
dieci racconti che esordiscono con "la citta` degli incubi" - la storia di un uomo giunto completamente ubriaco in una piccola citta` che finisce per risolvere un intricato mistero - e proseguono fra personaggi e vicende che compongono il puzzle dell`universo dell`autore. un mondo fatto di individui impegnati in una dura lotta contro il male, che assume le forme piu` diverse e dilaga nella societa` americana degli anni venti.

Terza pubblicazione di Parker in una settimana. Meno interessaante del Box, questo album contiene canzoni registrate nel tour del 2000 Canzoni legate a storie e racconti, Una pubblicazione diversa dal solito per il rocker inglese.

scriveva eugenio montale che "il caso di hardy e` piuttosto raro", perche` "non si ha notizia di un prosatore-pensatore che, su altro registro, sia stato tanto poeta-poeta". e in effetti il grande narratore inglese (1840-1928), giustamente famoso per i suoi romanzi (fra i quali "tess dei d`urberville" e "giuda l`oscuro") e i suoi racconti, e` stato anche grande poeta e la sua poesia ha avuto un ruolo di primo piano nella formazione di altri grandi poeti di lingua inglese, come robert graves, phiip larkin, dylan thomas e gli stessi pound e auden, che ebbe a dire di non poter "scrivere liberamente su hardy perche` una volta ero innamorato di lui", definendolo "mio padre poetico"; e non c`e` bisogno di ricordare che questo debito poetico lo confessava apertamente lo stesso eugenio montale per i suoi "xenia" pubblicati nella raccolta "satura", e che di lui scrisse ancora che sull`importanza della "sua poesia d`amore tutti sembrano concordi. le liriche in memoria della sua prima moglie sono una delle vette della poesia moderna, e non di quella poesia vittoriana alla quale si sarebbe tentati di ascrivere un poeta gia` operante nel 1870". un`ampia selezione di questa sua poesia d`amore viene qui proposta da un suo autorevole specialista, poeta e traduttore, g. singh, che gia` ha curato per la passigli editori una scelta dal suo vasto poema drammatico "i dinasti".



prima meta` del diciannovesimo secolo. sullo sfondo di un`italia che non e` ancora una nazione, quattro giovani si muovono alla ricerca di un mondo migliore: un orfano spronato dalla semplicita` che e` dei contadini e dei santi; una donna, sensi all`erta e intelligenza acuta, avviata a diventare una spia; un pittore di lascive signore aristocratiche che batte la strada nuova della fotografia; e il generale garibaldi visto con gli occhi innamorati della splendente, sensualissima aninha. siamo di fronte a un`opera che si muove libera nella tradizione narrativa otto-novecentesca, europea e americana. racconta, esplora documenti, inventa, gioca e tutto riconduce, con sicuro talento, a un solo correre fluviale di storie che si intrecciano e a un sentimento che tutte le calamita. alessandro mari scrive un romanzo sulla giovinezza. la giovinezza del corpo, della mente, di una nazione. una grande storia popolare.


2025, california. ty ha passato i settanta e di mestiere fa il custode in un serraglio di strani animali che un ricco cantante ha il vezzo di mantenere. quando ty era piu` giovane, e aveva una moglie e una figlia, combatteva per salvare il pianeta. era un eco-guerriero, sua figlia viveva sugli alberi per impedire che li abbattessero. poi la ragazza e` morta, e a poco a poco anche la lotta degli ambientalisti si e` spenta schiacciata dall`irreversibile distruzione degli ecosistemi. oltre un certo limite e` stato impossibile invertire la rotta, impedire l`inaridimento dei suoli, il crollo della biosfera. ora i ratti la fanno da padroni sotto cieli tinta del piombo. nel frattempo ty si interroga se sia giusto smettere di combattere.

il racconto narra le vicende del tutto normali di una media famiglia tedesca nel secondo dopoguerra: alla fuga dai territori orientali fa seguito la nuova esistenza nella germania del boom economico. eppure la vita familiare e` dominata da un unico tema: la ricerca del primogenito, smarrito durante un momento particolarmente concitato della fuga. "arnold non e` morto", comunicano un bel giorno i genitori al fratello minore e narratore, che a quel punto capisce che nella famiglia e` arnold, il fratello non-morto, ad avere il ruolo di primattore e che a lui e` destinato quello del coprimario.


i trovatori celebrano l`amor cortese. i romanzi narrano la passione di tristano e isotta o di lancillotto. abelardo ed eloisa vivono un`infuocata relazione. il xii e`, in europa, il secolo dell`amore. i religiosi non sono da meno ed elaborano affascinanti teorie sull`amore mistico. se dio e`, come proclama giovanni amore, l`uomo, che e` fatto a sua immagine e somiglianza, e` dominato da quel sentimento e al suo creatore deve rivolgerlo. dall`"abisso della dissomiglianza" l`"anima curva" si "converte" tendendo a lui la propria volonta`. la ragione "puo` vedere dio soltanto in cio` che egli non e`; l`amore e` l`unica conoscenza che si avvicini alla divinita`, il vero "intelletto". la stessa teologia negativa viene superata. attraverso quattro "gradi" di carita`, o tre "visite", tre "sabati", l`uomo progredisce verso l`"unita` dello spirito", l`"eccesso della mente", l`"abbraccio"; l`unione con dio. il volume segue il cammino di guglielmo di saint-thierry e bernardo di clairvaux, i due amici che, combattendo il razionalismo di abelardo, hanno costruito una teologia dell`amore che influenzo` anche alcuni trovatori. guglielmo, contemplando "ogni angolo ed estremita`" della propria coscienza, guarda al volto ed esclama: "o volto, o volto! quanto beato il volto che, vedendoti, merita di essere trasformato da te". per bernardo, provare l`amore vuol dire essere "deificati", e al culmine dell`esperienza mistica ogni sentimento umano si dissolve e si riversa nel fondo della volonta` di dio.







"quella sera a villa s. tutti gli amici intimi sapevano che julian winthrop era un tipo strano, ma sono certo che nessuno dei presenti si sarebbe aspettato di assistere ad un evento cosi` singolare come quello che accadde il primo mercoledi` dello scorso mese di settembre. winthrop era stato un assiduo frequentatore della villa della contessa s. fin dal suo arrivo a firenze e piu` stavamo con lui e piu` restavamo affascinati dal suo bizzarro carattere. nonostante la giovane eta`, rivelava un autentico talento per la pittura, ma i conoscenti piu` stretti erano concordi nel ritenere che il suo ingegno non lo avrebbe portato a nulla."



Don Cheadle, alla sua prima regia, interpreta la parte di Miles Davis, in un biopic dedicato al jazzista, per celebrare il suo novantesimo compleanno. Questo CD rappresenta la soundtrack con una manciata di classici di Davis ( registrati tra il 1956 ed il 1981). Inoltre il disco contiene qualche dialogo del film e cinque composizioni nuove di Robert Glasper, scritte per la soundtrack. Tra le quali abbiamo What's Wrong With That?, il brano che chiude la pellicola, dove Cheadle recita a fianco di Wayne Shorter e Herbie Hancock ( compagni del trombettista al tempo) oltre che con Glasper, Gary Clark Jr. ed Esperanza Spalding.






Concerto n. 4 in sol di Beethoven. Interprete piano: Artur Rubinstein; direzione: Daniel Barenboim (London Philharmonic Orchestra). RCA Red Seal (ARL1-1419), USA print 1976.

Il nuovo album di Sammy Hagar and The Circle, 2022.

Decca 1991. Carmina Burana diretti da Herbert Blomstedt con la San Francisco Symphony Orchestra e relativo coro. Lynne Dawson (soprano), John Daniecki (tenore), Kevin McMillan (baritono).

Myto 2000.

Decca 2016.

i robot di matt dixon sono amati perche`, a prescindere dal loro grado di coscienza e intelligenza, sembrano cercare, come noi, di capire il mondo in cui si trovano. e questo loro tentativo li rende piu` intelligenti e umani, e quindi simpatici, di chi, intelligente e umano, presume di esserlo per diritto di nascita. amiamo i robot di matt dixon perche` ci identifichiamo in loro, siamo noi, spogliati della nostra pelle e dipinti come metafora delle nostre vulnerabilita`, sofferenze e intelligenze imperfette.

in anni di pazienti ricerche presso rigattieri e antiquari, sylvain pons, vecchio musicista prigioniero di una maniacale passione per la buona cucina e le opere d`arte, ha messo insieme una raccolta di oggetti e dipinti di inestimabile valore: un quadro di sebastiano del piombo, raffinati servizi in porcellana di se`vres, preziosi orologi di boulle, il celebre ventaglio dipinto da watteau appartenuto alla pompadour. la sua collezione, che e` la vera protagonista del romanzo pubblicato nel 1848, scatenera` ben presto la rapacita` di parvenus ignoranti, astuti azzeccagarbugli, portinai impiccioni, tutti pronti a sordidi intrighi per entrarne in possesso. eccezionale documento dell`ultimo balzac e della societa` francese alla vigilia della rivoluzione del 1848, dove non c`e` posto per sentimenti disinteressati come l`amicizia e l`amore per l`arte perche` l`avidita` ha trasformato uomini e cose in merci da vendere e comprare, "il cugino pons" e` come scrive l`autore in una lettera a madame hanska: un tributo alla bellezza come valore assoluto contro l`idolatria del denaro che il grande scrittore francese ha raccontato in tante indimenticabili pagine della come`die humaine.

4 LP. CGD/ ARISTOCRATE Italia, 1978. Pianista: France Clidat.

universalmente note per i loro romanzi, le sorelle bronte ci hanno lasciato anche indimenticabili poesie, che pubblicarono in parte nel 1846 ricorrendo agli pseudonimi maschili di acton, currer ed ellis bell. versi in cui rivive tutto il fascino della natura selvaggia delle brughiere dello yorkshire, le sue distese d`erica, roccia e foschia. tra incanto e disperazione le tre scrittrici raggiungono vertici di acceso lirismo, di profonda e intensa armonia. tradotti in modo suggestivo e musicale, riecheggiano in questi componimenti limpidi, sentimentali e cristallini i temi piu` significativi del grande romanticismo: la nostalgia metafisica, la morte, vissuta a volte come gelida compagna e a volte come consolante promessa, la solitudine dell`artista come sofferta terapia esistenziale, indispensabile per giungere alle vette supreme dell`essere e della bellezza.

45giri. Record Store Day 2016.
Edizione limitata 3000 copie.

antonio magnano, giovane seduttore catanese, non riesce a consumare il suo matrimonio con la bella ereditiera barbara di cui e` forse troppo innamorato. nel clima di machismo che impera tra le due guerre lo scandalo scoppia rapidamente. il piu` amaro e significativo romanzo di vitaliano brancati (1907-1954).