
nadar, pseudonimo di gaspar-felix tournachon (1820-1910) e` considerato da molti - ad esempio da barthes - il piu` grande fotografo di tutti i tempi, colui che trasformo` con la fotografia ai suoi esordi il destino stesso dell`immagine, esercitando un`influenza decisiva su quest`arte nuovissima e anche sulla pittura. nadar attraversa per intero il xix secolo eternando l`immagine delle piu` grandi personalita` del suo tempo: scrittori, poeti, attori, scienziati, politici. in questo piccolo volume sono rappresentati i suoi ritratti fotografici piu` celebrati, che testimoniano la mirabile capacita` di nadar di catturare in uno scatto fotografico non solo i tratti dominanti della personalita` del modello, ma soprattutto la sua anima.





ne ha sempre avuti parecchi di guai, antoni sarmentu. prima e dopo quel terribile giorno di settembre in cui sali` al santuario della madonna di gonare a chiederle la grazia di trovare un marito per la figlia e di fermare il tumore che gli stava consumando la moglie. d`improvviso, al momento della comunione, cominciarono a cadere chicchi di grandine grossi come ghiande, e un fulmine penetro` nella chiesa e colpi` proprio lui, antoni, riducendolo come "uno stoppino bruciato" e lasciandogli, al posto della filigrana dorata della catenina di battesimo, "un sottile ricamo alla base del collo". da quel giorno a oropische tutti lo chiamarono collodoro. ma il fulmine (o forse la madonna stessa) gli aveva lasciato un altro dono, piu` inquietante e piu` segreto: il temibile potere di guardare dentro la testa della gente, e di vedere i loro peccati. a cominciare da quelli del parroco, don basiliu, che di tutti i peccatori del paese era il piu` abietto e il piu` infido. ma il giorno di ferragosto, ventiquattr`ore prima dell`esproprio delle terre di monte piludu, l`intero paese si mettera` in marcia contro funzionari, carabinieri, speculatori. e sara` una battaglia memorabile.

"malina" e` la storia di un abnorme triangolo amoroso e di un abnorme assassinio. leggibile sui piu` diversi piani, immediato e insieme carico di riferimenti nascosti, quasi temerario nel toccare anche l`attualita` piu` intrattabile o la piu` proibita realta` dei sentimenti, questo romanzo narra una storia che ha la massima concretezza, facendola pero` coincidere con un delirio segreto che appartiene a un`altra realta`, con una favola nera che un mondo visibile potrebbe difficilmente ospitare.



"un libro vivace e ricchissimo che, ripercorrendo i tempi e i modi del fare pasta e del condirla in estremo oriente e in occidente, offre complessi itinerari culturali e gastronomici". (tullio gregory, "il sole 24 ore") "un`opera importante, che collega la storia dell`alimentazione con la genetica, la botanica, la storia dell`agricoltura e la letteratura e indaga in trattati di geografi e in diari di grandi viaggiatori". (titti marrone, "il mattino"). silvano serventi e` storico dell`alimentazione e delle pratiche alimentari francesi e italiane. francoise sabban e` sinologa e studiosa di storia dell`alimentazione in cina e in europa.


william bentinck, inviato nel 1811 in sicilia come comandante in capo delle forze armate militari inglesi nel mediterraneo e come ministro plenipotenziario alla corte borbonica, indusse ferdinando iv di borbone a realizzare una politica piu` liberale, fino all`emanazione della costituzione del 1812, redatta sul modello inglese. l`anno successivo, il re e la regina maria carolina furono costretti a riparare a vienna. alla missione di lord bentinck in sicilia, ma anche ai rapporti politico-diplomatici tra sicilia e gran bretagna nel periodo napoleonico, john rosselli ha dedicato questo saggio, delineando il contesto nel quale, durante il "decennio inglese" si determina quel particolare rapporto tra "occupante" e "occupato".

come avviene che uno degli scrittori di maggior successo di vendite di tutti i tempi in italia, e uno dei piu` tradotti dall`italiano all`estero, abbia le caratteristiche che ha camilleri? giunto al suo primo vero libro pubblicato in eta` gia` piu` che matura. concentrato su un universo geografico e antropologico e mentale della piu` lontana provincia nella regione emblema dell`insularita` in italia. inventore di una lingua che non e` nemmeno il dialetto siciliano ma e` un italiano tradotto in dialetto siciliano, se non addirittura un italiano ricondotto a una delle sue radici regionali. il libro raccoglie i tentativi di spiegare il caso, provenienti dai vari punti di vista critici, storici, sociologici, narratologici, psicologici, linguistici, umani e personali.









la classica opera in cui un grande artista italiano, noto in tutto il mondo per l`estrosita` e la leggerezza delle sue creazioni, ha demolito una volta per sempre il mito dell`artista-divo per sostituirlo con la figura del "designer". attraverso una avvincente analisi di opere e di temi, condotta con disegni e immagini chiare e godibili, munari fornisce una presentazione estremamente esauriente del design e delle sue diverse specializzazioni: visual design industrial design - graphic design - design di ricerca.

anche se i processi di cambiamento ci spaventano in quanto il nostro cervello e` progettato per sopravvivere e proteggerci dalle avversita` e dalle insicurezze, cambiare, comprendere e trasformare il nostro percorso di vita non e` cosi` difficile come sembra. vivere le crisi come un`opportunita` per costruire mutamenti radicali non e` un luogo comune: l`esperienza di chi ci ha preceduto rivela che le crisi sviluppano potenzialita` inimmaginabili e che cio` che sembrava impossibile o difficilmente realizzabile puo` in realta` avvenire anche molto in fretta. "siamo piu` leggeri e flessibili di quanto crediamo perche` siamo programmati per conquistare e scoprire" spiega elsa punset e in questo libro ci propone 21 chiavi di accesso all`intricato mondo delle emozioni umane, uria guida con una ricca varieta` di domande e risposte per conseguire gli obiettivi che ciascuno di noi vorrebbe raggiungere: come stabilire l`equilibrio negli affetti; come comprendere la nostra emotivita` e gestire la paura; come sfruttare la nostra innata capacita` di empatia e superare l`indifferenza; come imparare a comunicare apertamente con gli altri con il corpo e con la mente per non perderci in "fraintendimenti o banalita`"; come realizzarci anche se la sorte rema contro; come prendere l`iniziativa e trasformare la nostra vita.

"non appena in occidente si sparse la voce della prossima uscita della flotta turca, papa pio v decise che quella era l`occasione buona per realizzare un progetto che sognava da tempo: l`unione delle potenze cristiane per affrontare gli infedeli in mare con forze schiaccianti, e mettere fine una volta per tutte alla minaccia che gravava sulla cristianita`. quando divenne sempre piu` evidente che la tempesta era destinata a scaricarsi su cipro, il vecchio inquisitore divenuto pontefice, persecutore accanito di ebrei ed eretici, volle affrettare i tempi." e la primavera del 1570. un anno e mezzo dopo, il 7 ottobre 1571, l`europa cristiana infligge ai turchi una sconfitta catastrofica. ma la vera vittoria cattolica non si celebra sul campo di battaglia ne` si misura in terre conquistate. l`importanza di lepanto e` nel suo enorme impatto emotivo quando, in un profluvio di instant books, relazioni, memorie, orazioni, poesie e incisioni, la sua fama travolge ogni angolo d`europa. questo libro non e` l`ennesima storia di quella giornata. e un arazzo dell`anno e mezzo che la precedette. la sua trama e` fatta degli umori, gli intrecci diplomatici, le canzoni cantate dagli eserciti, i pregiudizi che alimentavano entrambi i fronti, la tecnologia della guerra, di cosa pensavano i turchi dei cristiani e viceversa.



la solidarieta` e` una pretesa anacronistica, inconsapevole di una societa` divenuta liquida, perennemente segnata dal rischio, dilatata nel globale? i principi appartengono al tempo delle grandi "narrazioni" cancellate dalla post-modernita`? la solidarieta` e` un principio nominato in molte costituzioni, invocato come regola nei rapporti sociali, e` al centro di un nuovo concetto di cittadinanza intesa come uguaglianza dei diritti che accompagnano la persona ovunque sia. appartiene a una logica inclusiva, paritaria, irriducibile al profitto e permette la costruzione di legami sociali nella dimensione propria dell`universalismo. di legami, si puo` aggiungere, fraterni, poiche` la solidarieta` si congiunge con la fraternita`. nei tempi difficili e` la forza delle cose a farne avvertire il bisogno ineliminabile. solo la presenza effettiva dei segni della solidarieta` consente di continuare a definire "democratico" un sistema politico. l`esperienza storica ci mostra che, se diventano difficili i tempi per la solidarieta`, lo diventano pure per la democrazia.

l`intenso romanzo biografico di marc pautrel rivive i due eventi che hanno segnato l`esistenza di pascal: la passione per la matematica e l`illuminazione religiosa, due momenti che esprimono due diverse modalita` di conoscenza di quella mente che pascal vedeva all`opera nel mondo gia` quando, bambino prodigio, scopriva da solo quanto il padre avrebbe voluto tenergli nascosto. etienne pascal, matematico di vaglia, aveva cercato di lasciarlo all`oscuro dell`esistenza della matematica e della geometria, temendo che la passione che potevano generare facesse dimenticare al figlio gli affetti umani. lui stesso, infatti, si rimproverava di avere trascurato la moglie, scomparsa giovane, per le scienze. ma, senza bisogno di maestri, il tredicenne blaise sgomentera` i dotti amici paterni con le sue dimostrazioni. seguiranno l`invenzione della pascalina, la ripetizione dell`esperimento di torricelli, l`elaborazione della teoria delle probabilita`. dopo la morte dell`amatissimo padre, pascal si getta nella vita mondana, un periodo che si chiude con il grave incidente che segna il suo ritorno a dio. qualche giorno dopo il risveglio dal coma, pascal vive l`illuminazione estatica del 23 novembre 1654. la realta` che prima gli parlava in forme e numeri ora tace; d`ora in poi gli saranno di consolazione "la parola della bibbia e la lingua francese, scrivere nella stessa precisa maniera in cui si pensa". pascal e` entrato nel secondo tempo della sua breve esistenza. quello stesso giorno comincia a scrivere i "pensieri".






questo e` un viaggio nel cuore della piu` bella stagione del fotogiornalismo internazionale. da parigi a londra, da new york a roma, da budapest a mosca, da kabul alle pianure della cambogia, mario dondero svela le storie che stanno dietro le fotografie sue e di altri, il confronto con mostri sacri come robert capa, i grandi eventi del xx secolo, dalla guerra di spagna alla grande depressione americana, dalla caduta del muro di berlino alla guerra in iraq. nelle sue parole sottili, ironiche, appassionate, scopriremo chi sono stati i primi fotoreporter, i primi creatori di agenzie, le ferree regole del mercato e quello che impongono. ma, soprattutto, troveremo cosa rende straordinario il mestiere del fotoreporter, lo spirito nomade, il misto di adrenalina e paura nelle situazioni di pericolo, l`impegno civile, la curiosita` per l`altro. una storia ricca di persone e umanita`, la vera cifra della migliore fotografia perche` "non e` che a me le persone interessino per fotografarle, mi interessano perche` esistono. diversamente, il fotogiornalismo sarebbe soltanto una sequenza di scatti senz`anima."







"le parole usate dai papi sono importanti; tanto piu` in quanto il loro modo di parlare non e` sempre lo stesso. il linguaggio con cui il pastore della chiesa di roma si rivolge all`umanita` nei momenti difficili e` sempre stato espressione non solo della sua personalita` individuale, ma del posto che la parola della chiesa occupava nel mondo in quella data epoca; ed e` un indizio estremamente rivelatore delle diverse modalita`, e della diversa autorevolezza con cui di volta in volta i papi si sono proposti come leader mondiali. in queste pagine faremo un viaggio attraverso le parole usate dai papi nei secoli. ovviamente la chiesa esiste da duemila anni e nel corso di questi due millenni ha prodotto innumerevoli parole; non si tratta di renderne conto in modo esaustivo o anche solo sistematico, ma piuttosto di proporre uno dei tanti viaggi possibili, cominciando dal medioevo per arrivare fino alla soglia della nostra epoca."

l`attesa abita le immagini del cretto, attesa e potenza che ricordano le immagini che siragusa aveva fatto nelle cave di marmo, l`onnipresenza della materia, a scala diversa, diversamente lavorata, dalla luce o dalle macchine; qui punto di partenza per il genio creativo di michelangelo, a gibellina realizzazione massima, a dimensione di citta`, dell`opera di burri. pagina dopo pagina, con siragusa si scopre e si accede a una nuova lettura del cretto, uno studio anatomico che ne rivela la forza quanto la fragilita`, la bellezza dei dettagli, lo stupore degli scorci, la magia dei labirinti. quando le rare viste dell`insieme appaiono, la sorpresa e` ancora piu` grande di fronte a una sorta di topografi a immaginaria, di citta` immobile, addormentata per sempre sotto un lenzuolo di cemento bianco.

quello della alimentazione e` un settore nel quale si scontrano preoccupazioni per la salute, attenzioni - a volte anche eccessive - per la forma fisica e mode piu` o meno fantasiose. ecco perche` intorno al cibo esiste da sempre una sterminata varieta` di pregiudizi, luoghi comuni, false credenze e menzogne belle e buone. in alcuni casi si tratta di suggerimenti innocenti; in altri casi, invece, seguire certe indicazioni e certe promesse miracolose rischia di farci compiere scelte sbagliate o addirittura di compromettere il nostro benessere. marcello ticca, uno dei massimi esperti italiani di alimentazione, accompagna il lettore in un viaggio attraverso i piu` consolidati luoghi comuni che riguardano il piacere quotidiano del mangiare. scopriremo - evidenze scientifiche alla mano -che non e` del tutto vero che gli agrumi curino il raffreddore, che il caffe` aiuti a dimagrire, che la pappa reale e la propoli facciano miracoli, che il latte vada accuratamente evitato se si e` adulti e che dormire poco faccia dimagrire. a fine lettura, dopo aver ridimensionato o sfatato 99 luoghi comuni, avremo imparato tante regole per vivere piu` serenamente il nostro rapporto con quello che mettiamo nel piatto.



Omnibus Press,1995, UK. Un approfondito ritratto di John Lennon riguardante il suo talento come compositore, musicista, scrittore, attore, pittore e attivista sociale.