

un giovane impulsivo e romantico vuole vendicarsi delle ingiustizie della societa`: e` stato condannato a cinque anni per il presunto furto di un cavallo e in prigione ha subito brutali violenze e umiliazioni. ora, che e` uscito dal carcere per un`amnistia, prepara un colpo clamoroso insieme a un famoso maestro in rapine. ma i sogni artistici di una ballerina, la forza dei sentimenti e dell`amicizia piegheranno il loro destino verso imprese piu` nobili. il tutto e` raccontato con humour e tenerezza dallo scrittore cileno, autore del "postino di neruda", che con questo romanzo ha ricevuto il premio planeta 2003.

pietro apre gli occhi e vede una realta` sconosciuta: un collegio, un posto squadrato anche fisicamente, cinto da un muro oltre il quale s`intuisce l`acqua. forse e` un`isola. ma lui non sa perche` e` li`. nella sua mente ci sono sprazzi di eden: c`e` una ragazza che corre con lui, e` irina, la sua fata compagna di giochi. e da qualche parte, altrove, ci sono le immagini di un corpo femminile impossibilitato a muoversi, in un luogo misterioso. tornato a casa, vedra` la madre, bellissima e terribile, intrattenersi con stranieri che lui solo non vuole riconoscere come nazisti e sulla lapide di irina e fra le pagine del suo diario segreto apprendera` infinite cose sulle persone e sui tempi attorno a lui.

"un paesino di campagna, tra piemonte e liguria. di li` e` partito, anni fa, il pittore orlando. tornando ai luoghi dell`infanzia egli scopre che e` in vendita la casa rosa della sua maestra e, senza sapere perche`, la compra. niente di piu` pacifico. ma poi la casa, o la maestra che vi e` morta, manda segnali, esprime una sua precisa e un po` sinistra volonta`. non rifiutando nessun mezzo... ma l`autrice non ama lo spettrale, di marca orrifica. ama l`ironia, il mistero sottilmente alluso... eppure per tutto il corso del libro siamo rimasti col fiato sospeso. e abbiamo accolto, senza quasi avvedercene, una musicale lezione che ricorda certi finali sussurrati di cechov". (italo a. chiusano)
