` giovane, gli esseri u

da jose` arcadio ad aureliano babilonia, dalla scoperta del ghiaccio alle pergamene dello zingaro melquiades finalmente decifrate: cent`anni di solitudine della grande famiglia buendia, i cui componenti vengono al mondo, si accoppiano e muoiono per inseguire un destino ineluttabile. con questo romanzo tumultuoso che usa i toni della favola, sorretto da un linguaggio portentoso e da un`inarrestabile fantasia, gabriel garcia marquez ha saputo rifondare la realta` e, attraverso macondo, il mitico villaggio sperduto fra le paludi, creare un vero e proprio paradigma dell`esistenza umana. in questo universo di solitudini incrociate, impenetrabili ed eterne, galleggia una moltitudine di eroi predestinati alla sconfitta, cui fanno da contraltare la solidita` e la sensatezza dei personaggi femminili. con la sua forza, il suo bagaglio di visioni e di prodigi, con la sua capacita` di reinventare il mondo, "cent`anni di solitudine" e` il libro rivelazione che ha rivoluzionato il modo di narrare e ha aperto alla forma romanzo una nuova stagione di successi. un capolavoro insuperato e insuperabile, un racconto tra i piu` amati di ogni tempo, un , secondo le parole dello stesso autore, .

raffaele ha quindici anni e una grande passione: l?informatica. da grande vuole dedicarsi alla ricerca sull?intelligenza artificiale. a dire la verita anche alina dai grandi occhi verdi lo appassiona, ma mentre lui con i computer ci sa fare, con lei non sa da che parte cominciare. quando scopre che la ragazza frequenta un social di scrittori, raf si iscrive e inizia a postare racconti, che all?inizio suscitano commenti piuttosto scettici. un mattino pero sul suo account compare un racconto che non ha scritto lui. i complimenti fioccano e raf non ha il coraggio di confessare la verita... cosi, mentre per conquistare la ragazza del suo cuore si finge un altro, in segreto indaga su chi puo avere preso possesso del suo profilo... fino alla scoperta di una realta inimmaginabile. eta di lettura: da 12 anni.

giorgio e lucia si sono svegliati nella cabina di una vecchia nave arenata in mezzo al mare, proprio come quelle che si vedono nei film dei pirati. devono trovare il modo di uscire, e in fretta! facile a dirsi, ma la porta e sbarrata, in giro c?e un fuggitivo che nasconde un segreto, del capitano non c?e traccia e un pappagallo affamato gracchia di un tesoro da trovare... per dimostrare allo zio di essere pronti a diventare agenti segreti come lui, giorgio e lucia dovranno concentrarsi sui dettagli, non dare nulla per scontato, ma soprattutto aiutarsi a vicenda come solo i veri fratelli sanno fare per non cadere in un trabocchetto da pirata! eta di lettura: da 9 anni.