
e urgente democratizzare la finanza: non solo nei paesi in via di sviluppo ma anche in europa, dove il crescente ricorso al lavoro precario rende l`accesso al credito sempre piu` problematico. tra il liberismo selvaggio e le declinanti politiche di welfare, ispirate a un`anacronistica concezione provvidenziale dello stato, la microfinanza puo`, invece, giocare un ruolo importante riconciliando la logica del profitto con quella dell`interesse comune. il microcredito (che ha sottratto negli ultimi decenni piu` di 60 milioni di persone nel mondo dallo stato di poverta`) costituisce cosi una valida terza via, permettendo agli esclusi di diventare creatori in proprio di ricchezza.

un volume che racconta quattro episodi della storia di una generazione: il radicalismo delle rivolte studentesche del `68; la nascita del movimento gay; la traiettoria anticomunista dei sessantottini del blocco dell`europa dell`est; gli ideali e l`autocritica di chi fu protagonista di quegli eventi. in quella generazione politica berman riconosce i protagonisti delle attuali classi dirigenti mondiali. le categorie maturate nel corso del `68 hanno dominato la discussione pubblica per tutti gli anni novanta e hanno segnato alcuni passaggi epocali della storia recente, fino all`11 settembre e ai temi attuali del terrorismo, che viene ancora letto da quella generazione con gli stessi strumenti maturati nel corso dell`anno di contestazione.

a quali condizioni la compassione e` un motivo appropriato per l`eutanasia? in quali circostanze puo` essere un atto di benevolenza responsabile? e soprattutto, si puo` almeno discutere della possibilita` di dare la morte a chi si trovi in uno stato di sofferenza estrema e senza speranza? da sempre la morale e la religione si interrogano sull`eutanasia. oggi la discussione si e` fatta pubblica e appassionata, lungo linee di contrapposizione che attraversano la nostra societa` in modo spesso manicheo. goffi guida il lettore attraverso i dilemmi etici e morali dei quali si compone la contesa sull`eutanasia, rendendoli comprensibili a chiunque si interroghi sul valore della vita e sul senso del dolore.

sono molti i temi, legati alle attuali incertezze economiche, trattati dai due autori: la genesi e il declino del ceto medio, dalla rivoluzione mercantile alla globalizzazione; il crepuscolo del consumatore borghese, avverso al rischio e in grado di trasferire valori da "classe media" alla generazione successiva; la nascita delle nuove enormi catene commerciali, la crisi della fabbrica industriale in occidente; la rivoluzione del low cost e il suo farsi sistema; i nuovi ceti medi che ormai abitano in cina, brasile, sudafrica, russia; la scomparsa dei privilegi di welfare del ceto medio tradizionale, schiacciato da un nuovo contratto sociale: stato minimo e welfare low-cost. problemi che investono tutto l`occidente, ma cosa significano per l`italia?

la presidenza ciampi rappresenta una svolta per il sistema politico e istituzionale italiano. e la prima elezione presidenziale in un sistema maggioritario ed e` una scelta "bipartisan" nel contesto di un bipolarismo fortemente antagonista. ciampi riflette questo mandato con una strategia di esternazioni equidistanti, rompendo una tradizione di presidenti "militanti" come cossiga o scalfaro. questo, che sembra il limite tipico del tecnocrate, definisce la sua politicita`: pungola il centrosinistra e le sue involuzioni identitarie, puntella il centrodestra e le sue derive plebiscitarie. se berlusconi scavalca il parlamento rivolgendosi direttamente all`opinione pubblica, ciampi vive la difficile coabitazione, regolando il conflitto.

qual e` una politica estera di sinistra? un interrogativo antico ma ancora privo di risposta. dinanzi alle decine di regimi dittatoriali del pianeta, i progressisti possono accontentarsi di difendere lo status quo e la stabilita`? non e`, invece, piu` coerente con la missione di una sinistra delle liberta` promuovere la democrazia in tutte le sue forme e, dunque, lottare contro le tirannie? da carlo rosselli ad amartya sen, da arthur koestler a john f. kennedy, da bill clinton a tony blair, nel corso del novecento la sinistra ha fatto dell`espansione della democrazia la sua migliore bandiera. in un mondo non meno tormentato, quella bandiera non deve essere abbandonata, a costo di sfidare le convenzioni del pacifismo e dell`antiamericanismo. un libro non conformista che interroga la coscienza civile della sinistra italiana.

dalle posizioni della "scuola economica di chicago" e con una difesa erudita del sistema del libero mercato, i due autori mediano il dibattito fra isolazionisti conservatori e no global. sostengono che solo i mercati lasciati a se stessi e non il protezionismo possono creare un ambiente che sia di supporto e stimolo alla competizione, all`innovazione e alla crescita economica. si scagliano contro ogni tentativo governativo di tenere in piedi aziende in fallimento con sussidi o dazi sulla concorrenza internazionale. un saggio che spiega perche` il libero mercato e` cruciale, perche` i mercati non sono stabili, ma anche perche` sono messi in pericolo proprio da coloro che dovrebbero essere i loro piu` grandi sostenitori: i finanzieri.




quando accade che disamore, odio, insofferenza e anaffettivita` prendono il sopravvento congelando gran parte dei sentimenti, allora c`e` bisogno di una robusta integrazione di amore. le tisane filosofiche narratherapy sono un rimedio olistico composto da parole terapeutiche e infusi officinali biologici, fruibili attraverso il format narrate`?: la lettura che dura il tempo d`infusione. racconti e tisane che insieme si potenziano vicendevolmente con l`intento di integrare le carenze all`origine dei piu` diffusi disagi contemporanei, per questo le definiamo "integratori letterari". la confezione a scatolina si ispira a quella dei medicinali e il "sincerino" contenuto, ovvero un "bugiardino" che dice la verita`, ospita sia le parole che il filtro della tisana.