

Palumbo editore, 1973, IT. Partendo dal Neorealismo, la più felice e coerente erà del cinema italiano, proseguendo attraverso la crisi degli anni Cinquanta e ilimitati tentativi di rinnovamento degli anni settanta, per soffermarsi infine, nel più esteso ultimo capitolo, sui mutamentoi e sui persistenti "ritardi" rintracciabili nella produzione posteriore al 1968, l'autore ripercorre le tappe più indicative della nostra cinematografia, non solo per individuarne i risultati migliori ma anche per analizzarne gli elementi di continuità e gli episodi di rottura.

Andrew Bird è un un interprete, multistrumentista. Musicista acclamato per la tecnica ma anche per la bravura nel sapere interpretare qualunque tipo di suono. Fin da giovane, ha avuto il suo primo strumento quando aveva 4 anni, Bird ha mostrato grande talento nel sapere suonare qualunque tipo di musica. dal country al rock, al blues al jazz. Questo nuovo lavoro, inciso assieme a Ted Poor, Alan Hampton, Jeff Parker e Larry Goldings, è un disco di rock con influneze varie che mostra appieno la bravura e la tecnica di Bird.