


a guardarle dal paese di brusson, le fortezze volanti che vanno a bombardare le citta` del nord per un attimo possono sembrare stelle. e i ragazzi sfollati si tengono compagnia e intanto si allenano alla vita. mentre le note della "paloma" si diffondono dal grammofono a manovella, qualcuno si innamora e qualcun altro si prepara a morire. ma dopo l`8 settembre nessuno potra` piu` stare in un limbo, le partite a tennis, gli amori, le parole sussurrate si dilegueranno nel mondo dei ricordi. e dal passato tornera` solo qualche immagine, familiare eppure terribile. immagini come ferite, destinate a lacerare per sempre l`orizzonte del paesaggio alpino e del ricordo.

nel settembre 2004, sei settimane prima della scadenza elettorale, george w. bush si trova di fronte all`evento piu` cruciale della sua carriera politica: un gruppo di terroristi arabi e` riuscito a introdurre a new york una bomba atomica di terrificante potenza e ora lo ricatta. il presidente ha pochi giorni di tempo per salvare da un nuovo olocausto nucleare gli abitanti di new york e questo accadra` solo se riuscira` a ottenere dallo stato d`israele l`abbandono dei territori palestinesi occupati.





