
il volume, che fornisce piu` di 100 indirizzi di kinderheim operanti da anni sul territorio nazionale, e` una guida pratica alla scelta della vacanza estiva per bambini e ragazzi dai 5 ai 18 anni. inoltre, nella sezione "spazio aperto" sono segnalate una trentina di aziende agrituristiche attrezzate per ospitare gruppi accompagnati da un proprio tutor-accompagnatore e, nella sezione "estero", si trovano i kinderheim piu` affidabili presenti in america e in francia, austria, germania e inghilterra.



non e` un caso che il comitato rivoluzionario affidi la missione di "liquidare" valerian aleksandrovic kurilov, l`odiato ministro della pubblica istruzione del regime zarista, proprio a le`on m.: orfano di due rivoluzionari russi, allevato in svizzera a spese del "partito", questi non ha avuto altra famiglia che i "compagni", ed e` cresciuto con l`idea "che una rivoluzione sociale fosse inevitabile, necessaria". nel gennaio del 1903 le`on, non ancora ventenne, assume dunque la falsa identita` del dottor marcel legrand e riesce a entrare nella casa di colui che gli studenti universitari hanno soprannominato il pescecane. perche` oltre che un avido uomo di potere, kurilov e` anche feroce: non esita infatti a far sparare sugli studenti, ne` a farli arrestare, processare e giustiziare. eppure, vivendo costantemente al suo fianco, il falso dottor legrand scopre un uomo diverso: gia` al primo sguardo gli sembra "piu` flaccido, piu` sgretolato, piu` vulnerabile", e presto apprendera` che e` gravemente malato. inoltre, kurilov e` molto innamorato della seconda moglie, un`ex cocotte francese che i sovrani si rifiutano di ricevere, e a causa di questa donna, che tutti giudicano "sconveniente", affrontera` perfino la disgrazia politica.






il libro e` un omaggio alla memoria della divisione "acqui", agli "undicimila di cefalonia" massacrati nel settembre del 1943. quei soldati decisero di resistere e di morire per un referendum, caso unico nella storia militare. un intero esercito abbandonato a se stesso, soldati laceri che, pero`, non rinunciarono alla dignita` personale e a una vaga speranza, in conflitto con l`istinto di sopravvivenza e la resa. "guerra d`albania", con l`immediatezza di un reportage, e` raccolta di testimonianze delle tragiche giornate che si svolsero sul fronte greco-albanese, ritratti dei volti e delle gesta dei protagonisti, descritti sempre con un senso di profonda umanita`.

a partire dagli anni trenta gli interessi scientifici di wittgenstein si spostano dalla filosofia della logica alla filosofia della matematica. a cambridge insegna a piccoli gruppi di allievi, tra cui bosanquet, turing, von wright, in stretto dialogo con loro; non comunica un sapere gia` codificato, ma dipana ad alta voce il filo delle proprie riflessioni. gli appunti presi dagli allievi - su cui cora diamond, professore di filosofia all`universita` della virginia, ha costruito il libro - sono dunque qualcosa di unico. essi documentano la forma dell`insegnamento di wittgenstein, il suo modo di far lezione, lo stile dell`argomentazione e della proposta didattica, originale e consapevole, che appare talvolta come un`improvvisazione teoretica simile all`improvvisazione che il concerto romantico riservava all`ispirazione del virtuoso: la cadenza .




diagnosticatagli una rara forma di leucemia, said decide di scrivere la propria autobiografia. l`autore nasce a gerusalemme nel 1935; erede di una ricca famiglia palestinese cristiana, si trasferisce al cairo dove frequenta il victoria college, ed e` poi mandato dal padre in un collegio del massachusset con lo scopo di fargli ottenere la cittadinanza americana. nel 1948, con la dichiarazione dello stato di israele, la famiglia said viene espropriata di tutti i suoi beni ed il giovane edward diventa un rifugiato politico e decide di combattere per i diritti del popolo palestinese e per uno stato secolare e democratico.



vuole tornare a parigi, dove da molti anni ormai vive, l`iraniana protagonista di questo romanzo. ma deve rinnovare il passaporto, operazione per quale, anche in iran, come in ogni paese del mondo, sono necessarie delle fotografie. e proprio nell`atelier ecbatana ha inizio l`epopea di nahal, costretta dapprima a sottostare alle severe norme islamiche in fatto di ritratti e poi, assistita da un medico legale che baratta organi e che afferma di avere gli agganci giusti, affrontare la folle macchina burocratica dell`ufficio centrale dei passaporti di teheran. nella sua avventura non sara` pero` sola, perche` con il passare dei giorni, dodici in tutto, il medico intrallazzatore sara` affiancato da un numero infinito di persone che, con motivazioni piu` o meno filantropiche, si mobilita per aiutarla. portinai, taxisti, traduttori, burattinai, dietologi, amici, tecnici televisivi, domestiche (e loro figli oppiomani), tenutarie di bordelli, parenti di primo, secondo e terzo grado, insomma mezza teheran consiglia, critica, offre te` e accetta caffe` (francese), corrompe e si fa corrompere, talvolta recita le poesie di rumi, immancabilmente intavola ta`orof, gli infiniti convenevoli che regolano i rapporti sociali fra gli iraniani.

la storia puo` essere raccontata cosi`: george e jean hanno fatto nella vita tutto quello che dovevano. una casa, due figli adulti, un nipotino. ora che george e` andato in pensione, l`ultima stagione della vita si apre placida davanti a loro: cosa mai potrebbe venire a scuotere lo loro solide conquiste? ma la stessa storia puo` essere raccontata in altro modo: george e jean hanno fatto nella vita tutti gli errori che potevano. hanno allevato una figlia debole che non riescono ad aiutare e un figlio omosessuale di cui si vergognano, sono incapaci di comunicare tra di loro, si tradiscono con disinvoltura. la vita e` giunta quasi al capolinea, senza che niente, mai, li abbia costretti a una resa dei conti. ma quando meno se l`aspettano, un evento insignificante creera` una piccola valanga, che si alimentera` di altri eventi e problemi e segreti, fino a travolgere le vite di tutti quanti li circondano.

sanguineti e` noto come traduttore di versi scritti per il teatro (eschilo, sofocle, euripide, aristofane, seneca), ma le sue traduzioni coprono anche altri generi poetici che vanno dal poema didascalico alla lirica, all`elegia e all`epigramma. comune con le traduzioni teatrali e` il gusto per una parola sonora, da pronunciare. e la fedelta` al suono e al ritmo e` una regola ancora piu` rigorosa della fedelta` al senso (che pure non manca, nonostante la leggenda secondo cui sanguineti sarebbe sempre autore di riscritture molto libere o quasi autonome dal testo di partenza). le scelte di sanguineti rivelano l`aspirazione verso una "traduzione a calco" che riproduca l`originale proprio a partire da alcuni elementi formali. ma proprio in questo modo sembra emergere l`anima, cioe` la struttura profonda dei testi affrontati. testi e autori, peraltro, molto diversi fra loro: dal de rerum natura di lucrezio, amato come padre del materialismo, ai sonetti di shakespeare, di cui sanguineti esalta le profondita` manieristiche, al goethe ironico e sensuale delle elegie romane o a quello licenzioso degli epigrammi veneziani. una varieta` di temi e toni che esalta l`esercizio tecnico di sanguineti e la sua straordinaria "prova d`attore".

aggiornato e ampliato con cento nuovi lemmi, questo dizionario e` uno strumento che permette di avvicinarsi all`universo "lingua", da quella letteraria a quella parlata e scritta. si tratta di un`opera che raggruppa tutta la terminologia tecnica relativa alle scienze del linguaggio. comprende lemmi di fonetica, fonologia, morfologia, sintassi, lessicografia, semantica, storia della lingua, dialettologia e stilistica. strumento utile per l`orientamento di studenti e insegnanti, costituisce anche per il pubblico degli studiosi una silloge che consente di ripensare da vari punti di vista il quadro articolato e complesso dell`universo della lingua.


dopo aver viaggiato nel mondo intero, un uomo ritorna nella sua cittadina natale immersa nella provincia danese. in un`atmosfera tinta di realismo magico, rievoca i conflitti con il padre, l`intenso rapporto con la sorella poliomielitica e soprattutto l`universo fantastico dei giochi dell`infanzia culminato nel ritrovamento, ovviamente nascosto ai "grandi", di uno scheletro sepolto in giardino. il racconto si rianima filtrato da stupiti occhi infantili e da una mente bambina eppure pronta a interpretare i discorsi degli adulti.

in questo studio di un ambito fondamentale del dibattito scientifico odierno, l`autore analizza e discute le opposte affermazioni di tre teorie (tutte contestabili e contestate) del cambiamento sociale, culturale ed economico contemporaneo: l`idea di societa` dell`informazione, la teoria del post-fordismo e quella della post-modernita`. spiegando come queste teorie si siano formate e illustrando le ragioni per cui hanno esercitato un enorme influsso sugli studiosi negli ultimi anni, l`autore non solo offre un misurato resoconto di tre paradigmi del pensiero sociale contemporaneo, ma da` ragione di come essi, pur essendo profondamente diversi, finiscano spesso per sovrapprosi e intrecciarsi.

i personaggi del romanzo sono "poveri bianchi" della georgia, caratterizzati da quell`ottusita` egoistica che scaturisce da un`estrema miseria materiale e morale. al centro della vicenda e` la famiglia lester: la moglie ada, la cui unica aspirazione e` avere un vestito e un cappello nuovi, la vecchia nonna, sempre alla ricerca di cibo e di tabacco, la piccola pearl, infantilmente atterrita dal marito cui suo padre l`ha letteralmente venduta, dude, il figlio sedicenne e un po` scemo, e bessie, la predicatrice quarantenne che se lo e` sposato. ma su tutti campeggia il capofamiglia jeeter che da anni si ostina a coltivare il cotone, rifiutandosi di andare a lavorare in fabbrica, dove potrebbe guadagnare abbastanza da mantenere la famiglia.

rubato ai suoi proprietari, il sanbernardo buck viene trasportato nella fredda alaska per essere venduto ai cercatori d`oro. ma, dopo varie avventure, l`animale, che sente prepotente il richiamo della natura, lascera` gli uomini per unirsi a un branco di lupi. eta` di lettura: da 9 anni.

sorpresi da una tempesta, un ragazzo e una ragazza naufragano sulla costa di un`isola delle cicladi. ben presto dovranno accorgersi che quella e` la terra dei prodigi, misteriosi e inquietanti. popolata da oscuri abitanti che non rivelano la loro identita`, circondata da forze che impediscono la fuga, essa cattura i due protagonisti in uno strano incantesimo.







Antologia sulla carriera per la poetessa rock. 18 canzoni, presentate in modo cronologico, scelte e commentate dalla stessa Smith. Un disco imperdibile per coloro che non la conoscono, superfluo per chi ha tutto o quasi.Comunque fa un certo effetto avere canzoni come Gloria, Frederick, Because The Night, Pissing in The River, People Have The Power, So You Want To Be A Rock and Roll Star etc, riunite in un solo disco.

Antologia sulla carriera. Undici classici. Ma c'è anche un inedito: Taxman.

wallenstein, personaggio noto della guerra dei trent`anni, avventuriero e generale di avventura, si mette al servizio dell`imperatore ferdinando ii, salvandolo da una situazione disastrosa. il successo che gli porta gloria e denaro, l`imperatore lo abbandona perche` insospettito dalla sua sfrenata ambizione. wallenstein trama contro l`imperatore e questi si vendica facendolo uccidere.





Chi si nasconde dietro all'immagine pubblica, disinvolta, sfrontata del sex symbol, all'icona che il tempo non ha mai scalfito? Norma Jean Baker, che il mondo ricorderà sempre come colei che ha creato il mito immortale della bellezza femminile nell'epoca del cinematografo, per la prima volta si confessa attraverso i suoi scritti, ritrovati in due scatoloni dal suo maestro di recitazione a cinquantanni dalla sua morte. Love, Marilyn è la storia della donna nascosta dietro il Mito, raccontata dai divi di Hollywood che danno voce ai suoi appunti e diari segreti - pubblicati da Feltrinelli col titolo Fragments-mischiati ai ricordi di quanti la conobbero e la amarono e a repertorio inedito. "Lettere, poesie, memorie, pensieri annotati in maniera disordinata, scampoli caotici di vita quotidiana, riflessioni crude, spesso dolenti non solo per cinefili e fan ossessivi, stavolta. In Love, Marilyn la divina creatura, al di là della bellezza, ci offre soprattutto la sua straordinaria, genuina umanità." (La Repubblica)








il libro, come molti altri pubblicati da jacque brosse, enciclopedista e poligrafo, nasce da un profondo amore verso gli alberi, le piante, la vita. senza la magia della fotosintesi, grazie alla quale i vegetali utilizzano direttamente l?energia solare liberando l?ossigeno che respiriamo, noi non esisteremmo affatto. partendo dalla semplice ma basilare constatazione, l?autore ci conduce in un viaggio affascinante dentro i segreti e i misteri dell?universo verde: dai licheni alle piante del deserto, dalla tundra alla macchia mediterranea, dalla foresta tropicale alla flora d?alta montagna. con spirito curioso e meticoloso al tempo stesso, brosse elenca virtu, prove scientifiche, del mondo vegetale. particolarmente prezioso l?inventario che costituisce la seconda parte del testo, una sorta di repertorio enciclopedico delle specie piu diverse, dal grano al prezzemolo, dalla mandragola al ginseng. di fronte agli atteggiamenti distruttivi o, nel migliore dei casi, di stolida indifferenza verso le piante - che trovano peraltro riscontro, fa osservare ippolito pizzetti nella sua prefazione, nella "poverta di alberi" della nostra letteratura - questo libro e un invito a modificare profondamente i nostri rapporti con il mondo vegetale, alla scoperta delle radici stesse della vita.










un diario di frammenti e illuminazioni, una raccolta di occasioni registrate dalla mente e trascritte dalla penna sul foglio bianco, una raccolta di impressioni fugaci che diventano ognuna un`epifania, una scoperta o riscoperta della bellezza e della bonta`. attraverso un procedere quasi onirico, simile a quello stato di parziale incoscienza che e` tipico del passaggio dalla veglia al sonno, handke trascrive, quasi medianicamente, i segni del risorgere del bello in una serie di aforismi brucianti e luminosi, che alleggeriscono il mondo del suo "peso" e lo riconducono a una levita` che si direbbe originaria.





oggi rube`n gallego e` conosciuto per essere l`autore di bestseller come bianco su nero, ma rube`n gallego e` anzitutto un bambino nato con una deformazione cerebrale che lo costringe su una sedia a rotelle; un bambino nato nella mosca del 1968 dalla relazione tra la figlia del segretario del partito comunista spagnolo e uno studente venezuelano; un bambino che trascorre la sua vita in orfanotrofi e ospedali psichiatrici dopo essere stato strappato dal grembo della madre aurora, che lo crede morto. rube`n gallego, pero`, e` anche l`uomo che sopravvive alle avversita` della vita; l`uomo che inizia a ricostruire la sua vera identita`; l`uomo che, scoperte le sue origini spagnole, intraprende quel rocambolesco viaggio per l`europa che, finalmente, gli permettera` di ritrovare sua madre nel 2001. la regista mara chiaretti affronta la delicata vicenda biografica dell`autore di origine russa con lucidita`, realizzando un`opera dove a parlare e` anzitutto rube`n, che con piglio ironico e tagliente racconta la sua storia di abbandono e di miseria, ma anche di speranza e di coraggio. la storia di un`intelligenza che vince la disabilita` che permette a rube`n l`uso di una sola mano, la stessa mano che imbocca in orfanotrofio l`amico misha e che, trent`anni dopo, firmera` l`autografo sul suo primo libro.

nella storia d`italia, i profeti hanno ispirato le lotte per l`emancipazione sociale e politica; esortato uomini e donne a non affidarsi al destino o al fato e ad assumersi la responsabilita` della scelta morale; li hanno incoraggiati a liberarsi dalla servitu`; hanno sofferto per le ingiustizie del loro tempo e dato un senso alla sofferenza con l`annuncio del riscatto. agli albori dell`eta` moderna, la poesia di dante e di petrarca, le prediche di savonarola, la prosa di machiavelli hanno chiamato gli italiani a lottare per la liberta`. l`ultima repubblica fiorentina (1527-1530) e` stata una `repubblica profetica`. nei secoli della decadenza e della servitu` politica, i profeti di emancipazione non riuscirono a muovere le coscienze degli italiani. prevalsero i profeti che predicavano la rassegnazione e i filosofi che accusavano i profeti di essere impostori. la rinascita della profezia redentrice - nella poesia di alfieri, foscolo, manzoni, nell`insegnamento civile di mazzini, nella musica di verdi - contribui` al risorgimento nazionale. le pagine profetiche di benedetto croce sostennero la resistenza al totalitarismo fascista. l`ultima voce profetica e` stata quella di pierpaolo pasolini. con il tramonto della profezia sono tramontate anche le visioni e le speranze di emancipazione sociale.

che cosa succede al piu` famoso dissacratore del "sogno americano" quando un regista gli anticipa una bella somma per scrivere una sceneggiatura? bene, dietro consiglio del suo consulente fiscale, chinaski/bukowski si compra una bmw nera ("le bmw nere sono le macchine dei duri" dice) e una casa ("se vi dicono altrimenti non credeteci. la vita comincia a 65 anni" spiega quando ne e` in possesso). una moglie molto piu` giovane di lui ce l`ha gia` ("mandata dagli dei ad allungarmi di dieci anni la vita. nel bene e nel male"). sembrerebbe che anche il cantore e cronista degli emarginati e dei disadattati d`america si sia integrato. e che proprio come la maggior parte dei suoi lettori di vent`anni fa sia rientrato - anzi entrato per la prima volta - nel sistema. ma non e` detto.

non da tutti i nidi si puo` vedere il cielo, non tutti i nuovi nati hanno questo privilegio. milena e` venuta al mondo in carcere, ha vissuto li` fino ai tre anni e, anche se ora di anni ne ha ventiquattro, si porta nel corpo quella nascita come una colpa, quella separazione iniziale come una condanna. forse per questo in prigione ci torna regolarmente, di propria volonta`, per prendersi cura dei bambini di rebibbia, i figli delle carcerate, nel tentativo di risparmiar loro - al piccolo marlon, che presto verra` strappato alla madre e andra` ad abitare fuori - quel suo stesso dolore. ma basta un soffio imprevisto per travolgere l`impalcatura che tiene in piedi la sua esistenza e mettere in discussione ogni fragile certezza. l`incontro, apparentemente banale, con un giornalista interessato a pubblicare un servizio sulla vita dei bambini in carcere e` un terremoto che la scuote, qualcosa che la attrae e rappresenta allo stesso tempo un pericolo da fuggire a ogni costo. perche` il desiderio fa scattare le serrature, la costringe a uscire allo scoperto e scavare al cuore di quel che lei e`, delle colpe che si sente addosso. perche` mettersi a nudo con chi appartiene da sempre al mondo di fuori, e solo quello conosce, puo` essere troppo duro per chi la prigione se la porta dentro.
versione sintetica dell`autobiografia di un misterioso avventuriero, exquemelin. difficile verificare l`attendibilita` storica di quello che in questo diario viene raccontato, tuttavia il testo e` un documento per ricostruire ambienti, cultura e mentalita` di uno dei capitoli piu` interessanti della dominazione europea in america latina. storia di una conquista e storia di una violenza di cui l`avventurioro exquemelin si fa inconsapevole strumento, immerso come tutti gli altri protagonisti in una visione del mondo che ancor oggi stiamo cercando di cambiare.

l`ascesa e la caduta di camelot raccontata dalle donne che, insieme a morgaine, hanno visto il mondo che conoscevano cambiare radicalmente. fuggita da avalon dopo aver scoperto le orribili macchinazioni della dama del lago, morgaine e` piu` che mai decisa a non essere una docile marionetta nelle mani di viviane. non immagina che il figlio che ha partorito e affidato a sua sorella morgause diventera` un giorno lo strumento della distruzione del padre. ma la sua anima tormentata non trova pace nemmeno quando infine torna a camelot, alla corte di re arthur e della bionda ed eterea gwenhwyfar. perche` il suo destino e quello dell`infelice regina sono legati, e l`ostilita` che le divide segnera` irrimediabilmente la sorte della britannia e di avalon. mentre i cavalieri della tavola rotonda lasciano camelot per intraprendere la loro sacra ricerca e merlino lancia i suoi sortilegi insieme a viviane per influenzare il futuro del regno, l`isola sacra scivola inesorabilmente nelle nebbie impenetrabili del ricordo. finche` il velo tra il vecchio e il nuovo mondo e tra l`antica religione e la nuova non reclama infine la sua vittima piu` illustre. il volume contiene la seconda parte del primo capitolo del "ciclo di avalon", un grande classico del fantasy in nuova edizione con una nuova traduzione.

2 CD. Patti Smith e la sua band, dal vivo al CBGB, New York, 11 Agosto 1979. 20 canzoni, tra cui La Mer, Redondo Beach, Dancing Barefoot, Cold Turkey, For Your Love, Frederick, All Along The Watchtower, The Spider and The Fly, Twist and Shout e molte altre. Chiusura spettacolare con My Generation.

Deutsche Grammophon 1986. NO MINT.

2 CD Nuova antologia che celebra il 60° anniversario dei Kinks come band. Si tratta della seconda antologia che mette assieme per intero la carriera della band, dal catalogo Pye a quello RCA. The Journey Part 2 è una raccolta curata dalla stessa band, da Ray Davies, Dave Davies e Mick Avory, La raccolta contiene 34 canzoni: successi, brani più noti della band, singoli, B-sides.ed anche brani culto. Le registrazioni sono state rimasterizzate dai nastri originali,mentre il booklet presenta foto della band e note personali, scritte da Ray Davies, Dave Davies e Mick Avory.

l`opera teatrale "cyrano de bergerac" di edmond rostand (1868-1918), pubblicata nel 1897, e` ispirata alla figura storicamente esistita dello scrittore secentesco savinien cyrano de bergerac. si tratta di una commedia in cinque atti che narra le gesta dell`estroso e umorale spadaccino guascone, veloce di spada quanto di parola, nonche` dotato di un enorme naso. un autentico eroe romantico, dal carattere fiero e temerario, mai disposto al compromesso, che sotto la scorza burbera e la spavalderia verso i nemici nasconde del sentimento autentico. ama infatti di un amore infelice perche` impossibile la bellissima cugina rossana, che a sua volta e` innamorata del giovane cadetto cristiano. cyrano decide di farsi da parte e di favorire la relazione tra i due. diventa cosi` il consigliere di cristiano, a nome del quale ha la possibilita` di scrivere lettere e poesie dirette all`amata. si mette di mezzo pero` il potente de guiche, invaghito di rossana, e spedisce in guerra cyrano e cristiano, che vi trovera` la morte. rossana si ritira allora in convento e solo in punto di morte cyrano, dopo averlo celato per tutta la vita, le rivelera` il proprio amore, troppo tardi ricambiato.

LP. Turnabout Records, UK 1971. NON sigillato. Contiene Rapsodia spagnola, rapsodia rumena, rapsosia ungherese e Concerto Pathétique eseguiti dal pianista Louis Kentner con l'accompagnamento di Joan Havill.

3 LP BOX. Vox Productions, USA, 1973. Mint. Raccoglie le tre suites complete eseguite dal pianista Jeremo Rose.

CD. Naxos, 1997, DE. Contiene le Sinfonie n. 74 in MI bemolle maggiore; n. 75 in RE maggiore e n. 76 in Mi bemolle maggiore interpretate dalla Cologne Chamber Orchestra diretta da Helmut Muller-Bruhl.

2CD. Bongiovanni, 1994, IT. Dramma giocoso in tre atti di Carlo Goldoni (1768) rivisto e completato da Fabio Maestri e registrato dall'8 all'11 dicembre 1993 al Teatro S. Giordano di Napoli. L'opera è interpretata da Cinzia Forte (soprano), Daniela Broganelli (contralto), Paolo Pellegrini e Manuel Beltran Gil (tenore), dall'Orchestra da Camera In Canto diretta da Fabio Maestri con la realizzazione dei recitativi di Maurizio Gambini (violoncello), Marco Tinarelli (contrabbasso) e Gabriele Catalucci (clavicembalo).



"l`io nella teoria di freud e nella tecnica della psicoanalisi" e` un seminario che lacan tenne un anno dopo aver iniziato, a roma, nel 1953, quello che chiamera` "il mio insegnamento". come in tutta la prima serie dei suoi seminari, e cioe` praticamente fino al 1964, lacan si dedica alla rilettura del testo freudiano. e il suo ritorno a freud. in realta` non si tratta solo di una ripresa dei punti cardine della psicoanalisi in uno studio accurato, ma di una critica altrettanto accurata che potremmo chiamare metodologica: perche` il testo freudiano sia leggibile e operativamente efficace nella cura psicoanalitica, occorre che i concetti freudiani prendano posto correttamente e, per farlo, e` necessario uno strumento. lo strumento che lacan utilizza e` la triade composta da immaginario, simbolico e reale. per esempio, in questo seminario, lacan indica chiaramente che non e` la stessa cosa, e nella pratica clinica non si hanno gli stessi effetti, quando l`io e` considerato sul suo versante immaginario e quando lo e` sul suo versante simbolico o ancora sul suo versante reale, sebbene quest`ultimo concetto sara` veramente esplicitato solo pia tardi. l`io di cui parla freud e` costituito a partire da identificazioni e da rapporti duali, ma e` anche l`io che parla, l`io che sogna. lacan distingue quindi l`io in quanto costruzione immaginaria, che ha valore di oggetto, dall`io in quanto soggetto che e` una funzione simbolica.
