

a un centinaio di chilometri dal confine italiano, nel vagone letto di prima classe di un treno diretto a firenze, z. - il grande, celebre pianista atteso in italia per un concerto - capisce che nulla sara` mai piu` come prima: che forse non rivedra` piu` e., la donna alla quale e` legato da un rapporto ambiguo e morboso, in un triangolo il cui terzo vertice e` un marito consapevole e benigno; che forse quella sera suonera` per l`ultima volta che tutto, insomma, sara` "diverso". ma diverso come? gli ci vorranno mesi per capirlo: quelli che trascorrera`, colpito da un rarissimo virus, in un ospedale di firenze.


queste pagine presentano un quadro realistico e affascinante del decennio cruciale compreso tra la marcia su roma e il consolidamento del regime fascista. la testimonianza autobiografica evidenzia il percorso esistenziale di un intellettuale controcorrente, che nei primi anni d`esilio compose opere fondamentali.

