

donna dalla tempra d`acciaio, dalla volonta` inflessibile, dalla sensualita` tanto ambigua quanto "disincantata", marlene dietrich sapeva gestire impeccabilmente il proprio personaggio in una meticolosa ricerca della perfezione, in uno sconfinato culto della sua immagine, in un egoismo che non risparmio` nemmeno i legami piu` profondi, come quello con l`adorata figlia maria. che in questo libro offre il ritratto a tutto tondo della diva, accendendo contemporaneamente i riflettori sul mondo dello spettacolo degli anni trenta. maria riva, nata a berlino nel 1924, e` diventata in seguito cittadina statunitense. come la madre, attrice, ha recitato in germania e in italia, diventando una star di broadway e delle televisione americana.


nel 1864 tito ricordi, arrigo boito e altri "cultori della buona musica " promuovono la costituzione di un`accademia di musica sotto il titolo societa` del quartetto, con sede e fondamento a milano. scopo della societa`: "incoraggiare e diffondere il culto della buona musica con pubblici e privati concerti, particolarmente nel genere del quartetto e della sinfonia". il primo "esperimento", come viene battezzato dai fondatori, si tiene nella sala maggiore del conservatorio di milano il 29 giugno 1864, con musiche di mozart, beethoven, mendelssohn. il libro vuole celebrare quell`evento e, insieme, la storia del quartetto, una delle piu` importanti istituzioni musicali italiane.

il volume raccoglie 267 lettere, scambiate tra vanni scheiwiller e antonio pizzuto tra il 1960 e il 1975. esse riguardano proposte editoriali, giudizi, commenti in modo libero e vario, quasi sempre prendendo lo spunto da libri pubblicati da vanni scheiwiller e inviati in omaggio a pizzuto. si parla cosi` di luciano erba, di antonio delfini, di giacomo noventa, di ugo bernasconi, di ezra pound, di piero chiara, di felice chilanti ecc. in modo molto libero e ricco di indicazioni di critica e lettura da un lato, di politiche e scelte editoriali dall`altro. una testimonianza biografica e il documento di un`amicizia e di un rapporto intellettuale attraverso il quale si ricostruisce una fitta rete di altre amicizie e scelte letterarie e artistiche.





Guinness Ed. 1993, UK. "I R.E.M. sono in parte bugie,, in parte cuore,, in parte verità e in parte spazzatura": il libro spiega cosa intenda il chitarrista Peter Buck con queste parole, delineando un'accurata biografia della band di Athens. in Inglese.





















































