


il dizionario e` stato ideato specificamente per gli studenti italiani delle scuole secondarie di primo e secondo livello, ma si propone anche come riferimento per la famiglia e strumento di lavoro. le voci contenute sono circa 75.000 e comprendono termini della lingua comune, anche quelli colloquiali e gergali, oltre a una ricca selezione di termini tecnici, scientifici, letterari e di tecnicismi di settori specialistici con i quali si puo` avere familiarita`. il volume e` basato sul british english, ma fornisce anche indicazioni di grafia e di pronuncia delle piu` comuni parole dell`american english e un`ampia scelta di locuzioni americane.


spinto dalla passione per le strane entita` sognate dagli uomini, borges ha perlustrato nel corso degli anni letterature e mitologie, enciclopedie e dizionari, resoconti di viaggio e antichi bestiari, scoprendo tra l`altro che la zoologia fantastica e` percorsa da singolari affinita`: cosi`, ad esempio il pesce dei terremoti, un`anguilla lunga settecento miglia che porta il giapppone sul dorso, e` analogo al bahamut delle tradizioni arabe e al milgardsorm dell`"edda". l`esito di questa sterminata ricognizione e` un manuale che il lettore e` caldamente invitato a frequentare "come chi gioca con le forme mutevoli svelate da un caleidoscopio". ritrovera` cosi` animali che gia` gli erano familiari, ma che ora tradiscono caratteri insospettati: come l`idra di lerna, la cui testa - sepolta da ercole - continua a odiare e sognare, o il minotauro. imparera` a conoscere esseri che sembrano usciti dalla fantasia stessa di borges: come la "gente dello specchio", ridotta a riflesso servile dall`imperatore giallo dopo aspre battaglie, o il funesto doppio, suggerito "dagli specchi, dall`acqua e dai fratelli gemelli". e si imbattera` in creature di cui neppure sospettava l`esistenza: come lo hidebehind dei taglialegna del wisconsin e del minnesota, che sta sempre dietro a qualcosa. e sempre aleggia lo humour di borges, il quale ci spiega compassato che la qualifica di contea palatina attribuita al cheshire provoco` l`incontenibile ilarita` dei gatti del luogo, donde, con ogni probabilita`, il gatto del cheshire.

tutti i fatti, i personaggi, le istituzioni e le dottrine politiche; cronologia delle date da ricordare; spiegazioni chiare, essenziali e strutturate per punti; box con etimologia e significato dei termini specialistici; test di verifica alla fine di ogni capitolo.

lethierry, un vecchio armatore che vive sulle coste della manica, e` il primo ad acquistare un motore a vapore per il battello che deve collegare saint malo` a guernesey. quando la sua nave fa naufragio, de`ruchette, nipote di lethierry, promette di sposare l`uomo che portera` in salvo il motore della nave. gilliat, il piu` derelitto dei marinai, decide di cimentarsi nel recupero del motore, per conquistare de`ruchette della quale e` perdutamente innamorato. comincia cosi` una vera e propria lotta dell`uomo contro il mare, una lotta d`amore con un finale imprevisto. il romanzo, scritto da victor hugo durante il suo esilio, fu pubblicato a bruxelles nel 1866. e forse una delle opere meno conosciute dello scrittore francese.

andre`s de casas sosas, il protagonista di questo romanzo, e` l`ultimo abitante di ainielle, un paese abbandonato dei pirenei aragonesi. una sorta di robinson montanaro, che pero` racconta, in un monologo allucinato e spettrale, la fine di un mondo che e` anche il suo. e la "pioggia gialla" delle foglie autunnali sembra scandire questo fluire del tempo, mischiandosi con la voce del narratore che evoca gli abitanti scomparsi, o meglio l`unica vita ancora possibile: quella della memoria, certo, ma anche quella della `visione`. infatti, come scrive paolo collo nella postfazione, "la pioggia gialla" non e` soltanto il romanzo di un uomo che muore assieme al suo paese, non e` soltanto la fine di un`anima sempre piu` smarrita davanti all`inesorabile avanzare del nulla, o l`allegoria di una morte individuale che inevitabilmente contagia quanto gli sta attorno; "la pioggia gialla" e` anche, a ben vedere, un `realissimo` romanzo dell`orrore: la casa stregata, i fantasmi, le voci, il cimitero, i `non morti`, il sangue, gli `altri`, la natura ostile e velenosa, il delirio, l`abisso...

nel 1942, a leopoli, una ss morente chiede ad un ebreo il perdono per i crimini che ha commesso. a rifiutare questa grazia al giovane nazista e` simon wiesenthal, che dopo la guerra diventera` l`implacabile "cacciatore dei nazisti" . a distanza di tempo quel rifiuto continua a turbare wiesenthal: ne discute con gli amici, va a visitare l`anziana madre della ss, infine decide di raccontare quella vicenda per chiedere e se` stesso e ad altri testimoni e intellettuali se ha commesso un errore, negando il perdono.

durante la guerra di corea, mentre i cinesi e l`esercito del nord avanzano, un vecchio contadino e sua moglie fuggono dal loro villaggio. per evitare una colonna di jeep e carri armati americani, si gettano in un fossato dove trovano un ragazzo coperto di sangue. ben presto esplode il conflitto tra l`istintiva generosita` della donna e la diffidenza del marito. attraverso l`odissea di questi profughi persi in un paesaggio apocalittico e ridotti ai loro bisogni piu` elementari, si delinea anche il contrasto tra un universo contadino, ancora in contatto con la sacralita` della natura, e le devastazioni prodotte dalla moderne tecnologie: un contrasto che alludde a quello tra la spiritualita` orientale e la cultura dell`occidente.










in appendice: lisia "contro eratostene".

i sentimenti del passato compongono il retroterra esistenziale del lavoro di ogni storico. il volume ne analizza il repertorio composito e volubile che e` venuto a delinearsi nel corso del novecento: dal sentimento "sepolcrale" del passato di stampo positivistico, al sentimento "sperimentale" che ha inaugurato la rivoluzione degli "annales", fino al piu` recente sentimento "differenziale" di matrice antropologica e alle derive postmoderne del sentimento "esotico".
