

si tratta di "un viaggio con chatwin alla scoperta di chatwin": forse mai come in questo libro (soprattutto nelle notizie autobiografiche e nella lettera al suo editore tom maschler) chatwin e` stato prossimo a rivelare che cosa stava al fondo del suo essere e della sua inquietudine di uccello migratore, devoto per istinto alla "alternativa nomadica". ma perche` il nomadismo puo` proporsi come alternativa alla cosiddetta civilta`? le risposte si delineano di pagina in pagina attraverso scritti che abbracciano vent`anni di vita breve, intensa, errabonda, dal 1968 al 1987, e rispecchiano le varie incarnazioni di chatwin: esperto d`arte e archeologo, giornalista, esploratore e narratore. sono racconti brevi, storie e schizzi di viaggio, ritratti.

serra non e` nuovo alle rime. obbedendo al criterio per cui tacere e` piu` vergognoso che dire una parolaccia, serra con un paese tagliato su misura per berlusconi, con la paranoia apocalittica di fine secolo, con i paradisi artificiali della new economy, con il professor di bella, con la confusione degli elettori italiani, dice nel suo postscritto: "mi e` spesso capitato, scrivendo, di sghinazzare o commuovermi nel giro di mezza frase appena. non vedo perche` il lettore, che tra l`altro e` molto piu` rilassato di me, non possa farlo con uguale elasticita` d`animo e di sguardo".

tra il 3 maggio e il 4 giugno 1944, a roma, il giovane letterato guglielmo petroni viene arrestato dai nazifascisti e condotto in carcere, dove subisce interrogatori e torture. finche`, con l`arrivo degli alleati, viene salvato dalla condanna a morte e puo` far ritorno alla patria lucca. nuovamente libero, affronta il faticosissimo viaggio verso la citta` natale in preda a una sorta di smarrimento esistenziale e di spaesamento. rievoca il tempo appena trascorso e ne ricava il dubbio che forse, in assenza di vera comprensione del prossimo e di vicinanza reciproca, non solo il carcere, bensi` tutto il mondo si rivela una prigione. scritto tra il 1944 e il 1945 e piu` volte ristampato, il libro e` considerato tra i migliori esempi di memorialistica resistenziale.


"senior service e` una sigaretta inglese (sul pacchetto c`e` un vascello bianco in campo blu), ma e` anche una storia di famiglia. non e` una biografia nostalgica, e non passerebbe come romanzo di formazione. e` semplicemente la storia piu` speciale che conosco" (c. feltrinelli). giangiacomo feltrinelli, editore con "la testa fra le nuvole e i piedi per terra". l`infanzia, il legname di famiglia, il dopoguerra, la militanza nel pci, lo spirito del "fare le cose", la nascita della casa editrice fino alla lotta armata, le minacce, la fine. una biografia che ripercorre un periodo importante della nostra storia.

questi reportage polacchi di kapuscinski hanno tutti per oggetto campagne, cittadine, piccoli villaggi a casa del diavolo. descrivono una realta` che appare ancora piu` esotica di quella del terzo mondo di altri suoi libri: quella ora scomparsa della stabilizzazione comunista dopo lo sfacelo della guerra. protagonista ne e` gente per lo piu` umile: due vecchie tedesche fuggite da una casa per anziani che tornano in quelle che erano le loro terre; uno zatteriere che trasporta legname su un lago; lavoratori che vivono alla giornata e cambiano mestiere di continuo. ma ci sono anche professionisti, ingegneri, professori, un campione del mondo di lancio del disco, dei soldati di leva. kapuscinski esamina briciole di esistenza, dettagli di vita quotidiana, rintracciando l`elemento eternamente presente a ogni latitudine: il desiderio di una vita migliore, la ricerca dell`amore, la speranza di cambiare il mondo, di lasciare una traccia di se`, nonche` l`immutata presenza del male. il brano che da il nome alla raccolta si svolge in ghana: qui il reporter tenta di spiegare se` e la polonia ad alcuni indigeni.

la guerra dei contadini del 1525 e il lavoro politico e teologico del suo massimo ispiratore, il mistico rivoluzionario thomas munzer, costituiscono il grande scenario in cui ernst bloch affronta un nodo centrale della sua filosofia: il rapporto religione-rivoluzione. il libro di bloch analizza i concetti di misticismo, di chiliasmo o millenarismo, la funzione delle sette ereticali nel corpo sociale, la forma teologica della predica di munzer nella sua "volonta` spirituale di rivoluzione" che congiunge il piano dell`azione politica al rovesciamento di quei valori terreni che puntavano al consolidamento della religione di lutero con il nuovo ordine dello stato dei principi. munzer diventa espressione di una figura simbolica essenziale della storia: la ribellione dell`uomo all`autorita`."il thomas munzer di bloch," si legge nell`introduzione, "eredita la giustizia apocalittica delle profezie e il cammino storico dell`uomo nel suo processo di emancipazione sociale; e` storia ed e` il sogno piu` antico, e` volonta` impaziente e ribelle di stabilire il paradiso: il comunismo diventa per il cristiano un dovere morale, e` diritto naturale assoluto, e` la giustizia sociale che il cristiano deve saper affermare sulla terra."

storia d`amore che si trasforma in ossessione e sfocia in omicidio, il primo romanzo di sabato, apprezzato tra gli altri da albert camus, thomas mann e graham greene, e` una meditazione sulla condizione patologica dell`artista o, piu` in generale, sulla patologia della conoscenza. la voce narrante e` quella di un pittore, juan pablo castel, un uomo solitario che si sente come imprigionato in un tunnel che lo isola dagli altri. dopo il processo che l`ha condannato a scontare la sua colpa, descrive in pagine di grande e impietosa lucidita` il proprio amore per maria iribarne, la moglie di un altro uomo. lei costituisce per lui l`unica residua possibilita`, sebbene parziale, di contatto con il mondo attraverso la sua arte. almeno fino a quando lui non si accorge che anche questa forma di comunicazione e` irrealizzabile e arriva, in un crescendo drammatico di delirio, a eliminare l`oggetto stesso della sua allucinata e contorta passione. "e esistita una persona che mi potrebbe capire. ma fu, precisamente, la persona che ho ucciso."


si puo` raggiungere la quiete interiore, in mezzo alla confusione, al movimento e al rumore del mondo moderno? una quiete che non sia scossa dalle avversita` del quotidiano e permetta di trovare sempre un proprio equilibrio, conforto e pace? non esiste una risposta che valga per tutti e ovunque, ma la tradizione filosofica ha sempre dedicato molto spazio a questi temi, e gerd b. achenbach ci presenta le intuizioni, i suggerimenti per trovare la propria strada verso la serenita`. lo fa prendendo spunto da una scelta di testi i cui autori vanno da seneca e marco aurelio a plutarco, montaigne e pascal, schopenhauer e nietzsche. testi ricchi di ispirazione, profondi, ma spesso anche non privi di humour, che mostrano come sia possibile fermarsi, ribellarsi alla superficialita` del mondo e prendere coscienza della pesantezza e della leggerezza del vivere. seguendo un`idea che era gia` degli stoici antichi, questo parlare di quiete interiore non e` una proposta di intimismo, ma ricerca di un atteggiamento che porta a prenderci cura con attenzione, compassione e delicatezza di noi stessi e degli altri esseri umani: perche` solo chi e` attivo conosce la vera quiete.


autunno, 1998. emiliano ha diciassette anni quando ottiene una borsa di studio che gli apre le porte di una prestigiosa accademia di tennis negli stati uniti. si ritrova catapultato all`estremita` orientale di long island. tutti, qui, sono giovani talenti del tennis, e la competizione e` alta. ma ci sono anche feste da organizzare, scorribande notturne e sfide che bisogna vincere a tutti i costi, non solo sulla terra rossa. a sole cento miglia, magnetica e scintillante, new york. d`un tratto l`altra meta` del mondo appare a emiliano lontanissima, quasi irreale, come anche l`immagine di una ragazza minuta, fragile e intelligente - bianca - che lo sta aspettando. cresce intanto il vitale rapporto con il compagno di stanza nuke e l`infatuazione di entrambi per camilla banks. una condivisione che presto diventa conflitto, scontro anche fisico. molto deve ancora accadere. e il ritorno in italia per natale rimette tutto in discussione. cosa conta di piu`? il futuro di una giovane promessa del tennis o la promessa di un amore? la muta lealta` amicale o una nuova maturita`? c`e` spazio per una vera, profonda educazione sentimentale?






, : sono solo alcune delle definizioni coniate per identificare l`autore di stoner, dopo la clamorosa riscoperta di questo libro da molti ritenuto il suo capolavoro. questo meridiano, che raccoglie l`intero corpus degli scritti editi e inediti di john williams, getta nuova luce sulla sua scrittura, mettendo in evidenza i legami profondi e osmotici che la caratterizzano. oltre a evidenziarne la peculiarita`, l`introduzione di francesco pacifico incornicia l`opera di williams nel contesto della letteratura americana a cavallo fra gli anni cinquanta e sessanta del secolo scorso; si devono invece a charles j. shields la cronologia e le notizie sui testi. oltre ai quattro romanzi gia` noti al grande pubblico (nulla, solo la notte, butcher`s crossing, stoner e augustus) il volume propone le due raccolte di versi pubblicate in vita dall`autore (il paesaggio infranto e la necessaria menzogna), cinque racconti mai tradotti in italiano e due frammenti del romanzo incompiuto il sonno della ragione.

