




uno specialista di migrazioni animali siede su una vetta nel cuore del deserto sahariano: attende il passaggio delle rondini. in quell`attesa, in quel deserto, si lascia contaminare dalla fiera saggezza del popolo dei tagil, fa sua la sapienza della sua guida jibril, consuma amore mercenario con la berbera jasmina, ascolta il dimah tighrizt, poeta itinerante. da li`, viaggiatore della notte, l`irundologo misura la distanza dal mondo che altrove continua a collassare nel disordine della guerra e racconta a jibril altre storie di erranze e migrazioni: dell`orsa amapola sorpresa nelle foreste della carnia, dell`armeno zingirian incontrato nel suo cammino, del principe polacco potocki, e della perfetta, la donna che va lungo le strade del mondo.







1° edizione Torino 1980 nuovo












"il gioco dei perche` e` il piu` vecchio del mondo. prima ancora di imparare a parlare l`uomo doveva avere nella testa un gran punto interrogativo": le parole di gianni rodari chiariscono bene il senso dei "perche`" di questo libro e ci portano all`interno di un`officina letteraria dove razionalita` e fantasia, scienza e poesia convivono. nati da due rubriche giornalistiche in cui lo scrittore rispondeva alle piu` disparate domande dei suoi giovani lettori, i "perche`" danno ancora una volta una misura della grandezza di gianni rodari, che con vivacita` e ironia sapeva far riflettere lettori piccoli e grandi. eta` di lettura: da 9 anni.

