
in una londra autunnale, due tragici eventi concatenati imprimono una svolta improvvisa e radicale all`esistenza di maryam mazar, iraniana di nascita: la morte della sorella a teheran e la dolorosa interruzione della gravidanza della figlia sara aprono uno squarcio nell`apparente tranquillita` della sua vita e del suo matrimonio. rinnegata in gioventu` dalla famiglia d`origine per un peccato non commesso, la donna decide di tornare nella terra che e` stata costretta ad abbandonare per affrontare i fantasmi del passato e cercare cosi` di ricomporre una trama le cui lacerazioni non possono essere rimarginate dalle premure dell`ignaro marito inglese. sara` il piccolo paese in cui e` cresciuta, incastonato fra i paesaggi montani che maryam ha conservato, immutati, nella memoria, lo scenario del riavvicinamento alla figlia. nel tentativo di riannodare i vincoli delle loro vite, di svelare le radici di tanta inquietudine e di riconciliare due culture profondamente diverse, sara segue la madre in iran e scopre quale terribile prezzo maryam ha dovuto pagare per la liberta`.

e il sisde il luogo in cui si incrociano i destini di irene bettini e roberto taddei: lei, impiegata scontenta del suo lavoro, single, molto legata al padre; lui, direttore in carriera, sposato, alle prese con un`indagine delicatissima. mentre tra i due protagonisti nasce un difficile legame sentimentale, si sviluppa e si complica la ricerca della talpa che dall`interno degli uffici rivela informazioni segrete alla mafia: e` un`indagine pericolosa che, tra continui colpi di scena, scava nei meandri di una delle piu` discusse realta` nazionali.

elias canetti soggiorno` per un certo periodo a marrakech, nel 1954. il grande lavoro su "massa e potere" era giunto a un momento di stasi e lo scrittore sentiva il bisogno di nuove voci, di voci incomprensibili, come quelle che lo avvolsero nella splendida citta` marocchina. vagando per i suk, per le strette vie, per i mercati e le piazze, fra cammelli, mendicanti, donne velate, cantastorie, farabutti, ciechi e commercianti, canetti capta forme e suoni: "gli altri, la gente che ha sempre vissuto la` e che non capivo, erano per me come me stesso".

nato nel 1900 e scomparso nel 2002, hans georg gadamer e` una delle figure che meglio rappresentano, anche sul piano biografico, la stagione filosofica novecentesca. la sua opera principale, "verita` e metodo", e` considerata ormai un classico. ma qual e` davvero la sua ermeneutica filosofica? e come viene svolgendosi e modificandosi nel corso degli anni? il volume racconta la vita del filosofo di marburgo e ripercorre tutte le tappe della sua riflessione, dagli anni della formazione nella sua citta` natale a quelli del nazismo e della guerra a lipsia, dalla nascita dell`ermeneutica a heidelberg fino al suo successo negli stati uniti e nel mondo. il gioco dell`arte, la storia e i suoi effetti, la questione del comprendere, un`etica vicina alla vita, l`orizzonte del linguaggio: sono questi i nuclei teorici attraverso i quali si snoda un pensiero che si allontana sempre piu` da heidegger e sceglie il dialogo di platone per dispiegarsi criticamente. rinunciando a ogni fondazione metafisica ma non all`universalita`, l`ermeneutica filosofica accetta la finitezza e, nel contempo, si apre ad un dialogo infinito nel costante confronto con le altre principali correnti filosofiche contemporanee: la critica dell`ideologia di habermas, il pragmatismo di rorty, la decostruzione di derrida, il pensiero debole di vattimo.









questa raccolta riunisce i racconti piu` "neri" di marco vichi. vi si ritrovano le sue atmosfere e i suoi personaggi, e quella sua capacita` di farsi ascoltare mentre narra vicende quotidiane e terribili dove all`improvviso qualcosa si incrina, un meccanismo si inceppa, e a poco a poco tutto diventa follia, assurdita`, mistero, fino al piccolo, spesso del tutto inaspettato colpo di scena finale. come in "amen", in cui un giovane ricco e nullafacente, che si gode l`eredita` di famiglia senza un pensiero e senza un impegno, viene aggredito da un ometto bizzarro, che lo accusa di avergli ucciso l`amico piu` caro, il suo unico affetto. eppure il ragazzo e` certo di non aver mai fatto del male a nessuno... o in "mio figlio no", dove l`ossessione di un padre che teme l`omosessualita` del figlio adolescente spinge l`uomo a una decisione crudele. o ancora in "puttana", una vicenda di sesso e vendetta ambientata nel famigerato villino romano frequentato dai gerarchi fascisti e dal duce stesso, dove va a lavorare la giovane simonetta, in arte sissi, che ha un sogno segreto...




catherine mckenna e` una musicista. cresciuta in un ambiente difficile e oppressa da un`incombente figura paterna, ha deciso di lasciare la famiglia e il suo paese natale, in irlanda del nord, per andare a vivere a glasgow, dove con fatica e coraggio ha lottato per la sua affermazione artistica e dove, in seguito a una relazione sbagliata e segnata dalla violenza, ha dato alla luce una figlia. quando il padre muore, decide di tornare in irlanda per seppellirlo; dovra` allora tentare di riallacciare un rapporto con il suo tormentato passato famigliare, lottando contro la depressione, le incomprensioni e le privazioni, cosi` come ha combattuto per affermarsi in un mondo duro dominato dagli uomini.




dalla rinascita ottocentesca allo scontro con la modernita`, all`impatto con la dimensione politica, alle posizioni piu` recenti dell`islam radicale e del pensiero femminile, questo libro traccia un articolato profilo del pensiero islamico contemporaneo. come gia` in epoca medievale, esso si rapporta dialetticamente con il pensiero e la filosofia occidentali, ma sviluppa proprie linee originali di ricerca. un quadro assai vario nel quale, accanto alle posizioni tradizionaliste, si moltiplicano voci dissonanti e coraggiose in cerca di una nuova identita` nel contesto di una cultura islamica proiettata nel moderno.

nick bland torna con il suo orso imbronciato e i gli amici leone, alce, zebra e pecora, che stavolta hanno messo in piedi una banda musicale. per coinvolgerlo, gli propongono di suonare i tamburi africani, la chitarra, la tromba. ma pur con tutto l`impegno, orso e` sempre troppo sgraziato. ma fermi tutti: se provassimo con il microfono? trovata finalmente la sua strada musicale, nella solitudine della notte orso si cimentera` con il violino... un libro in rima che non manchera` di incuriosire nei confronti dell`infinito mondo della musica. eta` di lettura: da 4 anni.