

leika orbit e` una ragazza come tante altre. ha ventiquattro anni ed e` piu` che carina. ma non e` felice, non sa neanche lei il perche`. e seduta in un fast-food, di fronte a un bicchiere di coca cola, quando uno sconosciuto attacca discorso. non le piace veramente, e poi parla come un pazzo. ma leika lo segue e quel che sarebbe dovuta essere un`avventura di poche ore si trasforma in un incubo. la ragazza e` catapultata in uno strano mondo sommerso dalla polvere, dove la radio manda sempre la stessa canzone e niente sembra davvero reale. con questo romanzo tommaso pincio trasporta il lettore in un mondo alieno, dove riemergono le idee, gli oggetti di culto, le leggende, le teorie scientifiche degli anni sessanta e della "controcultura".

l`alice fece naufragio alla foce del columbia river nel 1909. era cosi` bella e strana che qualcuno la fotografo`. piero ha 50 anni, e` un giudice e vive in sardegna. sta per lasciare lula innamorato di candida. ma si imbatte in alice, nella sua foto, mentre si arrovella a cercare la password di un file privato di lula. e la password e` alice. il file e` un diario. dentro c`e` una storia vecchia e incredibile, di lula e del fratello piero, morto prematuramente e considerato in famiglia quasi un santo. piero vuole sapere. vuole sapere della storia e dell`alice. perche` intestardirsi su un fatto del passato, ormai senza valore, puo` servire ad allontanare il futuro, oppure a farlo esplodere.






