
alla vigilia della seconda guerra mondiale corfu` e` per il piccolo gerry un paradiso terrestre incontaminato e ricco di avventure. la natura e` il libro di scuola su cui studiare, con le sue infinite varieta` di uccelli, pesci, insetti, da collezionare, osservare e allevare. accanto all`inesauribile ricchezza delle specie animali, gerry ha poi a che fare con la fauna umana, forte di continui spunti di comicita`. a cominciare dalla famiglia: margo, la sorella, che segue strane cure dimagranti; il fratello leslie, appassionato di armi e balistica; l`altro fratello, larry, lo scrittore dallo spirito caustico e la battuta pronta, che introduce nella villa dei durrell, gia` affollata di animali, ospiti alquanto stravaganti.




il surriscaldamento del clima, lo stupefacente livellamento - favorito dalla globalizzazione - degli stili di vita di un numero crescente di persone e la brusca impennata demografica degli ultimi decenni hanno trasformato la terra in un pianeta "caldo, piatto e affollato", alterando pericolosamente gli attuali equilibri naturali, sociali ed economici. fra pochi anni, gli effetti del dissennato sfruttamento delle risorse e della produzione di quantita` sempre maggiori di gas serra e altre sostanze inquinanti si mostreranno in tutta la loro drammaticita`. ma e` ancora possibile fare qualcosa per scongiurare la catastrofe? e se si`, che cosa? e a questa domanda che thomas l. friedman, si propone di rispondere, accantonando le argomentazioni della retorica ambientalista e affondando impietosamente lo sguardo nelle molte negligenze - volontarie o involontarie - che hanno portato alla situazione attuale. il primo passo da compiere per evitare la massiccia estinzione di specie vegetali e animali - con enormi ripercussioni anche sulla vita dell`uomo - e`, a suo avviso, l`elaborazione e la rigorosa applicazione di una strategia sistemica in cui l`interazione delle scelte operative indispensabili crei i presupposti di una rivoluzione "verde" globale del modo di produrre e di vivere, che puo` costituire il volano per una crescita economica impetuosa.

ogni giorno, senza rendercene conto, ci lasciamo alle spalle una lunga scia di dati personali: quando navighiamo in internet, cambiamo canale televisivo, paghiamo il pedaggio automatico in autostrada, facciamo acquisti con la carta di credito o utilizziamo il telefono cellulare produciamo, infatti, un`infinita` di informazioni digitali. solo per fare un esempio: societa` come yahoo e google ricavano ogni mese una media di 2500 informazioni su ciascuno di noi. chi analizza questi dati? e che uso ne fa? stephen baker, esperto di nuove tecnologie, ci accompagna in un viaggio attraverso gli stati uniti per incontrare e scoprire chi sono e come operano i cosiddetti "signori dei numeri", la nuova intellighenzia matematica che studia ogni nostra mossa per ricostrire, con incredibile accuratezza, il nostro comportamento come lavoratori, consumatori, elettori, pazienti e perfino amanti. signori dei numeri sono coloro che scompongono i nostri acquisti per capire se risparmiamo, se siamo a dieta o se ci diamo alla pazza gioia e che possono, grazie a sofisticatissimi e innovativi strumenti, diagnosticarci eventuali malattie prima ancora che si sviluppino i sintomi. che rovistano tra e-mail e tabulati telefonici per calcolare il contributo dei singoli dipendenti ai profitti dell`azienda e si concentrano sui nostri valori morali per orientare le scelte che faremo alla prossima tornata elettorale.

il surriscaldamento del clima, lo stupefacente livellamento - favorito dalla globalizzazione - degli stili di vita di un numero crescente di persone e la brusca impennata demografica degli ultimi decenni hanno trasformato la terra in un pianeta "caldo, piatto e affollato", alterando pericolosamente gli attuali equilibri naturali, sociali ed economici. fra pochi anni, gli effetti del dissennato sfruttamento delle risorse e della produzione di quantita` sempre maggiori di gas serra e altre sostanze inquinanti si mostreranno in tutta la loro drammaticita`. ma e` ancora possibile fare qualcosa per scongiurare la catastrofe? e se si`, che cosa? e a questa domanda che thomas l. friedman, si propone di rispondere, accantonando le argomentazioni della retorica ambientalista e affondando impietosamente lo sguardo nelle molte negligenze - volontarie o involontarie - che hanno portato alla situazione attuale. il primo passo da compiere per evitare la massiccia estinzione di specie vegetali e animali - con enormi ripercussioni anche sulla vita dell`uomo - e`, a suo avviso, l`elaborazione e la rigorosa applicazione di una strategia sistemica in cui l`interazione delle scelte operative indispensabili crei i presupposti di una rivoluzione "verde" globale del modo di produrre e di vivere, che puo` costituire il volano per una crescita economica impetuosa.






il volume, basato sulle testimonianze di giovani mamme, affronta, oltre agli aspetti psicologici della maternita`, temi a essa collegati come la paternita`, la nascita prematura, l`adozione.










dal libro d`esordio del 1951, "dietro il paesaggio", fino al recentissimo "conglomerati", questo volume raccoglie l`intera produzione di andrea zanzotto, maestro della poesia italiana del secondo novecento. il silenzio della natura e le violenze della storia, l`ordine e il disordine, la scienza, il sacro, i saperi umani: nella sua straordinaria parabola linguistica la poesia di zanzotto attraversa i grandi interrogativi della societa` occidentale e li traduce in un messaggio di speranza e di lode alla realta`. l`analitica introduzione di stefano dal bianco guida il lettore alla scoperta delle tappe fondamentali di questo percorso poetico. un percorso a spirale: "per quanto la curva si allarghi fino a comprendere l`universo mondo, ogni suo punto e` in rapporto costante con l`origine, con un luogo - pieve di soligo - e con un libro - "dietro il paesaggio"".

si sa che non c`e` nulla di piu` mondano quanto un buon funerale. e ancor piu` se si tratta di commemorare un estinto che, letteralmente, ha avuto per le mani la "cre`me de la cre`me", ambosessi, di londra. e allora l`evento puo` diventare, oltreche` mondano, atrocemente intimo. e rischiare da un momento all`altro di sgangherarsi, se il suo programma prevede un preoccupante assolo di sax. e se uno dei convenuti si alza in piedi per tessere un panegirico dell`anatomia del trapassato.



l`isola si scorge da lontano. il mare ha il colore del verderame, la macchia tutt`intorno emana un profumo speziato, i raggi del sole, anche ora che l`estate e` finita, scaldano i pochi passeggeri arrivati con la motonave .tra loro ci sono luisa, gambe da contadina e sguardo tenace, e paolo, ex professore di filosofia con un peso nel cuore. salgono su un furgone, senza smettere di fissare le onde. quella bellezza pero` non li culla, li stordisce. non sono in vacanza. sono diretti al carcere di massima sicurezza dell`isola: lei, oltre il vetro del parlatorio, vedra` un marito assassino, lui un figlio terrorista. ogni volta le visite acuiscono il senso di lutto che li avvolge. e sono soli nel dolore: siamo alla fine degli anni settanta e per loro non ci puo` essere pieta` pubblica. il maestrale li blocca sull`isola dove li scorta nitti, un agente carcerario che cela un`inaspettata verita`. dopo il loro incontro, le esistenze di paolo e luisa non saranno piu` le stesse. con questo romanzo francesca melandri continua la sua ricerca tra gli interstizi della storia, raccontandoci anni che pesano anche se li vogliamo lontani, inattuali. il suo sguardo recupera le vite dei parenti dei colpevoli, vittime a loro volta ma condannate a non essere degne di compassione. e le accompagna fino a una notte in cui i destini che sembravano scritti si prendono la loro rivincita.

















armin e wulf, figli del principe germanico sigmer, vengono catturati da una pattuglia di soldati romani. devono abbandonare la terra natale e il padre, per essere condotti a roma. sono principi, per quanto barbari. e saranno educati secondo i costumi dell`impero, fino a diventare comandanti degli ausiliari germanici delle legioni di augusto. impareranno una nuova lingua, adotteranno nuove abitudini, un modo diverso di pensare. diventeranno arminius e flavus, cittadini romani e giovani guerrieri stimati da tutta roma, capaci di conquistarsi la fiducia dello stesso princeps augusto. ma il richiamo del sangue e` davvero spento in loro? la fedelta` agli avi puo` portare alla decisione di tradire la terra che li ha adottati a favore di quella che li ha generati? valerio massimo manfredi racconta, unendo alla perfezione esattezza storica e respiro epico, la vicenda straordinaria di due fratelli, due guerrieri, le cui scelte hanno portato a teutoburgo, lo scontro decisivo tra romani e germani, la battaglia che ha cambiato il destino dell`impero romano e del mondo.
nella vicenda di faust, simbolo dell`anima umana lacerata dal conflitto tra bene e male, salvezza e dannazione, si mescolano magia e filtri di giovinezza, patti col demonio e tragedie d`amore. gia` presente nella cultura europea, essa venne interpretata da autori di ogni epoca, da christopher marlowe a paul vale`ry, da lessing a thomas mann. goethe inizio` a stendere un testo teatrale sulla leggenda di faust a diciannove anni e vi lavoro` per tutta la vita, approdando a una versione definitiva del dramma solo nel 1831, pochi mesi prima della morte.

nel febbraio del 1815, a marsiglia, il marinaio edmond dante`s viene falsamente accusato di bonapartismo e arrestato nel giorno delle nozze, alle soglie di una brillante carriera navale. durante la prigionia nel castello d`if, uno scoglio in mezzo al mare, affina un odio feroce per gli autori della sua rovina e, quando l`amicizia con un altro prigioniero gli procura l`evasione nonche` un favoloso tesoro, ne fara` lo strumento di una vendetta grandiosa e spietata. le mille identita` che il conte assume per preparare la trappola ai suoi nemici, i suoi viaggi, gli avvelenamenti, gli intrighi, le scomparse, i ritorni: questo grande fiume creato dalla penna infaticabile di dumas sa far voltare pagina come pochi altri, con la stessa urgenza con cui i lettori di due secoli fa aspettavano l`uscita della puntata successiva. con uno scritto di andre` maurois.

per gli antichi le sirene erano mostri orripilanti, per meta` uccelli e per meta` donne. eppure, esse avevano qualcosa che le rendeva irresistibili: la voce, suadente e ammaliatrice. insieme ad altre figure mitologiche a loro affini come circe, calipso ed elena, le sirene sono in questo libro le protagoniste della prima tappa di un cammino che, partendo da omero e a omero ritornando, si concentra sull`atene del v secolo, la citta` della democrazia e della parola. ripercorrendo storie poco note e celebri passi di prosa e di poesia, laura pepe indaga le incredibili potenzialita` di peitho, persuasione, la parola che insieme seduce e convince. sovrano potentissimo, la parola e` capace di compiere le imprese piu` divine: sa convincere del vero e del giusto, ma puo` anche illudere e ingannare. scopriremo la sua forza in queste pagine, guardando ai protagonisti della politica che arringano il popolo riunito in assemblea, agli accusatori e agli accusati che si industriano a convincere i giudici del tribunale e, infine, a quei maestri di persuasione che furono i sofisti. e ancora una volta saremo grati alla grecia antica, che - tra storia, mito, poemi e filosofia - ha dato forma al nostro modo di pensare e di confrontarci con il mondo.per gli antichi le sirene erano mostri orripilanti, per meta` uccelli e per meta` donne. eppure, esse avevano qualcosa che le rendeva irresistibili: la voce, suadente e ammaliatrice. insieme ad altre figure mitologiche a loro affini come circe, calipso ed elena, le sirene sono in questo libro le protagoniste della prima tappa di un cammino che, partendo da omero e a omero ritornando, si concentra sull`atene del v secolo, la citta` della democrazia e della parola. ripercorrendo storie poco note e celebri passi di prosa e di poesia, laura pepe indaga le incredibili potenzialita` di peitho, persuasione, la parola che insieme seduce e convince. sovrano potentissimo, la parola e` capace di compiere le imprese piu` divine: sa convincere del vero e d

il primo volume dei tre meridiani nei quali e` raccolta in ordine cronologico l`intera produzione narrativa di calvino, sia edita che inedita, arricchita da prefazioni d`autore presentate in un`apposita sezione. le note e notizie sui testi forniscono preziose informazioni sulla genesi delle singole opere, sulle influenze letterarie che le hanno ispirate, sulle varianti che documentano le successive fasi di scrittura.


"vita d?un uomo. tutte le poesie" e la raccolta completa della produzione lirica ungarettiana voluta dallo stesso poeta nel 1969, alla vigilia della morte. nel percorso che da l?allegria giunge al taccuino del vecchio e ai versi degli ultimi anni sessanta si rivelano il volto dell?uomo-ungaretti e la sua inconfondibile voce di poeta: dalla tragedia della grande guerra, in cui si riconobbe "docile fibra dell?universo", alla riscoperta della tradizione poetica e artistica italiana che domina le piu complesse liriche di sentimento del tempo; dalla devastante esperienza della morte del figlio bambino, da cui nasceranno i versi colmi di struggente tenerezza de il dolore, alla conquista della fede che accompagno la vecchiaia del poeta.

abbiamo lasciato karen reyes anni fa, nel mezzo di un sogno, in cui ha appreso di avere un fratello in piu` di quanti gliene risultassero. mama non c`e` piu`, deeze rischia di dover partire per la guerra del vietnam, anka - la bellissima vicina del piano di sopra - e` stata uccisa e solo karen, con il suo impermeabile da detective e il suo quaderno per i disegni, sta cercando di risolvere il mistero. sette anni dopo il suo clamoroso debutto, emil ferris torna con la conclusione della storia che l`ha resa celebre, e risponde a tutte le domande in sospeso, e anche a qualcuna che karen ancora non si era posta. tra le proteste del sessantotto e la guerra che incombe, tra martin luther king e i nascenti movimenti per i diritti civili, karen ha il coraggio di chiedersi perche` il mondo a volte sembri andare al contrario. come per il primo volume, l`edizione bao vanta piccoli miracoli di calligrafia e un meticoloso adattamento dell`originale. amerete questo fumetto, ve lo promettiamo.
"voltiamo decisamente pagina" e` il settimo numero di cose spiegate bene, la rivista di carta del post realizzata in collaborazione con iperborea. molte cose stanno cambiando nel giornalismo, nei giornali, e anche nei lettori: e` un periodo intenso e critico per l`informazione italiana e mondiale, presa in mezzo tra un ruolo che non e` mai stato cosi` prezioso per il funzionamento e la crescita delle democrazie e un inizio di secolo che ne ha scompigliato la sostenibilita` economica. capire come

di fronte alla classica domanda "cosa fai nella vita?", pochissimi risponderebbero con qualcosa di diverso dal proprio lavoro; nessuno direbbe "sono un buon amico" o "cerco di migliorarmi come padre". perche nella nostra societa e quanto produci - non le passioni, le relazioni o gli ideali - cio che ci definisce, una lente totalizzante attraverso cui giudichiamo il valore nostro e di chi ci circonda. e che determina quanto siamo felici, o profondamente tristi. ma qualcosa sta cambiando. sempre piu persone rifiutano il ricatto dell?identificazione totale con la carriera, diffidano dell?etica del sacrificio che spesso maschera lo sfruttamento, mettono in discussione il culto del rendimento come unica misura del valore umano. emerge, ogni giorno piu nitida, la consapevolezza che il sistema in cui viviamo ci stia privando di tutto: del tempo, dello spazio, persino del linguaggio con cui pensiamo e parliamo. resta da capire come mai e, soprattutto, come uscirne. in questo saggio lucido e provocatorio alessandro sahebi smonta le narrazioni dominanti nella nostra societa - il mito della meritocrazia, l?ossessione per la performance, l?equazione tra fallimento economico e colpa individuale - per restituirci un?immagine piu onesta dei meccanismi sociali che ci governano e degli strumenti con cui possiamo iniziare a disinnescarli. lo fa con rigore, ma anche con uno sguardo politico che non rinuncia all?utopia. perche, se e vero che non riusciamo a immaginare una vita piu felice e che l?automazione e l?intelligenza artificiale stanno riscrivendo le regole del mondo del lavoro, non ci restano che due alternative: continuare a soffrire o sforzarci, insieme, di costruire una societa nuova. una societa in cui il lavoro non sia piu l?asse portante dell?identita, ma una delle tante attivita che rendono piena una vita. in cui "chi sei" conti piu di "quanto vali". il pensiero dominante ci ha convinto che la felicita sia una conquista individuale, non collettiva. ma e solo l?ennesimo i

mortina e` una bambina, ma e` diversa dagli altri: e` una bambina zombie. vive a villa decadente con la zia dipartita e per amico ha un levriero albino di nome mesto, da cui non si separa mai. mortina vorrebbe avere amici della sua eta` con cui giocare e divertirsi, ma le e` proibito farsi vedere dagli altri: potrebbero spaventarsi. un giorno pero` arriva l`occasione giusta: la festa di halloween! mortina non deve nemmeno travestirsi... ma cosa succede quando gli altri bambini scoprono che lei non indossa nessuna maschera? eta` di lettura: da 6 anni.

tra la fine del 1991 e l`inizio del 1992 joe sacco ha trascorso due mesi in israele e nei territori occupati, viaggiando e prendendo appunti. ha vissuto nei campi palestinesi, condividendone la vita (o meglio, la loro sopravvivenza) in mezzo al fango, in baracche di lamiera arrugginita, tra coprifuoco e retate dell`esercito israeliano. risultato del suo meticoloso lavoro d`inchiesta e` questo volume che, combinando la tecnica del reportage di prima mano con quella della narrazione a fumetti, riesce a dare espressione a una realta` tanto complessa e coinvolgente come quella del medio oriente.