


Lo studio sistematico di come la macchina della deportazione abbia agito in Italia, adattandosi di volta in volta alle diverse caratteristiche dei territori che colpiva.










Pubblicato per la MGM nel 1973. Rimasterizzato 2015.




anche i bambini sanno che basta contare i cerchi concentrici di un tronco per conoscere l`eta` di un albero. pochi pero` sanno che l`apposita branca che studia questi anelli, la dendrocronologia, ha dato uno straordinario contributo alla conoscenza del clima sulla terra e delle complesse relazioni uomo-ambiente. la datazione comparata di questi preziosi archivi geo-biologici permette di studiare anche il passato piu` remoto, non solo analizzando quanta anidride carbonica un albero ha immagazzinato - o quali siccita` o perturbazioni antropiche ha attraversato - ma ricostruendo le dinamiche climatiche di zone molto distanti fra loro. valerie trouet, una delle massime esperte internazionali di dendrocronologia, entra nelle pieghe di questa affascinante disciplina a partire dalle sue avventurose ricerche sul campo, dai remoti villaggi della tanzania alla taiga siberiana, sulle tracce di alberi da campionare. attraverso gli esemplari piu` antichi, datati dalla paleodendrocronologia con maggiore precisione del radiocarbonio, l`autrice spiega il declino di grandi civilta` del passato, causato dallo sfruttamento intensivo delle foreste, intercalando storie sul bottino dei pirati, sul violino di stradivari o sul segreto delle vittorie di gengis khan. non restano dubbi: i risultati della dendrocronologia, se opportunamente recepiti da governi e organizzazioni intergovernative, possono contribuire ad affrontare le sempre piu` drammatiche sfide climatiche dell`antropocene. questo libro, dunque, non e` solo un inno alla straordinaria influenza degli alberi, da cui dipende l`intera vita sulla terra, ma anche un accorato appello ad affidarci alla scienza per illuminare i misteri del nostro pianeta e rispettarlo in tutta la sua complessita`.



in una los angeles sensuale e violenta, fatta di feste in piscina e musica new wave, vodka e cocaina, bret easton ellis racconta la sua storia piu personale, emozionante e oscura. nel 1981 bret ha diciassette anni e frequenta l?ultimo anno alla elitaria buckley, la scuola della gioventu dorata di los angeles. un mondo falso e perfetto ma tutto sommato piacevole, almeno finche in autunno arriva in classe robert mallory, un ragazzo tanto affascinante quanto disturbato e perverso, nei confronti del quale bret sviluppa una vera e propria ossessione. ma cosa nasconde robert, e qual e il suo legame con il pericoloso serial killer che sta imperversando in citta, e che sembra deciso a colpire anche il gruppo di amici di bret? sexy, inquietante, ambiguo, violento, "le schegge" e una delle piu lucide riflessioni su memoria e desiderio, verita e narrazione di questi nostri tempi paranoici e puritani.
il testo presenta un training che psicologi, operatori sociali e sanitari, educatori e animatori possono utilizzare con adulti che si stanno approcciando all?invecchiamento, o lo stanno gia vivendo, con l?obiettivo di potenziare le loro capacita creative e la flessibilita mentale.

romanzo epistolare del 1941, "lettere di una novizia" racconta la contrastata e sbagliata vocazione di una ragazza della buona borghesia. vero perno dell`opera e` pero` la rappresentazione del sentimento della "malafede", quella scarsa o nulla coscienza di se` che porta i personaggi a occultare le proprie ragioni sotto le giustificazioni piu` tortuose, le motivazioni piu` capziose. confondendo valori e false promesse di un`educazione cattolica e di una formazione fascista, piovene puo` cosi` dare espressione alla condizione di una intera generazione di intellettuali e di uomini forse liberi di scrivere, muoversi e pensare, ma carichi di pregiudizi, prescrizioni, prevenzioni.


la mattina del 9 maggio 1898 centinaia di lavoratori italiani in svizzera si riunirono presso la birreria "tivoli" di losanna. protestavano, questi immigrati, contro la repressione che il governo italiano aveva compiuto nei confronti dei cosiddetti "moti del pane", che interessarono la penisola a partire dall`inizio di quell`anno e che ebbero la loro tragica conclusione nei primi giorni di maggio a milano. quella riunione fu il punto di partenza di un movimento senza precedenti nella storia dei rapporti fra italia e svizzera. da losanna, ginevra, zurigo e altri centri minori, partirono migliaia di lavoratori con l`intento di raggiungere a piedi l`italia e fare la rivoluzione, ma ben presto le "truppe" si ridussero a poca cosa.
